E anch'io dico la mia...
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CITTA DELL'INCONTRO: Torino
NOME INSERZIONISTA: Elizabeth
NAZIONALITA': Cuba, cazzo, quel culo lo dice da solo!
ETA': io direi 28-29, lei dichiara 26; comunque ben addentro la data di scadenza
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI: BJ, DATY, pussy fingering, pussy fuck
RATE DI PARTENZA: 70€
RATE CONCORDATO: 70€
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: una modella
ATTITUDINE: piena di dolcezza e disponibilità
REPERIBILITA': on demand
FUMATRICE: non mi è sembrato
INDEX: IDX662a70a649ca0f43b948d51ec5b0bc1c
BARRIERE ARCHITETTONICHE: un piano di scale, ingresso al casamento non molto spazioso (e neppure tanto discreto...)
Beh che dire? Mila non si è fatta trovare, così ho ripescato Elizabeth che era in lista da un anno ormai, ma che, causa paura del palapicie, non avevo mai visitato. Incredibile come un alto livello di testosterone possa far passare in secondo piano certe cose, comunque...
Piglio accordi e venti minuti sono in via Fattori all'arcinoto indirizzo, capannello di compari nei giardinetti, sparute figure davanti all'ingresso, mi infiltro con ansia e salgo. Mi apre una dea, avvolta nel body fishnet che ha usato nelle foto, perfetta in ogni centimetro: visetto sorridente e occhioni da cerbiatta, pettinatura a caschetto anni '60 per una stangona di quasi 1.80 valida al 100%...vedete che sto iniziando a dare i numeri? 90 come avrei voluto metterla sulla ruota di Torino, vamonos col biturbo! Facciamo conoscenza e nel mentre saggio la consistenza di quelle due belle bocce di marmo quarta misura, che sembrano sfidare la forza di gravità, con capezzoli tipo tocchi di liquirizia e areole grandi come rondelle dei bulloni da ferrovia *______* "ma che mani fredde che hai!" E il lupo di Cappuccetto Rosso inizia a ululare...
L'appartamento è molto bello, lei è dolcissima: mi faccio spogliare, mi faccio condurre - per mano - in bagno per il lavaggio di rito, di cui si occupa lei. Acqua alla temperatura giusta e bidet immacolato. Torniamo di là, mi fa distendere e mi raggiunge subito: è la prima donna di colore che mi faccio, non so se per effetto ottico o cosa, ma ha la patonza enorme, mi riempie la mano, sembra un chicco di caffè fuori misura e mi ci fiondo subito mentre lei si occupa del sacro bardanazzo con un eccellente BJ incappucciato. Ma quella topona hairless mi ingrifa troppo, così la distendo, le apro le cosce e inizio a lavorarmela di lingua (ottimo e naturale gusto di passera, senza sentori sospetti) e poi le presento un mio carissimo amico, il signor Dito Indice: anche a lui (com'è giusto che sia!) fa mettere il cappuccio, dopodiché via come al liceo, un ditalino coi fiocchi accompagnato da tocchi di lingua, e qui il teatro da parte sua è davvero di pregio, calibrato e senza esagerazioni: contorsioni, schiena inarcata, gemiti e dita che artigliano il lenzuolo; sembra quasi che sia venuta sul serio, non mi concedo il lusso di crederci ma...secondo il mio pensiero, una finzione otimale ha in sé tre quarti di verità
in ogni caso quando ho finito la gocciolona sul bordo del buchino, fosse di pussy juice o di lubrificante del guantino, c'era tutta quanta...
Va beh dai, adesso si inizia a fare sul serio d.d chiedo se posso, ricevuto assenso le apro (di nuovo) le cosce e mi infilo con delicatezza (perché parole sue, "la natura ti ha fatto bene", adulatrice #^_^#) ma la voglia è troppa e dopo appena cinque minuti a ritmo sempre più veloce, kaputt. Con una intensità che mi ha sorpreso.
Mini social nel dopo, non sono stato di molte parole, e me ne pento perché lei è sempre rimsta di ottima attitudine...ma ci sarà tempo per rimediare
nel mentre, lavaggi ripetuti, colluttorio e poi ciao ciao bambolina: sono uscito pieno di serotonina fino agli occhi, quindi anche per lei userò la mitica frase di Daniela e Mila: "che femmina!".
Sto già mettendo da parte i soldi per la prossima volta.