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http://tinyurl.com/d6bcss5
Non riceve a Bresso, ma a Cusano, molto vicino a Bresso, in via della nostra regione primo pari poi nullo.
Di nome fa Nana e le foto del link non sono fake, sono ultrafake. Lei, che si spaccia per ventottenne, avrà minimo 45 anni. E’ bassa, attorno all’1,55, piatta davanti, prima scarsissima con chiodo reattivo, e dietro, piuttosto larga, con pancetta, soda. Dice di essere giapponese, (nei sogni&hellip
, piuttosto ha un viso da vietnamita, più indocinese.
Solito appartamento al pianterreno, solita porta che si socchiude, corridoio con due stanze sulla sinistra. Nel primo l’alcova con annesso bagno. L’ambiente è sufficientemente pulito ed ordinato. Vista l’ora, attorno a mezzodì, e il freddo, stufetta su cui quasi mi costringe a sedere per scaldarmi le mani e… asciugarmi l’uccello.
Uso del bagno consentito ma carta razionata, ho dovuto insistere per farmene dare di più. Sia prima che dopo.
Non ti spoglia, non ti lava, non ti rilava, non ti riveste e non ti caramella. Comunque è ciarliera ed accogliente, gentile e furbacchiona, parla un italiano comprensibile.
Vuole fare alla svelta, alle mie rimostranze ribatte che “dopo” massaggia per arrivare alla mezzora. Se permetti, ci penso io ad arrivare a mezzora, senza massaggio, in altra maniera…
Con l’orologione sul comò bello in vista mi sono regolato di conseguenza. Bello specchio per chi ama guardare le proprie contorsioni.
Di positivo c’è che, se blocchi le sue intenzioni, ti segue. L’ho tirata giù dal letto e l’ho scopacchiata a pecora e a mission un po’ per tutta la stanza, sul bordo del letto, attaccata al muro, sollevata sulla testata del letto (“Non liesco…non liesco” e siamo tornati sul letto).
Cosa ha concesso: K, diventati poi FK non profondi e solo esterni, slinguazzate nei suoi due canali, e un po’ su tutto il corpo, digitalizzazione anche profonda dei due canali, footjob (avanti e a pecora: mediocre), adorazione piedi (bruttiniinini), RAI 1 in tutte le posizioni (mission, smorza, pecora, gambe a lato, gambe aperte, gambe chiuse, gambe sulle spalle).
Cosa non ha concesso: lavoro di bocca scoperto (e allora ho rinunciato), RAI 2 (mi ha sparato un 4VU che mi ha fatto ridere&hellip.
Avevamo concordato VU per 30, dopo 10 minuti arriva una telefonata: non risponde. Passa un minuto, il collega richiama: non hai capito che è impegnata? Un altro minuto, terza chiamata: il collega inizia a rompere i coglioni…
Lei risponde, ascolto tutto (che palle!). La sto prendendo a pecora, ne approfitto per ficcarle il pollice in Rai 2 per intero, non fa una grinza, io trombo e lei parla al cellulare. Più o meno è andata così.
“Sei libera?”
“Sì, ho fatto la spesa”. (!)
“Sono vicino al mercato, sono lì tra poco”. (E’ praticamente voltato l’angolo).
“Va bene”.
“Allora arrivo!”.
“Ti aspetto tra 5 minuti”.
Seeeee….
Lui è arrivato dopo 5 minuti e ha rirotto gli zebedei (lei non gli ha risposto, lo ha lasciato di fuori ad aspettare e gli ha mandato un messaggio appena ho estratto il mio lui dalla sua lei&hellip, io non sono arrivato che dopo un quarto d’ora, poi mi sono lavato e rivestito con calma, mooolta calma.
Ho finito con una furiosissima, amplissima e lunghissima cavalcata classica in mission. Lei, che dal primo momento, aveva iniziato a fingere fantozzianamente, alla fine era un brodo unico e ha goduto per davvero. Le contrazioni della sua vagina sul mio lui sono state reali e prolungate. “Io fatto legalo, io fatto legalo… tu duro, duro, duro…”.
Va beh.
Ci torno?
