Quella che voglio raccontare è una ’storia’ un po’ particolare, e so che se avessi anche solo un centesimo dello stile e della verve letteraria del mitico VuotoPieno potrei raccontarla con poesia o con umorismo. Ma ci ho provato, ho fallito e ho preferito tornare nei miei soliti panni di umile “cronista”.
Innanzitutto: non ho sbagliato nel titolo... Più che un On The Road, la sciura di cui qui si parla è una ORT, nel senso di ORTolana.
Esatto: con lei si tromba proprio in un orto… Per la precisione, nel capanno degli attrezzi di un orto adibito alla bisogna, con tanto di branda, comodino con insalatiera porta goldoni e stock di fazzoletti di carta, bombola del gas con radiatore a manetta puntato verso il giaciglio.
A dir la verità, nel mio caso, trombato no (non ce l’ho fatta): mi sono limitato a un BJ, peraltro anche di discreta qualità.
Il punto è che non sono stato capace di dire di no.
Avevo visto la macchina diverse volte, solo una con la tipa a bordo e le altre sempre vuota, e mi sono detto vabbé, si potrebbe provare…
Qualche tempo fa, ripassando dalla Paullese (venendo da Paullo in direzione Milano) alla rotonda prima del Charlie e del famoso shopping center KM10 giro a destra verso Caleppio di Settala e vedo in lontananza che l’auto è ‘occupata’.
Passo a fianco ma lei è seduta dal lato passeggero e per colpa dei riflessi sul parabrezza non riesco a vedere chi ci sia dentro.
Avanti 50 metri, e nel parcheggio delle imprese lì avanti faccio inversione per riaffiancarla. Abbasso il finestrino e finalmente vedo una signora bionda, molto truccata e con il volto piuttosto segnato dal tempo. Età difficile da stimare ma certamente molto fuori dai miei interessi.
Ormai che ero fermo le chiedo quanto e mi dice VU-20. Cerco di accampare la scusa che non li ho e che magari ripasso dopo aver fatto un bancomat e lei mi dice che se ho almeno VU-30 si può fare lo stesso.
Non so che cosa mi è scattato nella testa ma stupendo me stesso ho detto ok. Mi dice di parcheggiare li nel piazzale e quando scendo non la vedo più! Poi sento il suo richiamo e mi indica dove andare.
Arriviamo a questa specie di orto e mi fa entrare nel capanno già descritto.
A quel punto le dico che mi accontento di un semplice BJ (lei era disposta anche al RAI1 per il conquibus concordato).
Mi siedo sulla branda e lei tira fuori un davanzale sorprendentemente abbondante, dalla pelle liscia, soda e molto meno ‘sfasciato’ di quanto potessi presupporre che mi invita a toccare.
Il lavoro orale è eseguito con calma e perizia: l’esperienza c’è, si sente e si vede tutta
Meno di 10 minuti e alla fine due chiacchiere amichevoli in cui si vanta (giustamente!) della sua inattesa organizzazione (magari la seguissero altre OTR!) e mi dice di essere siciliana.
Insomma, alla fine è stata una roba nuova e insolita, con una persona assolutamente tranquilla e decorosa anche se lontana anni e anni (almeno 25!) da ciò che mi piace frequentare solitamente.
NOME: Luisa
NAZIONALITA’: Italiana
ETA’: abbondantemente over 50 (ma forse anche over 60)
LOCATION: Caleppio di Settala
COORDINATE: 45.430001, 9.393608
RATE: VU-30 (BJ+RAI1)
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti
Innanzitutto: non ho sbagliato nel titolo... Più che un On The Road, la sciura di cui qui si parla è una ORT, nel senso di ORTolana.
Esatto: con lei si tromba proprio in un orto… Per la precisione, nel capanno degli attrezzi di un orto adibito alla bisogna, con tanto di branda, comodino con insalatiera porta goldoni e stock di fazzoletti di carta, bombola del gas con radiatore a manetta puntato verso il giaciglio.
A dir la verità, nel mio caso, trombato no (non ce l’ho fatta): mi sono limitato a un BJ, peraltro anche di discreta qualità.
Il punto è che non sono stato capace di dire di no.
Avevo visto la macchina diverse volte, solo una con la tipa a bordo e le altre sempre vuota, e mi sono detto vabbé, si potrebbe provare…
Qualche tempo fa, ripassando dalla Paullese (venendo da Paullo in direzione Milano) alla rotonda prima del Charlie e del famoso shopping center KM10 giro a destra verso Caleppio di Settala e vedo in lontananza che l’auto è ‘occupata’.
Passo a fianco ma lei è seduta dal lato passeggero e per colpa dei riflessi sul parabrezza non riesco a vedere chi ci sia dentro.
Avanti 50 metri, e nel parcheggio delle imprese lì avanti faccio inversione per riaffiancarla. Abbasso il finestrino e finalmente vedo una signora bionda, molto truccata e con il volto piuttosto segnato dal tempo. Età difficile da stimare ma certamente molto fuori dai miei interessi.
Ormai che ero fermo le chiedo quanto e mi dice VU-20. Cerco di accampare la scusa che non li ho e che magari ripasso dopo aver fatto un bancomat e lei mi dice che se ho almeno VU-30 si può fare lo stesso.
Non so che cosa mi è scattato nella testa ma stupendo me stesso ho detto ok. Mi dice di parcheggiare li nel piazzale e quando scendo non la vedo più! Poi sento il suo richiamo e mi indica dove andare.
Arriviamo a questa specie di orto e mi fa entrare nel capanno già descritto.
A quel punto le dico che mi accontento di un semplice BJ (lei era disposta anche al RAI1 per il conquibus concordato).
Mi siedo sulla branda e lei tira fuori un davanzale sorprendentemente abbondante, dalla pelle liscia, soda e molto meno ‘sfasciato’ di quanto potessi presupporre che mi invita a toccare.
Il lavoro orale è eseguito con calma e perizia: l’esperienza c’è, si sente e si vede tutta
Meno di 10 minuti e alla fine due chiacchiere amichevoli in cui si vanta (giustamente!) della sua inattesa organizzazione (magari la seguissero altre OTR!) e mi dice di essere siciliana.
Insomma, alla fine è stata una roba nuova e insolita, con una persona assolutamente tranquilla e decorosa anche se lontana anni e anni (almeno 25!) da ciò che mi piace frequentare solitamente.
NOME: Luisa
NAZIONALITA’: Italiana
ETA’: abbondantemente over 50 (ma forse anche over 60)
LOCATION: Caleppio di Settala
COORDINATE: 45.430001, 9.393608
RATE: VU-30 (BJ+RAI1)
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti