INDEX: IDX0fc1c8c1659f8c2d799639c2bff246b5
NOME INSERZIONISTA: Deea
NAZIONALITÀ: Rumena
CITTÀ: Bologna
ETÀ: 20/22
CONFORMITÀ ANNUNCIO: NR
SERVIZI OFFERTI: BJ-Rai1
RATE: VU
DESCRIZIONE FISICA: 1.70 molto magra, poco seno, fisico tonico
ATTITUDINE: Mancava la mia di attitudine
REPERIBILITÀ: Telefonicamente parlando, buona.
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Piano alto con ascensore (credo a norma)
Annuncio: Deea Escort Bologna
“Non è come pensate voi…
…È un equivoco…
…Posso spiegare tutto…”
Innanzitutto, chiarisco l’equivoco, visto il curioso caso di omonimia: qua si tratta di reato di lesa maestà ai danni dell’indiscussa regina dello scodinzolamento con triplo carpiato e del French Kiss a tradimento.
LOCATION: Parliamone…
RACCONTO (Titolo: 2 premi Oscar)
“Turn away from the wall
And there's nothing at all.
Being naked and afraid
In the open space of my bed. (&hellip
Another time, Another place.”
Questa avventura inizia con un classico gioco da strada.
È il gioco delle 3 campanelle, anzi dei 3 campanelli, con la tipica menzogna dei numeri civici.
Dopo aver rischiato, nell’ipotesi migliore, la figura del pirla sotto altrui portoni e, nell’ipotesi peggiore, l’accusa di vagabondaggio per via Cairoli, mi riagguanta (non troppo entusiasta) sul filo di lana mentre ho deciso di andarmene.
Non è per niente male, molto magra, ma per essere un “giunco” è una gradevole visione, soprattutto se abbassi lo sguardo (a me non dispiace il tipo). L’uniforme non è la classica da ricevimento, tende di più al casual con tocco di casalingo (non che io badi molto all’abito, quanto più alla monaca, però, per gli amanti del genere&hellip.
L’appartamento non è un appartamento, è una stanza (un po’ sciatta, per quanto ordinata e pulita). Il bagno, di conseguenza, è in comune con le altre stanze. A vegliare su cotanta scarna privacy, un sistema di telecamere che manco il pentagono, roba da punter coraggiosi (o incoscienti, il confine è labile e propendo per quest’ultima ipotesi).
Visto l’inizio, per non ripetermi nei miei errori, stavolta non mi discosto dal pacchetto base, senza nemmeno approfondire gli optional.
Lei è carina, tranquilla, poco comunicativa, ma solo per il fattore linguistico di chi non bazzica l’Italia da molto. La situazione, però, ha già tirato fuori il mio lato PSE (Polpo Surgelato Experience) .
Io stesso sono la stregua di un bambolo gonfiabile e, inanimatamente, non mi spingo oltre quel compitino che mi fa rispettare i miei impegni, senza nemmeno estrarre le mie sei mani da divinità indiana.
La poesia è scappata da tempo, messa in fuga dal fragore della testiera del letto che sbatte sul muro, è uscita da quella porta di carta velina che fatica a chiudersi.
Il coinvolgimento reciproco di me e lei è da due premi oscar, intesi come statuette, però.
Non posso farne una gran colpa alla giovane Deea, che, come una brace che sembra spenta, sotto sotto, delle discrete potenzialità, a mio avviso le ha. Le basi di gentilezza, tranquillità e sapersi muovere assieme ai tuoi ritmi, senza importi i suoi, ci sono, e un filo di partecipazione l’ha messa.
C’è da dire che esprimere il talento, di fronte ad un candidato (il sottoscritto) al premio Indesit come miglior freezer italiano dell’anno, non era cosa agevole.
Accenno a spiegarle qualche inconveniente riscontrato, ma, se dovessi darle consigli su quanto c’è da sistemare, non tanto in lei, quanto nel “contesto”, mi servirebbe una settimana di ferie.
