NOME: Non pervenuto
NAZIONALITA': Romulan
ETA': sui 21
FISICO: 6,5 de gustibus
VISO: 6,5 de gustibus
ATTITUDINE: sbrigativa
SERVIZI CONCORDATI: BBJ e RAI1 a VU
Un lunedì sera come altri: verso 23.30 al ritorno da amici scorgo alla nota "rotondina del Bolgia" quella che pare una new entry, carina e minuta, morettina. Piacevole. Non avendo visto ancora rece, per il pueblo decido di sfidare i mari sconosciuti, con la strenuità del capitano che non sa se porterà la nave alla fracassa o ad una nuova America.
Beh: sale con il telefono stampato praticamente sulla mano e sull'orecchio per tutta la durata del viaggio fino al punto d'approdo li vicino. Gettati gli ormeggi devo aspettare che finisca la chiamata.
Comincia a dare fiato alle mie vele abbastanza decentemente, ma anche dopo 10 secondi mi chiede già se sto per inondare in poppa (teme apparentemente il CIM). La rassicuro ma dopo praticamente un minuto si stacca e veste l'albero maestro in malo modo. Autonomamente esce dal mio scafo e decide di fare tutto fuori a 5 gradi di temperatura... la scoraggio e le dico di rientrare e raffazzoniamo qualcosa sbrigativamente e scomodamente con lei che quasi non si era degnata di togliere i pantaloncini nemmeno del tutto lasciandoli a mezza gamba. Chiaramente poi si riattacca al telefono.
Chiudiamo così - che dire non so se per colpa mia o per una assenza di feel reciproco o per mia pia illusione che mi aspettavo di scorgere tra le onde di Osio una sirena... e trovandovi invece una esperienza sottomarina da vero e proprio razzo MBIG (missile balistico intercontinentale globale), da mettere in ginocchio l'ISIS con un solo lancio.
Navigatori... che il vostro sestante vi guidi meglio... che tanto errai, e giovane ed ingenuo mi smarrii in quel di osio...
NAZIONALITA': Romulan
ETA': sui 21
FISICO: 6,5 de gustibus
VISO: 6,5 de gustibus
ATTITUDINE: sbrigativa
SERVIZI CONCORDATI: BBJ e RAI1 a VU
Un lunedì sera come altri: verso 23.30 al ritorno da amici scorgo alla nota "rotondina del Bolgia" quella che pare una new entry, carina e minuta, morettina. Piacevole. Non avendo visto ancora rece, per il pueblo decido di sfidare i mari sconosciuti, con la strenuità del capitano che non sa se porterà la nave alla fracassa o ad una nuova America.
Beh: sale con il telefono stampato praticamente sulla mano e sull'orecchio per tutta la durata del viaggio fino al punto d'approdo li vicino. Gettati gli ormeggi devo aspettare che finisca la chiamata.
Comincia a dare fiato alle mie vele abbastanza decentemente, ma anche dopo 10 secondi mi chiede già se sto per inondare in poppa (teme apparentemente il CIM). La rassicuro ma dopo praticamente un minuto si stacca e veste l'albero maestro in malo modo. Autonomamente esce dal mio scafo e decide di fare tutto fuori a 5 gradi di temperatura... la scoraggio e le dico di rientrare e raffazzoniamo qualcosa sbrigativamente e scomodamente con lei che quasi non si era degnata di togliere i pantaloncini nemmeno del tutto lasciandoli a mezza gamba. Chiaramente poi si riattacca al telefono.
Chiudiamo così - che dire non so se per colpa mia o per una assenza di feel reciproco o per mia pia illusione che mi aspettavo di scorgere tra le onde di Osio una sirena... e trovandovi invece una esperienza sottomarina da vero e proprio razzo MBIG (missile balistico intercontinentale globale), da mettere in ginocchio l'ISIS con un solo lancio.
Navigatori... che il vostro sestante vi guidi meglio... che tanto errai, e giovane ed ingenuo mi smarrii in quel di osio...