cit prinsi:
Questa volta l'ho vista prima io.
Ma vi cedo lo Ius primae noctis...
http://www.sexyguidaitalia.…
Non credo... >
Andato ieri. >
Bella, bellissima, come al solito. Mi riconosce, mi sorride e mi saluta. Sono emozionato come un bambino (ottimo!
).
Solito cappero di wc/bidet biuso: "è complicato lavarsi qui..." "vuoi fare doccia? qui c'è asciugamano". Neanche mia madre mi capisce così bene! Zompo sul letto come un gatto che agguanta un uccellino, lei è nuda, nudissima e sorridente come se vedesse un suo vecchio amico. "
??..." "cheee?" "orsetto!" "ah..."
Mi esplora con la lingua, mi riempie di bacetti che sembrano scintille sul mio corpo, mi mordicchia i capezzoli, mi bacia come la fidanzatina delle medie. Con la lingua? Sì, molta, moltissima lingua. Sono quasi commosso da tutta la lingua che usa. "dovresti insegnarmi un po' di russo". Inizia la lezione: "Come ti chiami?
?
" "CAC... TZZZ... DOVUT?" "ZOVUT!" "Ok, ok"... Penso: "ok, cazzo, adesso ciullliamo?!" ma è troppo bella e troppo dolce. La lezione dura un altro paio di frasi. Penso: "No, no, NOOO!!! Mi sto deconcentrandooo!!! BASTARDO DOVE TI NASCONDI, NON MI TRADIREEE!!!". Ma lei è "di più": lo raccoglie, lo accarezza e lo coccola e io di nuovo mi rassereno. CHANGE! Tocca a me. La guardo fisso negli occhi: non ho mai visto una "del mestiere" mentre guardavo Olesya negli occhi, è una donna, una splendida donna ed ha una purezza sconfinata nei suoi occhi. Seguo l'ABC: viso-seni-viso-pancia-coscia e via. (Quanto so essere volgare a volte!
)
Mi impacchetta (troppo, così lo strozzi!) e mi fa vedere/toccare cos'è un deep throat e penso: "Ah, è questo? Interessante!
" e poi mi fa anche vedere che rumore fa il tappo del Ronco MA SENZA DITO...
Sale. Capitolo. Penso: "Complimenti, per fortuna che non ho scelto Speedy Gonzales come nick..." Vabbuò...
Mi fa vedere le foto del mare, penso: "Caspita, ma è veramente così figa?" La devo guardare nuda di fianco a me per sincerarmene.
"Ciau" "Ciao bella, ti auguro tutto il bene del mondo".
L'ho già scritto che mi piace?
L'uomo, ahimè, si abitua a tutto.