Per me pecca di inesperienza, se Deea è del mestiere da più di 3 giorni io sono Napoleone (Casaro, tu che tutto sai, illuminami e smentiscimi).
Ho quasi un deja vù, quello della mia precedente “ipotesi del grottesco e della paura” (effettivamente con Claudia, qualche somiglianza fisica c’è, ma qua siamo più sul dubbio Amletico-Shakespeariano dell’essere o non essere… morire, dormire:
La pay che è una pay, forse, da due giorni, l’appartamento che non è un appartamento, il punter dormiente, glaciale come un frigorifero e, mentre me ne vado, salutando con una smorfia l’occhio del grande fratello, ci aggiungo anche la privacy, defunta tra telecamere e portoni di mezzo quartiere, mezz’ora prima.
Ci sono cose che ti fanno divertire, cose che ti fanno incazzare, altre, come in questo caso, che ti fanno riflettere.
Le ultime sono più pericolose, ma forse hanno più senso.
I versi che ho citato (e che ben calzavano) all’inizio sono di una canzone degli U2 del 1980: Another time, another place*.
Forse un’altra volta, in un altro posto, potrebbe essere una bella esperienza.
* ndr: Ironia della sorte, Another time another place, era anche un album di Brian Ferry del 1974 dove il bassista e co-produttore si chiamava John Punter
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
NOME INSERZIONISTA: Deea
NAZIONALITÀ: Rumena
CITTÀ: Bologna
ETÀ: 20/22
CONFORMITÀ ANNUNCIO: NR
SERVIZI OFFERTI: BJ-Rai1
RATE: VU
DESCRIZIONE FISICA: 1.70 molto magra, poco seno, fisico tonico
ATTITUDINE: Mancava la mia di attitudine
REPERIBILITÀ: Telefonicamente parlando, buona.
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Piano alto con ascensore (credo a norma)
Annuncio: Deea Escort Bologna
“Non è come pensate voi…
…È un equivoco…
…Posso spiegare tutto…”
Innanzitutto, chiarisco l’equivoco, visto il curioso caso di omonimia: qua si tratta di reato di lesa maestà ai danni dell’indiscussa regina dello scodinzolamento con triplo carpiato e del French Kiss a tradimento.
LOCATION: Parliamone…
RACCONTO (Titolo: 2 premi Oscar)
“Turn away from the wall
And there's nothing at all.
Being naked and afraid
In the open space of my bed. (&hellip
Another time, Another place.”
Questa avventura inizia con un classico gioco da strada.
È il gioco delle 3 campanelle, anzi dei 3 campanelli, con la tipica menzogna dei numeri civici.
Dopo aver rischiato, nell’ipotesi migliore, la figura del pirla sotto altrui portoni e, nell’ipotesi peggiore, l’accusa di vagabondaggio per via Cairoli, mi riagguanta (non troppo entusiasta) sul filo di lana mentre ho deciso di andarmene.
Non è per niente male, molto magra, ma per essere un “giunco” è una gradevole visione, soprattutto se abbassi lo sguardo (a me non dispiace il tipo). L’uniforme non è la classica da ricevimento, tende di più al casual con tocco di casalingo (non che io badi molto all’abito, quanto più alla monaca, però, per gli amanti del genere&hellip.
L’appartamento non è un appartamento, è una stanza (un po’ sciatta, per quanto ordinata e pulita). Il bagno, di conseguenza, è in comune con le altre stanze. A vegliare su cotanta scarna privacy, un sistema di telecamere che manco il pentagono, roba da punter coraggiosi (o incoscienti, il confine è labile e propendo per quest’ultima ipotesi).
Visto l’inizio, per non ripetermi nei miei errori, stavolta non mi discosto dal pacchetto base, senza nemmeno approfondire gli optional.
Lei è carina, tranquilla, poco comunicativa, ma solo per il fattore linguistico di chi non bazzica l’Italia da molto. La situazione, però, ha già tirato fuori il mio lato PSE (Polpo Surgelato Experience) .
