freccia1:
1) Lei è veramente molto bella.....
2) La prestazione è assolutamente standard, con esagerazione della finzione...
3) Il problema principale è il luogo dell'incontro....
...non ritengo questa esperienza di quelle "uniche' che a volte capitano...
...non mi vanterei tanto di quello che ottengo e che dipende fondamentalmente dal denaro che verso.
...forse abbassare un pò il proprio ego non farebbe male, visto che ottenere le cose con i soldi non è poi un impresa...
vorrei esprimere qualche considerazione sulle riflessioni del gentile collega Freccia
relativamente alla girl, condivido i tre punti sottolineati da Freccia, facendo tuttavia presente che la teatralità basta scoraggiarla con qualche battuta, mentre la qualità della prestazione dipende anche dal fatto di essere chiari circa il "nostro" standard; il sito - oggettivamente improponibile per godersi cotanta grazia - non è un obbligo: io preferisco sempre casa mia, ma la ragazza propone anche un alberghetto in zona. L'esperienza insegna che i due temi sono collegati: se ti porto a casa ti pago più tempo, quindi mi tratti meglio.
nota a margine : la girl è appena diciannovenne, quindi il confronto con la russa appena ventenne, almeno sul piano dell'età, credo lo regga bene. se non altro finché non metterà in atto l'orrendo proposito di gonfiarsi le tette, con inevitabile sconquasso della propria figura (lo stesso ha fatto a novembre con le labbra, appesantendo un visetto altrimenti ben più grazioso). del resto lei segue il mercato e il mercato reclama peso e quantità anziché armonia e bellezza....
relativamente alle riflessioni comportamentali di Freccia: era mia intenzione condividere la personale soddisfazione circa le prestazioni anali della ragazza, mai e poi mai vantarmi di averne avuto accesso. se questo è stato percepito, me ne scuso. volevo soprattutto rendere note le modalità con le quali, almeno nel mio caso, un tabù insistentemente proclamato, era stato rimosso.
per me, che trovo la maggiore gratificazione nella penetrazione anale, è stata una situazione più che soddisfacente. ma certo non qualcosa di "unico". se non altro perché, come tutti credo sperimentiamo, tanto più conosciamo e diversifichiamo, tanto più tutto assume un valore relativo.
del resto, se una donna fosse "unica", se incarnasse il piacere "assoluto" , penso che ognuno di noi dedicherebbe ogni forza allo scopo di farla propria per sempre.
in mancanza, eccoci a vagare per salotti e postriboli, per gallerie d'arte e vicoli fangosi, per centri commerciali e strade consolari, piscine, biblioteche o piste innevate, e poi siti internet di ogni risma... sempre, sempre , sempre nella inesausta ricerca di nuovi incomparabili splendori.
prendo comunque buona nota del giudizioso invito a non esaltarsi per ciò che si ottiene semplicemente pagando e auguro buona fortuna a tutti.
(anche a quel bizzarro collega il quale - con l'abituale scortesia - mi ha dedicato (bontà sua...) il suo primo bbj con l'angelo pontino.... ahimé, non capirò mai questo sforzo di mettere a nudo la propria imbecillità, ma è inevitabile che ognuno faccia sfoggio di sè come può e come gli è stato insegnato)
Nemo me impune lacessit