E' ufficialmente la mia nuova musa.
Anch'io ho fatto doppietta come lo stimato Carnevale, solo che io ci sono tornato solo dopo 2 sere.
La prima volta, appena l'ho vista coi suoi occhiali seduta alla fermata col suo intrigante stacco di coscia, mi ha dato subito l'impressione di una porno-segretaria; ma poi mi sono illuminato, ricordandomi di una porno-professoressa recensita dal nostro docente per eccellenza.
Sopraggiungendo da Binasco verso Melegnano, mantenendo la velocità di crociera sotto i 70 causa i soliti autovelox, do un'occhiata verso la famosa fermata dell'autobus. Vedo due ragazze, una bionda e una mora, quest'ultima occhialuta; mi giunge il ricordo citato prima e alla rotonda successiva torno indietro, la riguardo, accosto dalla parte opposta, faccio inversione e parte l'intervista.
Lei saluta subito con un gran sorriso, chiedo il menu e, alla domanda mia solita se si facesse toccare, mi risponde con un titubante: “Mhm, ma sì”. Le chiedo se è incerta e mi risponde di non preoccuparmi che si lascia toccare.
Si alza dalla panchina e subito ammiro le sue belle gambe lunghe. Eh, sì, è proprio bella alta!
Sale e mi chiede anche a me se so già dove devo andare; le rispondo negativamente, anche se avevo un presentimento dell'imbosco, ma essendo un bel po' di anni che non raccoglievo una donzella notturna in zona, ho preferito farle fare da navigatore gratis, come dice lei.
Si accomoda sul sedile un po' sul fianco cosicchè possa accavallare bene le gambe. Ovvio che non ho perso l'opportunità da accarezzarle la coscia chilometrica, ma al tempo stesso bella tornita, durante il viaggio.
Mi accorgo che è velata da collant che alla vista non mi ero reso conto. Chiedo subito se mi concederà un po' di tempo per il touch senza toglierli e acconsente.
Parla molto bene italiano e capisce anche parole che per altre OTR sarebbero complesse. Mi chiede come mi chiamo e poi lei si presenta come Alina dall'Ucraina in loco da circa 4 mesi, che sommati a quelli che ha detto a Carnevale, dovrebbero essere circa 7, ma fa nulla.
Quindi mi stupisco del fatto che sappia così bene il nostro idioma ma poi conferma anche a me che ha lavorato qualche anno a Brescia ma in altro campo. Mi dice anche di essere laureata (ormai la chiamo Prof.) e confermo età e altezza scritta nella prima recensione di questa discussione.
Tutto torna anche per quanto riguarda l'aspetto fisico anche se, secondo me, sulle gambe direi che è quasi marmorea mentre confermo un po' di morbidezza nella parte superiore, anche se il seno è bello consistente e a mio parere arriva almeno alla terza misura. Purtroppo unico dettaglio che non ho chiesto. Occhi verdi e non azzurri, al secondo incontro le ho chiesto di togliere gli occhiali per visionare il colore.
Arrivati all'imbosco, ovviamente per la zona molto a rischio, raddrizza la gamba accavallata e l'appoggia su di me così che io possa accarezzarla bene dalla caviglia fino all'inizio chiappa. Che spettacolo!
Ad un certo punto mi massaggia il pacco col piede, che si era denudato dalla scarpa, chiedendomi: “Come sta lui?”. Io: “Lui sta dritto già dal primo momento che ti ho vista” (colpo di fulmine). Lei: “E allora tiralo fuori, cosa aspetti?” Non si può negare che Alina sia molto simpatica, una vera intrattenitrice.
Ci spogliamo completamente, o meglio, lei quasi perchè scoprirà le tette facendo solo sfilare verso l'alto il reggiseno, tenendolo allacciato. Sotto invece starà completamente nuda.
Si mette in ginocchio sul sedile e io inizio a palparla ovunque dove mi capiti; le ciuccio bene entrambi i capezzoli che un po' s'inturgidiscono, ma non sono eccessivamente reattivi.
Lei si lascia fare nonostante avesse già pronto il preservativo. Quindi mi chiede se può iniziare e io la lascio alla sua interrogazione orale. Continuo a palparla dove più mi aggrada; cerco il clitoride con le dita, non nego con qualche difficoltà, perchè noto che fa un po' fatica ad inumidirsi. Provo anche leccandomi le dita, ma si asciuga rapidamente.
