La serata inizia con il tentativo(fallimentare) di ripetere quel fantastico ingoio dell'Anna, japan di via ploto.
Come scritto nella relativa discussione, raggiungo la destinazione, chiamo e mi faccio aprire.
Salgo al secondo piano e, triste sorpresa mi trovo la Melissa, china di via Perazzi.
Triste sorpresa perchè da me testata più di una volta e, come riportato in precedente thread, la qualità dell'incontro è sempre andata al ribasso fino a che, l'ultima volta, glielo dissi chiaramente e me ne andai senza concludere.
Melissa mi riconosce e, dal suo sguardo, comprendo che non è entusiasta di vedermi.
Anch'io non lo sono di rivedere lei, la saluto e giro i tacchi.
Se la Melissa è qui chi avrà preso in suo posto in via Perazzi?
A questo punto decido di verificare.
Vado, mi apre una ragazza piuttosto in carne con un viso tutt'altro che arrapante e cerca subito di farmi spogliare.
Alla solita domanda sul quanto, mi spara un Vu+30 a cui ribatto con un Vu-20.
Inorridita scende a Vu+10 e io salgo a Vu-10 da cui decido di non muovermi più.
Lei propone Vu ma la tipa non mi entusiasma e io non mi smuovo dal Vu-10
Pure la ragazza resta ferma sulle sue posizioni e io ho la scusa buona per andarmene.
Appena mi siedo in auto mi arriva una telefonata. E' la mamasan della ragazza che mi dice va bene Vu.
Le rispondo che ormai è tardi e non sene fa più nulla.
Sono ancora un pò preso dal ricordo dell'ingoio e decido di guardare la mia rubrica sul putan-cell
Faccio un paio di telefonate ma un telefono è spento e l'altra mi dice che ormai ha "chiuso"
La terca, invece, dice di aspettarmi.
Arrivo in via Monte Nero e qui mi apre una delle più impresentabili "ragazze" che abbia mai incontrato nella mia carriera di punter!
Mi abbraccia affettuosamente e mi trascina in camera.
Sono semi paralizzato... e come ne esco?
Io, in fin dei conti, sono un vecchio romanticone e l'idea di dirle "mi dispiace ma sei una cozza allucinante e, con te, non ce la faccio proprio!" non mi sfiora nemmeno.
Allora le offro 20 roselline che lei, ovviamente, non accetta. Salgo a 25 ma d'istinto, senza pensare che avrebbe potuto accettare.
Infatti accetta!
Sudo freddo e mi gioco l'ultima carta a mia disposizione.
Con una mossa degna di Silvan, metto le mani in tasca, prendo il mio cellulare e chiamo il mio putan-cell.
Appena suona faccio finta che sia mia moglie che mi sta sgridando.
saluto dispiaciuto e scappo!!
Ormai non so più cosa fare e temo che anche i CM siano chiusi.
Ne giro un paio e, infatti, luci spente.
poi mi ricordo di uno che faceva le ore piccole e ci provo.
Ma questa seconda parte della mia tragica serata la racconterò domani. Anzi oggi ma nel pomeriggio!
@ Se permettiamo a qualcuno di farci, o di farci fare qualcosa, siamo sempre noi i responsabili. @
Come scritto nella relativa discussione, raggiungo la destinazione, chiamo e mi faccio aprire.
Salgo al secondo piano e, triste sorpresa mi trovo la Melissa, china di via Perazzi.
Triste sorpresa perchè da me testata più di una volta e, come riportato in precedente thread, la qualità dell'incontro è sempre andata al ribasso fino a che, l'ultima volta, glielo dissi chiaramente e me ne andai senza concludere.
Melissa mi riconosce e, dal suo sguardo, comprendo che non è entusiasta di vedermi.
Anch'io non lo sono di rivedere lei, la saluto e giro i tacchi.
Se la Melissa è qui chi avrà preso in suo posto in via Perazzi?
A questo punto decido di verificare.
Vado, mi apre una ragazza piuttosto in carne con un viso tutt'altro che arrapante e cerca subito di farmi spogliare.
Alla solita domanda sul quanto, mi spara un Vu+30 a cui ribatto con un Vu-20.
Inorridita scende a Vu+10 e io salgo a Vu-10 da cui decido di non muovermi più.
Lei propone Vu ma la tipa non mi entusiasma e io non mi smuovo dal Vu-10
Pure la ragazza resta ferma sulle sue posizioni e io ho la scusa buona per andarmene.
Appena mi siedo in auto mi arriva una telefonata. E' la mamasan della ragazza che mi dice va bene Vu.
Le rispondo che ormai è tardi e non sene fa più nulla.
Sono ancora un pò preso dal ricordo dell'ingoio e decido di guardare la mia rubrica sul putan-cell
Faccio un paio di telefonate ma un telefono è spento e l'altra mi dice che ormai ha "chiuso"
La terca, invece, dice di aspettarmi.
Arrivo in via Monte Nero e qui mi apre una delle più impresentabili "ragazze" che abbia mai incontrato nella mia carriera di punter!
Mi abbraccia affettuosamente e mi trascina in camera.
Sono semi paralizzato... e come ne esco?
Io, in fin dei conti, sono un vecchio romanticone e l'idea di dirle "mi dispiace ma sei una cozza allucinante e, con te, non ce la faccio proprio!" non mi sfiora nemmeno.
Allora le offro 20 roselline che lei, ovviamente, non accetta. Salgo a 25 ma d'istinto, senza pensare che avrebbe potuto accettare.
Infatti accetta!
Sudo freddo e mi gioco l'ultima carta a mia disposizione.
Con una mossa degna di Silvan, metto le mani in tasca, prendo il mio cellulare e chiamo il mio putan-cell.
Appena suona faccio finta che sia mia moglie che mi sta sgridando.
saluto dispiaciuto e scappo!!
Ormai non so più cosa fare e temo che anche i CM siano chiusi.
Ne giro un paio e, infatti, luci spente.
poi mi ricordo di uno che faceva le ore piccole e ci provo.
Ma questa seconda parte della mia tragica serata la racconterò domani. Anzi oggi ma nel pomeriggio!
@ Se permettiamo a qualcuno di farci, o di farci fare qualcosa, siamo sempre noi i responsabili. @