ATP-Anals:
Ognuno faccia quello che vuole anche se, senza fare moralismi, la verità è che qui si cavalca la disperazione buia. Non si tratta di andare in discoteca e caricarsi la tipa fusa, cosa che intriga tutti, o andare dalla escort sballoncella.
A parte il fatto che approfittare di una tipa fusa in discoteca non mi pare sia sta gran cosa, se la mettiamo sul piano morale (e il confine con l'illegalità è scivoloso), e mi pare sia una bella gara decidere cosa sia meglio (la famosa asticella appunto), ma pur capendo il discorso dell'approfittarsi della disperazione, sul quale non posso che essere d'accordo, faccio sommessamente notare che questo valga penso per la gran parte delle escort "vere" di cui si parla qui. E non parlo dell'aspetto morale legato alle eventuali corna a mogli e fidanzate...
Dai... sinceramente, pensiamo mica che le professioniste siano tutte veramente libere di scegliere ciò che stanno facendo? E per libertà non intendo solo il non essere obbligate con la forza, ma anche semplicemente per il semplice bisogno economico in un contesto dove magari le alternative convenzionali scarseggiano, salvo non accettare lavori "normali" da fame, che magari non permettono di mantenere la prole al paesello. Certo, per qualcuna sarà anche stata una scelta di "comodo", ma dubito fare la zoccola sia il lavoro dei sogni della maggior parte, salvo rare eccezioni.
Quindi per coerenza bisognerebbe iniziare a evitare il discorso black (li il rischio sfruttamento penso sia alto, anche se forse meno rispetto un tempo), sicuramente le china (centri massaggi compresi), le trans, perché suppongo che per la maggior parte di loro escorteggiare sia l'unico lavoro possibile, visto che avere una vita normale è difficile per lo stigma sociale, almeno nella nostra società (in thailandia ad esempio non è così
, e così via...
Sempre per coerenza ed empatia non ci si dovrebbe lamentare se qualcuno ti tratta male, è scazzata e punta a finire il prima possibile con il minimo sforzo, perché probabilmente sta facendo un lavoro di merda che di fattto ha dovuto scegliere e, giustamente, considera i clienti delle merde
Se siamo attenti a non alimentare lo sfruttamento di qualunque tipo, o comunque non approfittare di situazioni di difficoltà, cosa che, ripeto, comprendo e reputo onorevole, allora dobbiamo farlo sempre, e diventa veramente difficile