Salve a tutti i colleghi.
Premetto che il mio primo obiettivo era quello di andare a visitare il centro massaggi di via Gallia 98, dal momento che
su di esso avevo letto recensioni sia positive che negative e di conseguenza volevo valutarlo di persona per avere una idea più chiara.
Giungo a via Gallia 98, ma l'enorme quantità di persone che escono ed entrano nel cancello che permette di accedere al centro,
rendono la discrezione alquanto difficile. Inoltre un gruppo di persone si era fermato addirittura a parlare proprio davanti all'ingresso.
Entrare nel centro, passando inosservati, è quasi impossibile. C'è da aggiungere che in quella zona abitano alcuni parenti di quella
rompicojoni di mia moglie, pertanto correvo il rischio di essere " beccato ".
Considerando che la prudenza non è mai troppa , decido di abbandonare l'intento e di dirigermi in via Sinuessa pochissimo distante da via Gallia.
La via è molto poco trafficata e sicuramente più tranquilla. Suono il campanello e dopo 30 secondi apre la porta una cinese non più
giovanissima e neanche bellissima ma che parla un italiano abbastanza decente. Mi dice che in quel momento è sola, e non è presente neanche la mamasan che in realtà in questo caso dovrebbe chiamarsi "papasan" dal momento che il boss risulta essere un uomo.
Ci sono tre stanze con una scala sulla sinistra che porta nel sottoscala. La cinese mi invita ad entrare in quella più in fondo.
Solito centro massaggi fotocopia degli altri :
- muri bassi
- Solito colore violaceo sulle pareti
- Solito vascone di legno
- Solita reception con bancone provvisto di contenitore per le caramelle.
Opto per un ora di massaggio su futon grosso.
Lei è decisamente bravina e si vede che fa questo mestiere da tempo. Massaggio sostanzialmente discreto con particolare attenzione alle parti intime.
Manovella finale decisamente sopra la norma.
Costo complessivo : solite 50 euro più 10 di mancia.
Se lei fossa giovane e carina avrei trovato il centro massaggi che fa per me.
In realtà non è così.
Non credo che ritornerò.
Premetto che il mio primo obiettivo era quello di andare a visitare il centro massaggi di via Gallia 98, dal momento che
su di esso avevo letto recensioni sia positive che negative e di conseguenza volevo valutarlo di persona per avere una idea più chiara.
Giungo a via Gallia 98, ma l'enorme quantità di persone che escono ed entrano nel cancello che permette di accedere al centro,
rendono la discrezione alquanto difficile. Inoltre un gruppo di persone si era fermato addirittura a parlare proprio davanti all'ingresso.
Entrare nel centro, passando inosservati, è quasi impossibile. C'è da aggiungere che in quella zona abitano alcuni parenti di quella
rompicojoni di mia moglie, pertanto correvo il rischio di essere " beccato ".
Considerando che la prudenza non è mai troppa , decido di abbandonare l'intento e di dirigermi in via Sinuessa pochissimo distante da via Gallia.
La via è molto poco trafficata e sicuramente più tranquilla. Suono il campanello e dopo 30 secondi apre la porta una cinese non più
giovanissima e neanche bellissima ma che parla un italiano abbastanza decente. Mi dice che in quel momento è sola, e non è presente neanche la mamasan che in realtà in questo caso dovrebbe chiamarsi "papasan" dal momento che il boss risulta essere un uomo.
Ci sono tre stanze con una scala sulla sinistra che porta nel sottoscala. La cinese mi invita ad entrare in quella più in fondo.
Solito centro massaggi fotocopia degli altri :
- muri bassi
- Solito colore violaceo sulle pareti
- Solito vascone di legno
- Solita reception con bancone provvisto di contenitore per le caramelle.
Opto per un ora di massaggio su futon grosso.
Lei è decisamente bravina e si vede che fa questo mestiere da tempo. Massaggio sostanzialmente discreto con particolare attenzione alle parti intime.
Manovella finale decisamente sopra la norma.
Costo complessivo : solite 50 euro più 10 di mancia.
Se lei fossa giovane e carina avrei trovato il centro massaggi che fa per me.
In realtà non è così.
Non credo che ritornerò.
...c'era l'amica carina all'ingresso sé voleva usufruire. 
