qualche mattina fa, ore 7,30/8,00 circa, passo dalle parti del fungo con una insostenibile voglia di svuotamento: a quell'ora del mattino la scelta è ahimé assai scarsa, tuttavia vedo, sulla strada tutta curve che dal laghetto sale verso il fungo, due bagasce mature in atteggiamento lascivo all'interno delle loro auto, una da un lato e una dall'altro della carreggiata. Giro con la moto, altro giro, non c'è niente e allora domando per un bj: la meno brutta mi dice 40, insieme alla sorella (dice lei) che sta dall'altro lato. Ho solo 20, dico io, e secondo me so' pure troppi.... Mi risponde che va bene e mi dicono di seguirle. Già qui avrei dovuto intuire la sòla, ma ho pensato che fossero talmente brutte e stagionate che non avrebbero avuto altri clienti nella giornata, e per questo avevano accettato un rate così basso. D'altra parte erano davvero inguardabili, ma ero talmente infojato e stimolato dall'idea di una porcata in doppio bj con i due scorfani che il cervello mi si è ottenebrato (complice anche il turno di lavoro di notte appena concluso, ma pensavo di non riuscire ad addormentarmi con l'attrezzo così carico).
Saliamo con la mia moto e le loro due auto per una stradina stretta, ad una curva parcheggiano e mi dicono di fermarmi: siamo praticamente in mezzo alla strada, mi fanno mettere dietro un albero che copre solo parzialmente alla vista chi dovesse passare per la strada, oltretutto ci sono anche delle abitazioni, e alle spalle un dirupo prateggiante la cui bassa vegetazione non nasconde neanche dalla strada sottostante. Inebetito dal sonno e dall'ormone, verso l'obolo alle due fattucchiere, che si posizionano una per lato e mi incappucciano l'uccello senza darmi il tempo di raggiungere una rigidità degna di nota. Premetto che il fratellino rimarrà semi-barzotto per tutto il tempo, causa scarso, se non nullo coinvolgimento nella situazione a dir poco surreale, e vi spiego perché: tento di toccare quella delle due che più si avvicina esteticamente all'idea che abbiamo di donna, anche se con molta immaginazione. Questa mi dice ahò, e mica me pòi tocca' co' soli dieci euri per una, che te credevi? E c'hai ragione, ho pensato io, chissà che cazzo me credevo, co' 'ste du' befane!!! Nel mentre l'altra strega me smanetta l'uccello vorticosamente sproloquiando frasi prive di senso con la cadenza di un mantra tibetano: le ragazze che fanno la lap dance, quelle porche co' la sorca de fòri, quelle dello strip co' le zinne gonfie, la lap dance, che ballano cor culo de fòri, tutte quelle belle fiche, quelle della lap dance che ballano.... ecc.ecc...
Al che io dico fateve almeno tocca' le tette, e prendetelo un po' in bocca: più che una richiesta era un grido d'aiuto, nella più misera disperazione dello squallore del momento, finché cede ogni mia difesa... In conclusione, ero talmente carico che nonostante tutto me ne vengo nel gommino benché abbia l'uccello praticamente floscio, peccato che questo accada proprio nel momento in cui un arzillo vecchietto con la busta della spazzatura esce dal cancello di una delle ville e si trova davanti questa scena, che benché semi-nascosta dal tronco dell'albero risulta essere abbastanza chiara ed eloquente a chi, con più di ottanta primavere sulle spalle, sono sicuro difficilmente avrà assistito a simili scene di degrado civile e morale...
Mi ricompongo senza neanche togliermi il cappuccio e mi affretto ad andarmene, prima che il vecchietto possa realizzare cosa sia successo ed abbia la brillante idea di prendermi la targa della moto per una denuncia di atti osceni in luogo pubblico....