Io stesso sono la stregua di un bambolo gonfiabile e, inanimatamente, non mi spingo oltre quel compitino che mi fa rispettare i miei impegni, senza nemmeno estrarre le mie sei mani da divinità indiana.
La poesia è scappata da tempo, messa in fuga dal fragore della testiera del letto che sbatte sul muro, è uscita da quella porta di carta velina che fatica a chiudersi.
Il coinvolgimento reciproco di me e lei è da due premi oscar, intesi come statuette, però.
Non posso farne una gran colpa alla giovane Deea, che, come una brace che sembra spenta, sotto sotto, delle discrete potenzialità, a mio avviso le ha. Le basi di gentilezza, tranquillità e sapersi muovere assieme ai tuoi ritmi, senza importi i suoi, ci sono, e un filo di partecipazione l’ha messa.
C’è da dire che esprimere il talento, di fronte ad un candidato (il sottoscritto) al premio Indesit come miglior freezer italiano dell’anno, non era cosa agevole.
Accenno a spiegarle qualche inconveniente riscontrato, ma, se dovessi darle consigli su quanto c’è da sistemare, non tanto in lei, quanto nel “contesto”, mi servirebbe una settimana di ferie.
Per me pecca di inesperienza, se Deea è del mestiere da più di 3 giorni io sono Napoleone (Casaro, tu che tutto sai, illuminami e smentiscimi).
Ho quasi un deja vù, quello della mia precedente “ipotesi del grottesco e della paura” (effettivamente con Claudia, qualche somiglianza fisica c’è, ma qua siamo più sul dubbio Amletico-Shakespeariano dell’essere o non essere… morire, dormire:
La pay che è una pay, forse, da due giorni, l’appartamento che non è un appartamento, il punter dormiente, glaciale come un frigorifero e, mentre me ne vado, salutando con una smorfia l’occhio del grande fratello, ci aggiungo anche la privacy, defunta tra telecamere e portoni di mezzo quartiere, mezz’ora prima.
Ci sono cose che ti fanno divertire, cose che ti fanno incazzare, altre, come in questo caso, che ti fanno riflettere.
Le ultime sono più pericolose, ma forse hanno più senso.
I versi che ho citato (e che ben calzavano) all’inizio sono di una canzone degli U2 del 1980: Another time, another place*.
Forse un’altra volta, in un altro posto, potrebbe essere una bella esperienza.
* ndr: Ironia della sorte, Another time another place, era anche un album di Brian Ferry del 1974 dove il bassista e co-produttore si chiamava John Punter
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
brutta location...li ci ho scopato Gabriella Mutti...porcella sublime, ma la location faceva cagare davvero e il letto era inesistente...ti capisco, se la tipa non è calda in un posto così ti viene da piangere
karma di assoluzione
Più che la tipa non calda ero freddo io. Non vorrei mai leggere una mia recensione da parte sua.
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
In caso di Necessita' Contattate il Nostro Moderatore GIZUR
Karma di augurio per un prossimo incontro migliore
JC
... leggere il nome di Bryan Ferry mi fa venire la pelle d'oca ... ora mi vado a riascoltare la colonna sonora di Legend dove c'è "Is Your Love Strong Enough ?" con l'assolo di chitarra di David Gilmour !!!
Super karma solo virtuale però... appena ci arrivo vi riempo tutti di kappa !!!!
poi hai visto che non era sufficientemente pelosa...
non credete a tutto ciò che scrivo....le invento soltanto ma nella mente le vivo....
Altro annuncio della ragazza, con foto.
http://bologna.bakecaincont…
Quindi ricapitolando:
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì, è lei (dal vivo forse anche un po' meglio)
Tra l'altro la location delle foto non ha nulla a che spartire con quella che ricordo io. Boh...
Altro INDEX: IDX05f9276ec028d48391abda0c2e6aa354
Nulla di ció é realtà. Trattasi di opera pseudoletteraria, delirio o illusione.
Se lei leggesse ci starebbe male? Può essere ma almeno ne trarrebbe vantaggio per evitare questi errori in futuro e da altre parti...
Buona domenica.