Indipendentemente dalla zona a rischio vigilantes, questa volta ho preso la decisione di cercarla, puntarla, colpirla e affondarla
Daniela è una di quelle prede che è da anni che volevo testare ma per una cosa o l'altra ero sempre stato indeciso; e non me lo so spiegare il perchè dato che mi è sempre piaciuto un sacco il suo scosciame e il suo viso con quegli occhi da porcellina.
Insomma, una di quelle che me lo faceva rizzare solo a vederla... sì, vederla seduta con le belle coscie tornite ai tempi di quando stava sotto il ponte della ferrovia di Melegnano.
Ultimamente si era spostata alla fermata del pullman a Carpiano, qui: 4 5. 3 4 7 1 3 6, 9. 2 8 0 4 5 4
La vedevo spesso passeggiare avanti e indietro o seduta alla fermata, col suo bel corpo formoso ma bello tonico con un tocco di morbidezza nel decolletè.
Mi faceva impazzire!
L'altra mattina verso le 11 mi prendo un po' di tempo e decido che sta volta non mi sarei dovuto trattenere dal portarla a spasso.
Vado deciso, passo e ovviamente lei non c'è. Decido di proseguire verso Melegnano, non si sa mai che sia tornata sotto il ponte, ma nulla. Torno verso la fermata e arrivato alla rotonda appena prima, quella del nuovo hotel, la vedo sulla destra seduta con le coscie in bella vista, qui: IDX752a738f61e001c5a86a27a72f6d8cb6
Faccio tutta la rotonda e verifico bene che sia lei, ma ero abbastanza sicuro, però il traffico non mi consente di fermarmi. Nel frattempo ho pure intuito che potrebbe avere i collant, quindi al terzo giro di rotonda me ne sbatto del traffico e mi fiondo da lei.
Rapida intervista con le mie solite richieste inerenti al palpeggio.
Risposte affermative e via che si va.
Sale con un bel sorrisone questa biondona con ricrescita castana, occhi, se non ricordo male, chiari, fornita di un po' di lentiggini arrapanti e uno sguardo porcelloso.
Mi chiede subito come mi chiamo e ci presentiamo. Lei usa il nome di Daniela.
Le chiedo di portarmi in un imbosco sicuro che so che lì gironzolano i vigilantes.
Mi dice di non preoccuparmi ma ho già intuito dove mi porterà; infatti è in camporella dove spesso ho visto i vigilantes multare sul luogo dell'imbosco.
Vabbè, oggi ero partito col rischiare, rischiamo!
Continuo a guradare le sue coscie, sono fantastiche (a parer mio) e le chiedo se indossa i collant, anche se avevo già intuito (ormai mi conoscete, lo so sono monotono).
Mi dice che sono collant e anche lei si scusa, visto che faceva caldo e avrebbe dovuto mettere le autoreggenti.
Le dico che a me piacciono i collant anche d'estate
Le sorride e mi dice: "Ma sei un porcelino..."
Ah, ce l'ho duro anche adesso che vi sto scrivendo, figuratevi in quel momento
Arriviamo e mi fa spostare l'auto in modo da nasconderci bene.
Sapevo di avere solo banconote da VU-30, ma quella mattina proprio non ne volevo sentire di ripensamenti.
Lei ovviamente mi dice che non ha resto e allora contrattiamo per qualcosa con VU-10.
A questo punto chiedo per un BBJ ma mi dice che non fa nulla cabrio e allora chiedo il mio piatto forte, una bella spatolata al clito.
Lei mi dice che per farsela leccare vuole VU. Io cerco di convincerla, che gliela lecco solo un pochino (sì, certo!) così ci conosciamo meglio.
E' indecisa e allora le racconto che sono anni che volevo andare con lei. Le dico che mi ricordavo dove aveva l'ufficio una volta e che ultimamente la vedevo alla fermata.
Lei sorride e mi chiede "avero? E perchè non ti sei mai fermato, amore?"
Io: "Poi ti spiego".
Mi dice che è d'accordo per una leccatina veloce e io sono l'uomo più felice del mondo.