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Non riceve a Bresso, ma a Cusano, molto vicino a Bresso, in via della nostra regione primo pari poi nullo.
Di nome fa Nana e le foto del link non sono fake, sono ultrafake. Lei, che si spaccia per ventottenne, avrà minimo 45 anni. E’ bassa, attorno all’1,55, piatta davanti, prima scarsissima con chiodo reattivo, e dietro, piuttosto larga, con pancetta, soda. Dice di essere giapponese, (nei sogni&hellip
, piuttosto ha un viso da vietnamita, più indocinese.Solito appartamento al pianterreno, solita porta che si socchiude, corridoio con due stanze sulla sinistra. Nel primo l’alcova con annesso bagno. L’ambiente è sufficientemente pulito ed ordinato. Vista l’ora, attorno a mezzodì, e il freddo, stufetta su cui quasi mi costringe a sedere per scaldarmi le mani e… asciugarmi l’uccello.
Uso del bagno consentito ma carta razionata, ho dovuto insistere per farmene dare di più. Sia prima che dopo.
Non ti spoglia, non ti lava, non ti rilava, non ti riveste e non ti caramella. Comunque è ciarliera ed accogliente, gentile e furbacchiona, parla un italiano comprensibile.
Vuole fare alla svelta, alle mie rimostranze ribatte che “dopo” massaggia per arrivare alla mezzora. Se permetti, ci penso io ad arrivare a mezzora, senza massaggio, in altra maniera…
Con l’orologione sul comò bello in vista mi sono regolato di conseguenza. Bello specchio per chi ama guardare le proprie contorsioni.
Di positivo c’è che, se blocchi le sue intenzioni, ti segue. L’ho tirata giù dal letto e l’ho scopacchiata a pecora e a mission un po’ per tutta la stanza, sul bordo del letto, attaccata al muro, sollevata sulla testata del letto (“Non liesco…non liesco” e siamo tornati sul letto).
Cosa ha concesso: K, diventati poi FK non profondi e solo esterni, slinguazzate nei suoi due canali, e un po’ su tutto il corpo, digitalizzazione anche profonda dei due canali, footjob (avanti e a pecora: mediocre), adorazione piedi (bruttiniinini), RAI 1 in tutte le posizioni (mission, smorza, pecora, gambe a lato, gambe aperte, gambe chiuse, gambe sulle spalle).
Cosa non ha concesso: lavoro di bocca scoperto (e allora ho rinunciato), RAI 2 (mi ha sparato un 4VU che mi ha fatto ridere&hellip
.Avevamo concordato VU per 30, dopo 10 minuti arriva una telefonata: non risponde. Passa un minuto, il collega richiama: non hai capito che è impegnata? Un altro minuto, terza chiamata: il collega inizia a rompere i coglioni…
Lei risponde, ascolto tutto (che palle!). La sto prendendo a pecora, ne approfitto per ficcarle il pollice in Rai 2 per intero, non fa una grinza, io trombo e lei parla al cellulare. Più o meno è andata così.
“Sei libera?”
“Sì, ho fatto la spesa”. (!)
“Sono vicino al mercato, sono lì tra poco”. (E’ praticamente voltato l’angolo).
“Va bene”.
“Allora arrivo!”.
“Ti aspetto tra 5 minuti”.
Seeeee….
Lui è arrivato dopo 5 minuti e ha rirotto gli zebedei (lei non gli ha risposto, lo ha lasciato di fuori ad aspettare e gli ha mandato un messaggio appena ho estratto il mio lui dalla sua lei&hellip
, io non sono arrivato che dopo un quarto d’ora, poi mi sono lavato e rivestito con calma, mooolta calma.Ho finito con una furiosissima, amplissima e lunghissima cavalcata classica in mission. Lei, che dal primo momento, aveva iniziato a fingere fantozzianamente, alla fine era un brodo unico e ha goduto per davvero. Le contrazioni della sua vagina sul mio lui sono state reali e prolungate. “Io fatto legalo, io fatto legalo… tu duro, duro, duro…”.
Va beh.
Ci torno?
) ma che ci devi fà qualcuno deve fare questo sporco lavoro per trovare anche le donzelle che meritano.
