SECONDA PARTE
Pensavo di avere concluso l'esperienza, ma nel pomeriggio un tarlo ha iniziato a lavorare, e il mio amico ci è cascato subito: chissà com'è in albergo?
Si,la risposta la sapete già, ma non sono proprio tutte rose e fiori, non per colpa sua, e ve la racconto.
Alle 22 precise arrivo, nulla, non sono puntualissime. In compenso vedo almeno tre colleghi che si fermano davanti al punto sopra indicato e scrutano, fanno il giro e ritornano, io ero parcheggiato discretamente a fari spenti a pochi metri. Ora conocosco le vostre facce e auto! Confessatevi!
Pochi minuti e arrivano, Ani in tubino rosso e l'interprete in sacco nero (è l'effetto di un tubino su di le)i.
Sorrisi, breve contrattazione a 50 + albergo per 30', Ani è molto contenta, ottengo indicazioni dell'albergo nella parallela, ci fiondiamo, parcheggio di fronte, tutto esaurito ... torniamo dall'interprete che concorda con me che i più vicini sono in via Porpora, sgommo e siamo lì, controllo la disponibilità, torno e le apro la porta dell'auto, mercì risponde contenta e sorridente.
In camera puzzolente fumatori, chiudo la porta e ... si scatena l'inferno! Lei sembra e si comporta come fosse la mia amante da letto, fk infiniti, toccatine e carezze di entrambi, le sfilo il reggiseno, reggi per modo di dire vista la misurina, mi strappa di dosso la t short, via il tubino, e tutto il resto. Mi salta in braccio mentre sono in piedi avvinghiandosi come un edera, i vantaggi della evidente differenza fisica, ci rotoliamo nel letto, e iniziamo a giocare, mi bacia e lecca ovunque, è veramente contenta e vogliosa. Lei si struscia a cavallo del mio birillo, io le do gradite pennellate, impazzisce. Incredibile e perfetto se non fosse che farebbe tutto senza preservativo, dopo che il birillo si è spontaneamente trovato in posizione di inserimento, e lei assecondava l'ingresso, la stoppo. E' veramente su di giri, ed evidentemente abbondantemente ignorante pensando che il preservativo sia solo un anticoncezionale. Manco posso parlarne, l'italiano è zero come ieri. Mi dedico a lei, ha una patata sproporzionata per le sue dimensioni, grande ed accogliente, ed è letteralmente inondata. Le labbra sono scure e l'interno vermiglio, sembra una black. La lavoro portandola al culmine, lei mia afferra per la testa e allarga le gambe. Anche questa volta sono bastardo e la mollo al culmine, porgendole il birillo, si avventa ma questa volta sono moralmente pronto, resisto ad oltranza, continuo a lavorarla di mano, incredibile quanto sia dilatata, e potendola veder il servizio è meno magico di ieri, pur essendo un super servizio. Non potendo parlare la guido dolcemente con la testa, non si oppone. Preservativo self dressed, pecora per la prima volta, le chiudo le gambe per stringere il pertugio, gode veramente tanto, troppo! La giro ma non mi riesce senza estrazione, in fondo è inesperta e non ha capito la mossa, missionaria bastarda, con l'attrezzo che esce quasi tutto per rientrare, sempre peggio o meglio, lei è in estasi a bocca aperta, questo è fare l'amore, non sesso mercenario. La rigiro per una pecora conclusiva, inizio la galoppata bastarda quasi come prima, lentamente e poi affondo aprendo bene le chiappe, lei afferra anzi stritola il cuscino, suona il cellulare ... risponde pregandomi di fare silenzio, io intanto continuo a pomparla e la guardo, ha un culetto che sta veramente in una mano, il fisichino è piccolo ma atletico, la telefonata va per le lunghe, poi capirò perché, il mio migliore amico non è esattamente il migliore in questi frangenti. No problem, scappuccio e si riparte di bbj, cim non concesso anche questa volta, idem rai2. Il lavoro procede ma con meno convinzione, non è più rilassata come prima, finiamo con mio hj unito al suo bbj, le passo la presa sul più bello ed inondiamo il lenzuolo (poi ho relativamente pulito!).
Iniziano le note negative. Lei mi chiede frettolosamente 100, quando pattuiti erano 50, tento di spiegarle che si sbaglia, riesco a capire il bulgaro quando dice 10 minuti. Le spiego che ne parliamo con l'aiuto dell'interprete. Al ritorno è preoccupata, l'interprete mi spiega che sono stato via un'ora quindi pago doppio, le spiego che da quando sono arrivate sono passati meno di 55 minuti, di cui almeno 20 per ricerche di albergo e ritorno e che si paga la permanenza non il viaggio. Insiste, Ani è preoccupatissima, arriva la telefonata del pappa, un altro losco figuro si avvicina sempre più andando avanti e indietro, era il tipo con cui stava parlando l'interprete e che anche ieri ho visto appollaiato nella penombra. Alla fine mollo altri 30 per evitare problemi a tutti, mi pare evidente che ci vadano di mezzo anche le ragazze, e mi allontano al più presto da quella gentaglia. Le spiego che così si perdono i clienti e non sarei più tornato, l'interprete cerca di addolcirmi, Ani è scura in viso. Adieu
Meno male! Se no sarebbe diventata dipendenza!
Vi ho raccontato tutto, quindi saprete cosa e come fare. Di sicuro resta il fatto che Ani vale molto più del ticket, e vederla sorridere e godere è impagabile, sembra ancora più ragazzina di quello che è. A proposito ho avuto in mano il suo documento ma non l'ho letto (solo perché senza occhiali!). Se poi il servizio sia uguale per tutti me lo racconterete voi. Occhio però a indossare il preservativo, lei non ci fa caso!
