Ohhhh la Madona!!!! Cala mi fai morire!!!!
La tua prosa è veramente scorrevole, sarcastica, compendiosa, forse in certi passaggi è troppo carica di enfasi e retorica, che io metto solo in versi, scritti in volgare ma, ci sta nello stile che hai coniato.
Pensa che quando ti leggo mi sembra di rileggere dei miei scritti di alcuni anni fa, con alcune punte d'invidia, per delle invenzioni e dei passaggi, che io non avrei scritto... ma sto leggendo un tuo scritto!!!
Non ti offendere... ti prego, sto esternandoti il miglior complimento ... proprio sperticato, che non ho fatto neanche a Gambarotta... Sappiate signori che il Cala, lo considero un fratello più piccolo, con cui condividere e scambiarci opinioni... e non solo.
Nota che ho affermato: "fratello più piccolo" e non "minore"... mettitelo bene nel ciriveddu.. che la forma è sostanza.. eccome.
Da quando siamo stati separati, non per noi ed i nostri amici ma per ben altre cause che... se mi darai l'occasione di scriverti, ti chiarirò a puntino tali cause.
Dicevo che da allora, il mio carné è diventato un tomo tipo: ""
e vulgari eloquentia"", con annotate pice di tutti i tipi ed età.. una succulenta lista o menù!!!
Però, da quello che ho capito... hai bagnato il purun... nell'aceto di vin brusc... lassaperde, anduma a pice.. una, due , tre, enne volte fin che ti passa!!!
Sappi che hai una responsabilità... a chi devo passare tutti i segreti e l'esperienza nei campi che tanto ci appassionano
? Forse a mia figlia, che è pure astemia.. il massimo della sfiga!!!
Non fare il fabioc... quale altro mondo è bello e variegato come quello dei piceur
Trovati pure una sistemazione ma, non portare il cervello (ed il membro) all'ammasso... continua ad essere un libero pensatore ciulante!!!!
Questo è il mio miglior augurio, al fratellino Cala!!!