Lei: "Però faciamo fuori che ogi il sole è caldo". Ovviamente acconsento.
Si mette in ginocchio sul sedile e fa per sfilarsi i collant. La fermo e le dico di farsi palpare con su i collant. Acconsente e intanto tira fuori due belle mammelle, penso sfiori la quarta naturale.
Per chi se la ricorda, lei fisicamente assomiglia molto a Caty, mitica del trio SiGeMi di Lacchiarella.
I miei tentaoli partono e non si fanno sfuggire neanche una piccola parte delle sue coscie e del culo avvolti dai collant neri, una via di mezzo tra quelli velati e quelli un po' spessi (devo imparare meglio la questione dei denari!); mi piacciono molto, la palperei per tutta la vita. Intanto mi dice di "ciuciare" i suoi capezzoli. E poi sono io il porcellino!
Le bacio il collo e cerco un FK ma con delicatezza mi fa intendere che non c'è trippa per gatti.
Lei: "Cosa faciamo? Prima io o prima tu?"
Mi è piaciuta un sacco sta domanda, ma meravigliandomi di me stesso, non fiondo la mia bocca sulle sue labbra, ma le dico di fare prima lei che sono bello eccitato.
Fa per incappucciare e mi accorgo di essere già un po' bagnato di quel bel liquidino lubrificante naturale pre spruzzo.
Me lo prende tutto subito e su e giù senza mani mi fa vedere il paradiso. Ogni tanto torna in punta e se la lecca tutta bene con dei bei giri di lingua. Stento a trattenermi e allora cerco distrazioni ancora nelle sue gambe, culo e tette e funziona un po'. Comunque devo staccarla io altrimenti rischio di capitolare prima del previsto e non volevo andare via senza una bella pecorina all'aperto.
Allora si esce, lei si mette a 90 sul sedile e io in ginocchio per terra; guarda caso avevo un giornale nella portiera passeggeri che posso mettere in terra per appoggiare le ginocchia.
Mani sulle chiappe e lavoro di lingua. Mhm, come è bella carnosa! Il clito lo trovo abbastanza facilemnte facendomi largo con la punta della lingua, mentre dentro ha un buon sapore.
Lei, ansimando un pochino: "Eh, sì, sei proprio porcelino. Però adeso faciamo una bela pecorina, tesoro".
Agli ordini!
Lei rimane sempre in quella posizione e io metto un ginocchio sul sedile e mi sostengo con l'altra gamba da fuori l'auto.
Fa un po' fatica ad entrare, pensavo ce l'avesse più larga. Meglio.
Dopo un po' che stantuffo, un po' tanto, pensavo di metterci meno ma il pensiero dei vigilantes mi è un po' rimasto in testa e forse mi ha messo un po' di ansia, mi chiede con gentilezza se ci vuole ancora molto.
Ad un certo punto parte anche un "Ahia!".
Io: "Ti sto facendo male?"
Lei: "No, scusa, sono io che ho male a pancia, mi sa che mi stano venendo".
E questo è stato un po' il colpo di grazia. Per carità, niente sgonfiaggio del fratellino, ma ero in quel limbo di massimo tiraggio e arrapamento ma non riuscivo a venire.
Allora le chiedo di finire con la bocca che poi lei alternerà anche un po' di falegnameria.
Quel limbo continua e migliora, continuo a sentire goduria sulla cappella ma non arrivo. E' una figata! Non mi era mai successo.
Ad un certo punto Daniela prende in mano... e in bocca la situazione: "Mhm, sei un po' dificile. Vediamo così"
E inizia a succhiare bene, come stesse bevendo un drink dalla cannuccia, e a leccare la cappella come fosse un gelato e sta volta mi arrendo. Le esplodo nel cappuccio ma d'istinto le prendo la testa e gliela spingo bene in fondo e lei non fa una piega.
In quel momento ho pensato "Perchè ho perso tutto questo tempo prima di provarla?!"
Non so se fosse la situazione, il fatto di provare una ragazza che è da anni che mi eccita al solo guardarla e che non ci ero mai andato, ma questa puntata la metto tra le migliori della mia onesta carriera.
