Tecnicamente, gli unici, preposti al controllo, non si puó parlare di contrasto, perché, la prostituzione é LEGALE, in Italia, e quindi non puó essere perseguita, dicevo é la Gdf, che gira con un tablet, e controlla periodicamente lo stato penale, delle ragazze, eventuali denunce, fogli di via, stato di maggiore età e altri. Lo stesso corpo, controlla periodicamente, gli imboschi, e nel caso, opera, gli stessi controlli su di voi, e sul vostro mezzo. Gli atti osceni in luogo pubblico, sono stati derubricati, da un paio di anni, a sanzione amministrativa pecuniaria, da un minimo di euro 600 a un max di €. 4.000.
Ora, da tempo, le autorità locali, non solo qui, hanno provato, a mettere un freno, emettendo delle leggi locali, ma queste, come si sa non possono essere, in opposizione a legge dello stato che é sovrano, quindi la prostituzione in quanto riconosciuta legale non é intaccabile, con un ordinamento locale, ossia un Sindaco, non puó proibire o limitare la prostituzione, come esercizio della professione.
Peró come già ricordato, é impegno di questa giunta, ripulire le strade, specialmente, quelle ad alto passaggio, e allora qui entra il discorso, dell intralcio al traffico, visto che tutte le girls, adescano in mezzo alla strada, a volte in curva, e in strade a ampio traffico, dove anche recentemente ci sono stati incidenti.
Per quanto riguarda il riaccompagnare le ragazze, il reato di favoreggiamento, che é ancora, un grave reato penale, non puó essere risolto con una multa a meno che in sede di giudizio. Cé da dire che ultimamente in Italia, é stato analizzata, in consiglio parlamentare, la possibilità, legalizzare e regolamentare la prostituzione, ma sembra sia prevalso, il modello Svedese, ossia prostituzione legale, ma clienti illegali e quindi sanzionabili, anche penalmente.