Che dire, ce so' proprio cascato in pieno.... Evitate assolutamente!! Non ho riferimenti, ricordo una delle due macchine, una classe a grigia, una delle due tipe con capelli corti neri e calze a rete di pizzo, fisico cadente ma ancora trombabile, l'altra capelli neri tipo cotonati, trucco pesante, corpulenta, insomma tipico fisico da megera....
Considerazione finale: mai capitato di essere così coglione....
Saliamo con la mia moto e le loro due auto per una stradina stretta, ad una curva parcheggiano e mi dicono di fermarmi: siamo praticamente in mezzo alla strada, mi fanno mettere dietro un albero che copre solo parzialmente alla vista chi dovesse passare per la strada, oltretutto ci sono anche delle abitazioni, e alle spalle un dirupo prateggiante la cui bassa vegetazione non nasconde neanche dalla strada sottostante. Inebetito dal sonno e dall'ormone, verso l'obolo alle due fattucchiere, che si posizionano una per lato e mi incappucciano l'uccello senza darmi il tempo di raggiungere una rigidità degna di nota. Premetto che il fratellino rimarrà semi-barzotto per tutto il tempo, causa scarso, se non nullo coinvolgimento nella situazione a dir poco surreale, e vi spiego perché: tento di toccare quella delle due che più si avvicina esteticamente all'idea che abbiamo di donna, anche se con molta immaginazione. Questa mi dice ahò, e mica me pòi tocca' co' soli dieci euri per una, che te credevi? E c'hai ragione, ho pensato io, chissà che cazzo me credevo, co' 'ste du' befane!!! Nel mentre l'altra strega me smanetta l'uccello vorticosamente sproloquiando frasi prive di senso con la cadenza di un mantra tibetano: le ragazze che fanno la lap dance, quelle porche co' la sorca de fòri, quelle dello strip co' le zinne gonfie, la lap dance, che ballano cor culo de fòri, tutte quelle belle fiche, quelle della lap dance che ballano.... ecc.ecc...
Al che io dico fateve almeno tocca' le tette, e prendetelo un po' in bocca: più che una richiesta era un grido d'aiuto, nella più misera disperazione dello squallore del momento, finché cede ogni mia difesa... In conclusione, ero talmente carico che nonostante tutto me ne vengo nel gommino benché abbia l'uccello praticamente floscio, peccato che questo accada proprio nel momento in cui un arzillo vecchietto con la busta della spazzatura esce dal cancello di una delle ville e si trova davanti questa scena, che benché semi-nascosta dal tronco dell'albero risulta essere abbastanza chiara ed eloquente a chi, con più di ottanta primavere sulle spalle, sono sicuro difficilmente avrà assistito a simili scene di degrado civile e morale...
Mi ricompongo senza neanche togliermi il cappuccio e mi affretto ad andarmene, prima che il vecchietto possa realizzare cosa sia successo ed abbia la brillante idea di prendermi la targa della moto per una denuncia di atti osceni in luogo pubblico....
Che dire, ce so' proprio cascato in pieno.... Evitate assolutamente!! Non ho riferimenti, ricordo una delle due macchine, una classe a grigia, una delle due tipe con capelli corti neri e calze a rete di pizzo, fisico cadente ma ancora trombabile, l'altra capelli neri tipo cotonati, trucco pesante, corpulenta, insomma tipico fisico da megera....
Considerazione finale: mai capitato di essere così coglione....
quelle due le conosco perché ci passo davanti quasi tutti i giorni, è zona mia, e per farsi fare una pompa da due così bisogna essere o deboli di mente o degradati dentro. Da come continua il racconto mi sa che siamo sulla seconda. A chi ci trova da ridere di quel vecchietto che esce e si trova una davanti una scena del genere, auguro che un mattino uscendo di casa magari con i figli si trovino davanti una scena così, o che magari un qualsiasi vostro vecchietto di famiglia magari pure un padre, debba cibarsi uno schifo del genere, uno schifo che qualcuno trova pure divertente. 
che affolla la zona nelle prime ore dell'alba... 