Ne è valsa la pena rischiare e anche la spesa di VU-10.
Quel giorno rimasi talmente eccitato che mi sparai 2 pippe pensando a quella esperienza, una al pomeriggio e una alla sera.
Le dico che è stata carina e paziente e mi scuso per la lungaggine spegandole il perchè. Tante sue "amiche" non sono così. Lei mi dice di non preoccuparmi e che lei non riesce a fare la stronza altrimenti perde i clienti e comunque di natura non è così. Anche lei mi ha detto che sono stato carino quando mi aveva detto del mal di pancia, chiedendole di finire di bocca per non farle più male.
Mi assicura anche che la prossima volta mi porta da un'altra parte, un posto più sicuro.
Però mi propone anche albergo perchè lei trova scomoda l'auto. Le dico che è un po' troppo costoso (2VU + VU per la stanza) per il momento ma che ci penserò perchè mi ha trattato bene.
La riporto in ufficio, baci sulle guance e ci salutiamo.
Io sgommo pensando di aver avverato un sogno, finalmente.
Appena potrò, ci tornerò sicuramente.
Nome: Daniela
Età: secondo me intorno ai 28.
Nazione : Albania
Viso: 9
Occhi: chiari, se non ricordo male.
Capelli: lisci biondi-castani.
Segni particolari: un po' di lentiggini.
Fisico: 10
Culo: 9
Gambe: 10
Tette: 9 (penso sfiori la quarta)
Orario: non ho chiesto, ma di solito lì le diurne fanno dalle 10/11 fino al tramonto.
Servizio : BJ + DATY + RAI1 + BJ misto HJ
Rate : VU-10
Prestazione : 10
Social: 8
Time: almeno 20 minuti, ma non ricordo bene, forse anche di più.
Imbosco : a super rischio!!!
Coordinate : vedi sopra
p.s: Scusate anche voi la lungaggine, ultimamente sono un po' lunghe le mie recensione, ma non riesco a saltare i particolari.
pp.ss.: Scusate anche per le votazioni un po' alte, troppi 10, ma personalmente mi piace molto fisicamente e non potevo fare altrimenti.
Buone guzzate a tutti.
C77
Daniela è una di quelle prede che è da anni che volevo testare ma per una cosa o l'altra ero sempre stato indeciso; e non me lo so spiegare il perchè dato che mi è sempre piaciuto un sacco il suo scosciame e il suo viso con quegli occhi da porcellina.
Insomma, una di quelle che me lo faceva rizzare solo a vederla... sì, vederla seduta con le belle coscie tornite ai tempi di quando stava sotto il ponte della ferrovia di Melegnano.
Ultimamente si era spostata alla fermata del pullman a Carpiano, qui: 4 5. 3 4 7 1 3 6, 9. 2 8 0 4 5 4
La vedevo spesso passeggiare avanti e indietro o seduta alla fermata, col suo bel corpo formoso ma bello tonico con un tocco di morbidezza nel decolletè.
Mi faceva impazzire!
L'altra mattina verso le 11 mi prendo un po' di tempo e decido che sta volta non mi sarei dovuto trattenere dal portarla a spasso.
Vado deciso, passo e ovviamente lei non c'è. Decido di proseguire verso Melegnano, non si sa mai che sia tornata sotto il ponte, ma nulla. Torno verso la fermata e arrivato alla rotonda appena prima, quella del nuovo hotel, la vedo sulla destra seduta con le coscie in bella vista, qui: IDX752a738f61e001c5a86a27a72f6d8cb6
Faccio tutta la rotonda e verifico bene che sia lei, ma ero abbastanza sicuro, però il traffico non mi consente di fermarmi. Nel frattempo ho pure intuito che potrebbe avere i collant, quindi al terzo giro di rotonda me ne sbatto del traffico e mi fiondo da lei.
Rapida intervista con le mie solite richieste inerenti al palpeggio.
Risposte affermative e via che si va.
Sale con un bel sorrisone questa biondona con ricrescita castana, occhi, se non ricordo male, chiari, fornita di un po' di lentiggini arrapanti e uno sguardo porcelloso.