Pensavo di avere concluso l'esperienza, ma nel pomeriggio un tarlo ha iniziato a lavorare, e il mio amico ci è cascato subito: chissà com'è in albergo?
Si,la risposta la sapete già, ma non sono proprio tutte rose e fiori, non per colpa sua, e ve la racconto.
Alle 22 precise arrivo, nulla, non sono puntualissime. In compenso vedo almeno tre colleghi che si fermano davanti al punto sopra indicato e scrutano, fanno il giro e ritornano, io ero parcheggiato discretamente a fari spenti a pochi metri. Ora conocosco le vostre facce e auto! Confessatevi!
Pochi minuti e arrivano, Ani in tubino rosso e l'interprete in sacco nero (è l'effetto di un tubino su di le)i.
Sorrisi, breve contrattazione a 50 + albergo per 30', Ani è molto contenta, ottengo indicazioni dell'albergo nella parallela, ci fiondiamo, parcheggio di fronte, tutto esaurito ... torniamo dall'interprete che concorda con me che i più vicini sono in via Porpora, sgommo e siamo lì, controllo la disponibilità, torno e le apro la porta dell'auto, mercì risponde contenta e sorridente.
In camera puzzolente fumatori, chiudo la porta e ... si scatena l'inferno! Lei sembra e si comporta come fosse la mia amante da letto, fk infiniti, toccatine e carezze di entrambi, le sfilo il reggiseno, reggi per modo di dire vista la misurina, mi strappa di dosso la t short, via il tubino, e tutto il resto. Mi salta in braccio mentre sono in piedi avvinghiandosi come un edera, i vantaggi della evidente differenza fisica, ci rotoliamo nel letto, e iniziamo a giocare, mi bacia e lecca ovunque, è veramente contenta e vogliosa. Lei si struscia a cavallo del mio birillo, io le do gradite pennellate, impazzisce. Incredibile e perfetto se non fosse che farebbe tutto senza preservativo, dopo che il birillo si è spontaneamente trovato in posizione di inserimento, e lei assecondava l'ingresso, la stoppo. E' veramente su di giri, ed evidentemente abbondantemente ignorante pensando che il preservativo sia solo un anticoncezionale. Manco posso parlarne, l'italiano è zero come ieri. Mi dedico a lei, ha una patata sproporzionata per le sue dimensioni, grande ed accogliente, ed è letteralmente inondata. Le labbra sono scure e l'interno vermiglio, sembra una black. La lavoro portandola al culmine, lei mia afferra per la testa e allarga le gambe. Anche questa volta sono bastardo e la mollo al culmine, porgendole il birillo, si avventa ma questa volta sono moralmente pronto, resisto ad oltranza, continuo a lavorarla di mano, incredibile quanto sia dilatata, e potendola veder il servizio è meno magico di ieri, pur essendo un super servizio. Non potendo parlare la guido dolcemente con la testa, non si oppone. Preservativo self dressed, pecora per la prima volta, le chiudo le gambe per stringere il pertugio, gode veramente tanto, troppo! La giro ma non mi riesce senza estrazione, in fondo è inesperta e non ha capito la mossa, missionaria bastarda, con l'attrezzo che esce quasi tutto per rientrare, sempre peggio o meglio, lei è in estasi a bocca aperta, questo è fare l'amore, non sesso mercenario. La rigiro per una pecora conclusiva, inizio la galoppata bastarda quasi come prima, lentamente e poi affondo aprendo bene le chiappe, lei afferra anzi stritola il cuscino, suona il cellulare ... risponde pregandomi di fare silenzio, io intanto continuo a pomparla e la guardo, ha un culetto che sta veramente in una mano, il fisichino è piccolo ma atletico, la telefonata va per le lunghe, poi capirò perché, il mio migliore amico non è esattamente il migliore in questi frangenti. No problem, scappuccio e si riparte di bbj, cim non concesso anche questa volta, idem rai2. Il lavoro procede ma con meno convinzione, non è più rilassata come prima, finiamo con mio hj unito al suo bbj, le passo la presa sul più bello ed inondiamo il lenzuolo (poi ho relativamente pulito!).
Iniziano le note negative. Lei mi chiede frettolosamente 100, quando pattuiti erano 50, tento di spiegarle che si sbaglia, riesco a capire il bulgaro quando dice 10 minuti. Le spiego che ne parliamo con l'aiuto dell'interprete. Al ritorno è preoccupata, l'interprete mi spiega che sono stato via un'ora quindi pago doppio, le spiego che da quando sono arrivate sono passati meno di 55 minuti, di cui almeno 20 per ricerche di albergo e ritorno e che si paga la permanenza non il viaggio. Insiste, Ani è preoccupatissima, arriva la telefonata del pappa, un altro losco figuro si avvicina sempre più andando avanti e indietro, era il tipo con cui stava parlando l'interprete e che anche ieri ho visto appollaiato nella penombra. Alla fine mollo altri 30 per evitare problemi a tutti, mi pare evidente che ci vadano di mezzo anche le ragazze, e mi allontano al più presto da quella gentaglia. Le spiego che così si perdono i clienti e non sarei più tornato, l'interprete cerca di addolcirmi, Ani è scura in viso. Adieu
Meno male! Se no sarebbe diventata dipendenza!
Vi ho raccontato tutto, quindi saprete cosa e come fare. Di sicuro resta il fatto che Ani vale molto più del ticket, e vederla sorridere e godere è impagabile, sembra ancora più ragazzina di quello che è. A proposito ho avuto in mano il suo documento ma non l'ho letto (solo perché senza occhiali!). Se poi il servizio sia uguale per tutti me lo racconterete voi. Occhio però a indossare il preservativo, lei non ci fa caso!