Anche se l'estate volgeva al termine, il caldo di quel giorno si sentiva ancora.
Stavo leggendo una relazione di lavoro ed ero così assorto che sono trasalito quando ho sentito la voce che esclamava:
-Tette!
La conosco quella voce......è la mia.
Riprendo la noiosa lettura e...
-Figa figa figa culo figaaaaaaaaa!!!.
Basta, lancio la relazione sulla scrivania e afferro il mio smartphone.
Apro il file segreto e consulto i numeri collezionati nei giorni precedenti.
Mmmmmm questa mi ispira:
http://ebakeca.com/donna-ce…
Chiamo, c'è, ho proprio un ora che mi balla........Non ho un ora che mi balla, sarò in ritardo di un'altra ora!
Chissene. Ora ho cose più importanti da fare.
L'annuncio era intrigante, lei orientale e gran gnocca.
Piccola ricerca sul numero di telefono e sulle foto, verifiche incrociate: Possibilità di fake 80%.
Eppure....quel 20%.......
Grazie a internet, studio la mappa per arrivare da lei, territorio misto, vicino c'è un parco.
Ok ,sono pronto.
Arrivo a Cusano Milanino, parcheggio facile, anche se nesuno degli abitanti conosce la sua via!
Bello il parchetto che c'è li vicino, .....quante mamme!!!
La richiamo:
-Ciao sono arrivato.
-Ok, sali....sdf sfs f....fsfsdfsf ... piano.
Mi sembra di aver capto terzo piano.
Prendo l'ascensore e salgo.
Aspetto che qualche porta si apra sul pianerottolo.
Non si apre nessuna porta. Intanto una mamma sta scendendo le scale con dei bambini.
La richiamo e non avevo capito una cicca.
E' al pian terreno!!!!
Ok, arrivo al pian terreno e finalmente dopo lunghi istanti si apre la sua porta.
Mi infilo dentro e......mannaggia, lo sapevo che erano fake quelle foto.
Glielo dico he non è lei.
Lei dice che è lei e cerca di spiegarmelo mentre si spinge le tette verso l'alto e tra di loro per spiegarmi come ha fatto per le foto.
Seee e i capezzoli? te li sei disegnati con i pastelli?
.....ma non è lei.
Ve la descrivo:
Bassa......ma si sa, donna nana......
Fisico tendente al rettilineo, leggermente tarchiata.
Tette, forse ua seconda, capezzoli piccoli
Capelli scuri (ma va?), penso over trenta.
Una cicatrice da cesareo verticale tra l'ombelico e il paradiso.
Fa nulla, me la trombo lo stesso.
Tentativo di contrattazione a VU+20, ma non mi sposto da VU e le dico che ho solo quelli, le mostro il portafoglio vuoto.
Gli altri soldi li ho lasciati in auto.
Ok, in pochi secondi siamo nudi, ci mettiamo sul letto, luci soffuse tende abbassate.
Odio le luci soffuse, la prossima volta mi devo ricordare di aprire le tapparelle!
Carezze.....strusciamenti.....
Le stimolo la vagina e il seno fino a quando non la sento bagnata.
Chiedo incappucciamento e si parte di RAI1 senza neanche un BJ, ma forse è un bene, così duro di più.
Che spettacolo, sdraiata a gambe larghe e pancia in su, mentre anche io in ginocchio e a gambe larghe le sollevo il bacino e la penetro.
Decido di tentare la sequenza del girarrosto, esercizio molto difficile da completare.
La sdraio sul suo fianco destro mentre continuo a penetrarla. Lei è in posizione fetale.
Fantastica questa posizione, lo sento bene dentro di lei.
Poi la ruoto ancora di 90 gradi, lei questa volta è a pecos, e io non sono ancora uscito da lei.
Mamma che bella la donna in questa posizione!!!
Mentre la faccio ruotare lentamente ancora di 90 gradi per metterla sul suo fianco sinistro senza uscire da lei, non riesco più a trattenermi e concludo spingendo per arrivarle fino in gola.....com'è lontana la gola.
La sequenza del girarrosto non mi è riuscita neanche questa volta.
Devo esercitarmi di più con lo Zen e l'arte della lunga cavalcata.
Rimaniamo ancora sul letto, qualche carezza ancora e qualche massaggio reciproco gradito da entrambi.
Anche se era un fake e lei non era proprio bellissima, ci sono stato bene.
Sigle penso che faccia le solite tranne RAI2, io ho approfittato solo di RAI1
Ci tornerò?
Penso di si, per due motivi, mi ha offerto il prezzo bloccato (anche io l'ho fatta stare bene) e mi ha promesso una cosa.....ma questa è un'altra storia!
Grainpaper.
Un bacio anche a te Michela, ovunque...sul tuo corpo.
"Con delizia banchettiamo di coloro che vorrebbero assoggettarci. E non è tanto per dire."