Mi chiede subito come mi chiamo e ci presentiamo. Lei usa il nome di Daniela.
Le chiedo di portarmi in un imbosco sicuro che so che lì gironzolano i vigilantes.
Mi dice di non preoccuparmi ma ho già intuito dove mi porterà; infatti è in camporella dove spesso ho visto i vigilantes multare sul luogo dell'imbosco.
Vabbè, oggi ero partito col rischiare, rischiamo!
Continuo a guradare le sue coscie, sono fantastiche (a parer mio) e le chiedo se indossa i collant, anche se avevo già intuito (ormai mi conoscete, lo so sono monotono).
Mi dice che sono collant e anche lei si scusa, visto che faceva caldo e avrebbe dovuto mettere le autoreggenti.
Le dico che a me piacciono i collant anche d'estate
Le sorride e mi dice: "Ma sei un porcelino..."
Ah, ce l'ho duro anche adesso che vi sto scrivendo, figuratevi in quel momento
Arriviamo e mi fa spostare l'auto in modo da nasconderci bene.
Sapevo di avere solo banconote da VU-30, ma quella mattina proprio non ne volevo sentire di ripensamenti.
Lei ovviamente mi dice che non ha resto e allora contrattiamo per qualcosa con VU-10.
A questo punto chiedo per un BBJ ma mi dice che non fa nulla cabrio e allora chiedo il mio piatto forte, una bella spatolata al clito.
Lei mi dice che per farsela leccare vuole VU. Io cerco di convincerla, che gliela lecco solo un pochino (sì, certo!) così ci conosciamo meglio.
E' indecisa e allora le racconto che sono anni che volevo andare con lei. Le dico che mi ricordavo dove aveva l'ufficio una volta e che ultimamente la vedevo alla fermata.
Lei sorride e mi chiede "avero? E perchè non ti sei mai fermato, amore?"
Io: "Poi ti spiego".
Mi dice che è d'accordo per una leccatina veloce e io sono l'uomo più felice del mondo.
Lei: "Però faciamo fuori che ogi il sole è caldo". Ovviamente acconsento.
Si mette in ginocchio sul sedile e fa per sfilarsi i collant. La fermo e le dico di farsi palpare con su i collant. Acconsente e intanto tira fuori due belle mammelle, penso sfiori la quarta naturale.
Per chi se la ricorda, lei fisicamente assomiglia molto a Caty, mitica del trio SiGeMi di Lacchiarella.
I miei tentaoli partono e non si fanno sfuggire neanche una piccola parte delle sue coscie e del culo avvolti dai collant neri, una via di mezzo tra quelli velati e quelli un po' spessi (devo imparare meglio la questione dei denari!); mi piacciono molto, la palperei per tutta la vita. Intanto mi dice di "ciuciare" i suoi capezzoli. E poi sono io il porcellino!
Le bacio il collo e cerco un FK ma con delicatezza mi fa intendere che non c'è trippa per gatti.
Lei: "Cosa faciamo? Prima io o prima tu?"
Mi è piaciuta un sacco sta domanda, ma meravigliandomi di me stesso, non fiondo la mia bocca sulle sue labbra, ma le dico di fare prima lei che sono bello eccitato.
Fa per incappucciare e mi accorgo di essere già un po' bagnato di quel bel liquidino lubrificante naturale pre spruzzo.
Me lo prende tutto subito e su e giù senza mani mi fa vedere il paradiso. Ogni tanto torna in punta e se la lecca tutta bene con dei bei giri di lingua. Stento a trattenermi e allora cerco distrazioni ancora nelle sue gambe, culo e tette e funziona un po'. Comunque devo staccarla io altrimenti rischio di capitolare prima del previsto e non volevo andare via senza una bella pecorina all'aperto.
Allora si esce, lei si mette a 90 sul sedile e io in ginocchio per terra; guarda caso avevo un giornale nella portiera passeggeri che posso mettere in terra per appoggiare le ginocchia.
Mani sulle chiappe e lavoro di lingua. Mhm, come è bella carnosa! Il clito lo trovo abbastanza facilemnte facendomi largo con la punta della lingua, mentre dentro ha un buon sapore.
