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CITTÀ DELL'INCONTRO: Roma
NOME INSERZIONISTA: Non lo scrive, ma lo dice appena telefoni
NAZIONALITÀ: Italiana
ETÀ: Sulla cinquantina abbondante
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: C’è
SERVIZI OFFERTI: Più o meno tutto
SERVIZI USUFRUITI: Rai2, Rai1
RATE DI PARTENZA: VU, tutto compreso
RATE CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: Una mezz’oretta abbondante
DESCRIZIONE FISICA: Cicciottella, ma nella norma. Sise non piccolissime e un po’ cadenti. Le classiche sise che hanno le donne che, almeno una volta nella vita, hanno allattato (e infatti, lei, è mamma, e ha allattato). Poi, ha un po’ di panzetta morbidosa, ma non una superpanzona, e un bel culotto morbido.
ATTITUDINE: In certi momenti, troppo “premurosa”. Ma comunque, nel complesso, meglio di tante altre che cercano di fregarti in tutti i modi (lei non è così
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REPERIBILITÀ: Facile.
FUMATRICE: Non saprei dirlo
INDEX: IDXf5ced02ac56658f6fd26a1c272c17ba9
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Scale da scendere, prima di entrare, scale da salire, per arrivare al sognodromo
Quando la chiamo, ho l’impressione di parlare con la signora Fletcher. Per cui, oggi pomeriggio, mi aspettavo almeno una certa somiglianza, e invece, no. Una faccia completamente diversa.
Lei, poi, mi dirà che aveva “paura” di trovarsi davanti uno sei soliti uomini piccoli e secchi, e invece, quando mi ha visto alto e imponente, ha pensato dentro di sé “Finalmente, un bel giovanottone come mi piace a me!”.
Entro dentro, mi offre un bicchiere d’acqua, e così, mi do una lavata, e cominciamo (dopo aver versato il compenso).
Io, intanto, comincio a toccarla già da subito. Già da prima di salire sul soppalco.
E così, cominciamo. Lei, all’inizio, fingeva. Ma, poi, godeva in modo talmente forte, che non poteva più fingere, perché la realtà superava la fantasia.
Cominciamo con una bella strizzata generale da dietro, alle sise e alla panza, e poi anche al culo.
E lei, qui, fingeva.
Poi, azioniamo il palloncino, e le chiedo Rai2 a smorza. Dopo un po’ di sforzo, riesce a entrare, e allora, la faccio mettere in quella posizione che ho inventato io (dovrei trovarle un nome) con lei seduta sopra di me con il malloppetto ciccioooooooooooso infilato, e le gambe tirate avanti, per farla stare più comoda.
E lei, qui, non può più fingere, perché la realtà supera la fantasia. Lei godeva veramente come una cinghiala che stava in astinenza da 10 anni.
Io la faccio saltare un po’ su e giù, e lei viene.
Allora, voglio Rai1. La faccio sdraiare prona sopra di me supino, e, con un po’ di fatica (data la sua panzetta e la mia panzona) riesce a entrare. Ma una volta entrato, comincia la fantascienza!!!!!!
Io un po’ la sbattevo tirandomi su e giù, e un po’ la tiravo avanti e indietro dal culo (solo a scrivere, mi torna duro!).
E così, io vengo, e mezzo secondo dopo, anche lei viene di nuovo!
Poi, bevo un altro po’, e, dato che non aveva clienti urgenti, abbiamo fatto un po’ di social time, in cui mi ha raccontato anche diverse cose della sua vita.
Poi, mi rivesto, e la saluto, anche se lei avrebbe voluto tenermi ancora un po’ a chiacchierare.
Per cui, che dire.
Ultimamente, come avete visto, le mie recensioni, finiscono sempre con l’analisi ideosociopsicopedagofilosofica.
Di lei, però, non la scrivo, perché mi ha raccontato cose della sua vita che è meglio non dire in pubblico.
In generale, mi è piaciuta. E sicuramente la tornerò a trovare, ma non per sognare, ma per andare al bar a prenderci qualcosa, e chiacchierare un po’. Perché, anche lei, avrebbe un fiume in piena di parole.
Lei, però, non rientra nella categoria delle privilegiate che si sono meritate la mia seconda visita.
Ecco qua.
Scusate se l’ho scritta in fretta, e tante cose, magari, le ho dimenticate.
Adesso, sono un po’ stanco, e, casomai, domani mattina, scrivo altre cose che mi vengono in mente.
Buona notte!
Ciao!
Bernardotto, già NinettoneSecondo, già Ninettone