Intanto il BJ è ottimo, l'unica pecca è che ogni tanto si sentono i denti ma non eccessivamente, insomma, non fa male. Le mani le tiene al posto giusto, una alla base del fratellino e a volte sulle palle, con l'altra ti accarezza interno coscia e a volte il petto. Niente male direi.
Va avanti almeno 5 minuti e poi mi chiede quale posizione voglio. La prima volta opto sempre per la tradizionale, ma prima di fiondarmi su di lei, la blocco ancora in ginocchio sul sedile e ritorno a palpeggiarla e leccarla; dai capezzoli scendo con la mia lingua sul fianco, sulla pancia per poi cercare il mio vero obiettivo, ma Alina capisce e mi ferma. Ok, niente daty, peccato.
Durante la mission è un susseguirsi di abbracci ed effusioni; la lecco e bacio sul collo cercando l'FK, ma anche qui mi fa intendere che non c'è trippa per gatti. Le sue negazioni però non sono dettate da gesti antipatici ma da sorrisi di circospezione, cosa che non fa cambiare il coinvolgimento instaurato con lei. Attenzione perchè ha un profumo delicato ma che si sente anche una volta arrivati a casa.
Con tutto quel ben di dio che ho tra le mani, cerco di durare il più possibile, tanto Alina pare non abbia fretta. La mia spruzzata sarà esplosa dopo almeno una ventina di minuti da quando l'ho caricata, quindi, state tranquilli che lei non bada al tempo.
Ci puliamo e rivestiamo chiacchierando e scherzando un po'.
Nel riportarla in ufficio, nella strada perpendicolare alla nostra, vedo passare lentamente un'astronave blu e, rallentando, mi scappa una parolaccia. Lei mi tranquillizza e mi consiglia di non fermarmi, altrimenti sarà peggio. Loro in effetti si stavano dirigendo dalla parte opposta di dove saremmo andati noi, quindi avevo il tempo di scaricarla senza essere beccato. Mi ha rassicurato che la prossima volta mi avrebbe portato in un posto più sicuro; vero, siamo andati altrove, ma dubito che sia un nascondiglio sconosciuto ai puffi.
Per quanto riguarda il secondo incontro è abbastanza ripetitivo, solo che, sapendo del massaggio col piede, sta volta mi sono fatto trovare già con l'uccello di fuori
In più ho solo chiesto altre info, scoprendo che non lavora a casa ma solo in hotel.
Lavora delle 20:00 alle 3:00 tutte le sere, tranne quando è indisposta e ha la libertà di scegliere in base alla sua voglia di uscire. Tariffe già elencate da Carnevale, anche se non ho chiesto per Rai2.
In entrambe le volte mi ha chiesto da dove venivo e alla seconda volta si è ricordata che glielo avevo già riferito.
Per i miei gusti è la femmina ideale in quanto a fisico, gambe in primis. Di viso è molto carina e gli occhiali la rendono simpa-sexy. E' la mia nuova droga, spero di non sperperare troppo
P.S.: con tutto rispetto per la superlativa precisione di Carnevale, correggo un po' le coordinate che su gmaps mi dava la posizione un po' troppo verso la rotonda. Queste indicano proprio dove c'è la fermata dell'autobus: 45. 347 078, 9. 280 572
Nome: Alina
Età: dichiarata 25 (secondo me reale)
Nazione: Ucraina
Viso: 8
Occhi: verdi
Capelli: neri
Altezza: dichiarata 1,73 senza tacchi
Segni particolari: occhiali neri dalla montatura spessa
Fisico: 9,5
Culo: 8,5
Gambe: 10
Tette: 9
Igiene: 9 (attenzione, vi rimane addosso il suo profumo non intenso ma delicato)
Set pulizia: fazzoletti umidi e asciutti
Turno: notturno 20:00 – 3:00)
Servizio: BJ + RAI1
Rate: VU-20
Prestazione: 8,5
Social: 9,5 (molto simpatica e parla ottimo italiano)
Time: intorno ai 20 minuti abbondanti
Fretta: zero assoluto
Imbosco: il primo vicino, il secondo un po' più lontano, ma in zona è un terno al lotto in quanto a puffi
Coordinate: 45. 347 078, 9. 280 572
Autovelox: se arrivate da Binasco, tra andata e ritorno ne trovate tre.
Puffi: zona ad alto rischio
Buone ciulate a tutti.
C77