Lei, ansimando un pochino: "Eh, sì, sei proprio porcelino. Però adeso faciamo una bela pecorina, tesoro".
Agli ordini!
Lei rimane sempre in quella posizione e io metto un ginocchio sul sedile e mi sostengo con l'altra gamba da fuori l'auto.
Fa un po' fatica ad entrare, pensavo ce l'avesse più larga. Meglio.
Dopo un po' che stantuffo, un po' tanto, pensavo di metterci meno ma il pensiero dei vigilantes mi è un po' rimasto in testa e forse mi ha messo un po' di ansia, mi chiede con gentilezza se ci vuole ancora molto.
Ad un certo punto parte anche un "Ahia!".
Io: "Ti sto facendo male?"
Lei: "No, scusa, sono io che ho male a pancia, mi sa che mi stano venendo".
E questo è stato un po' il colpo di grazia. Per carità, niente sgonfiaggio del fratellino, ma ero in quel limbo di massimo tiraggio e arrapamento ma non riuscivo a venire.
Allora le chiedo di finire con la bocca che poi lei alternerà anche un po' di falegnameria.
Quel limbo continua e migliora, continuo a sentire goduria sulla cappella ma non arrivo. E' una figata! Non mi era mai successo.
Ad un certo punto Daniela prende in mano... e in bocca la situazione: "Mhm, sei un po' dificile. Vediamo così"
E inizia a succhiare bene, come stesse bevendo un drink dalla cannuccia, e a leccare la cappella come fosse un gelato e sta volta mi arrendo. Le esplodo nel cappuccio ma d'istinto le prendo la testa e gliela spingo bene in fondo e lei non fa una piega.
In quel momento ho pensato "Perchè ho perso tutto questo tempo prima di provarla?!"
Non so se fosse la situazione, il fatto di provare una ragazza che è da anni che mi eccita al solo guardarla e che non ci ero mai andato, ma questa puntata la metto tra le migliori della mia onesta carriera.
Ne è valsa la pena rischiare e anche la spesa di VU-10.
Quel giorno rimasi talmente eccitato che mi sparai 2 pippe pensando a quella esperienza, una al pomeriggio e una alla sera.
Le dico che è stata carina e paziente e mi scuso per la lungaggine spegandole il perchè. Tante sue "amiche" non sono così. Lei mi dice di non preoccuparmi e che lei non riesce a fare la stronza altrimenti perde i clienti e comunque di natura non è così. Anche lei mi ha detto che sono stato carino quando mi aveva detto del mal di pancia, chiedendole di finire di bocca per non farle più male.
Mi assicura anche che la prossima volta mi porta da un'altra parte, un posto più sicuro.
Però mi propone anche albergo perchè lei trova scomoda l'auto. Le dico che è un po' troppo costoso (2VU + VU per la stanza) per il momento ma che ci penserò perchè mi ha trattato bene.
La riporto in ufficio, baci sulle guance e ci salutiamo.
Io sgommo pensando di aver avverato un sogno, finalmente.
Appena potrò, ci tornerò sicuramente.
Nome: Daniela
Età: secondo me intorno ai 28.
Nazione : Albania
Viso: 9
Occhi: chiari, se non ricordo male.
Capelli: lisci biondi-castani.
Segni particolari: un po' di lentiggini.
Fisico: 10
Culo: 9
Gambe: 10
Tette: 9 (penso sfiori la quarta)
Orario: non ho chiesto, ma di solito lì le diurne fanno dalle 10/11 fino al tramonto.
Servizio : BJ + DATY + RAI1 + BJ misto HJ
Rate : VU-10
Prestazione : 10
Social: 8
Time: almeno 20 minuti, ma non ricordo bene, forse anche di più.
Imbosco : a super rischio!!!
Coordinate : vedi sopra
p.s: Scusate anche voi la lungaggine, ultimamente sono un po' lunghe le mie recensione, ma non riesco a saltare i particolari.
pp.ss.: Scusate anche per le votazioni un po' alte, troppi 10, ma personalmente mi piace molto fisicamente e non potevo fare altrimenti.
Buone guzzate a tutti.
C77