Toradol:
Penso si tratti di Greta, qualcuno nelle pagine precedenti l'ha già citata. Giovane ragazza di Noto, a me disse di essere andata via dalla Sicilia per problemi con la famiglia. Una notte la caricai, andiamo all'imbosco e inzia a frugare nella borsa, vedendola bene poi non me la sono sentita di fare niente. Era completamente svalvolata, ha svuotato tutta la borsa alla ricerca di non so cosa, nella borsa aveva ovviamente una pipetta e un coccio di vetro per specchiarsi. Non riusciva nemmeno a togliersi la maglietta tant'è che la strappata. Mi ha fatto molta pena, come detto non me la sono sentita di fare nulla e gli ho lasciato comunque i soldi, sperando li spendesse per mangiare ma sapendo già che non sarebbe stato così. Oltretutto c'è anche un articolo di giornale dedicato a lei, era venuta a Torino a 18-19 anni. Adesso dovrebbe averne circa 21.
Questa mi fa fregato il 25 Agosto. Vista questa tipa in zona di corso Vercelli, piccola, giovane e smarrita che armeggiava con rimasugli di quel che serviva...
La incrocio, sguardo, aggancio propone 20. Lei è giovane, minuta e ancora attraente. In auto vaneggia mi chiede di aggiungere 10, mi chiede di passare dal negozio etnico di andare con lei a prenderle l'acqua "ho sete non riesco"
Entro mio malgrado a comprare acqua (e aggiunge una pipa da crack) il tizio che la conosce fa la crestina e aggiunge 1 euro dicendo che mi sconta 20 cents... 6 euro "paghi tu, non con il mio regalo eh? ...
Di nuovo in auto, parcheggio i 20 passano di mano e inizia "ma prendi ancora 10 euro? Dai ce li hai... " "ma prima mi compri da mangiare? ho fame... " "no ma aspetta, dopo scopiamo, mi compri le sigarette? " ormai il cazzo mi era crollato ai talloni... provo a recuperare (ahimè mi è capitato 4 volte con 4 tizie in 2 mesi, prima truffe così sfacciate ne ricordo 3 in 20 anni! ) e niente questa volta andara male. Per separare la drogata dalla dua dose ormai certa avrei dovuto farle davvero male per aprirle quel pugno dove stringeva i 20... intanto piccola come era si era alzata in piedi sul sedile schiena contro il parabrezza e spingeva per liberare la mano dalla mia urlando... e fine per pauradi danni all'auto e realizzando che da quel punto in poi avrei potuto solo farle male per farle mollare, ho mollato io. È scesa di colpo "ohhh mi hai aggredito... ridammi la borsa, gliela faccio prendere" e me ne torno a casa friggendo di vergogna e rabbia che in sostanza ho comprato una dose di crack a questa per nulla.