Tania, 28 anni da Santo Domingo
oggi di ritorno sul lavoro dopo una notte a sognare scopate mi fiondo nei vicoli sperando in un colpo di fulmine.
Al terzo giro quando sento che l'ormone si sta diradando e rischio di andare in bianco scelgo la meno peggio, quanto meno è nuova (almeno io non l'avevo mai vista). Stazione a metà del primo vicolo sulla sinistra salendo verso i 3 merli, portoncino lato monte.
Capelli neri crespi raccolti dietro, bel viso con occhi lievemente sporgenti (a palla), bella bocca piccola e ben disegnata, tette grandi, naturali e sul mollo, stacco gamba coscia penoso che finisce su un culo che mi sono guardato bene dall'esplorare.
Nell'appartamento in cui mi porta c'è un'odore di fritto che da il voltastomaco e vedo una sua collega di spalle intenta a sfrigolare...io che sono sempre attento ad evitare il contatto fisico per non rischiare di essere beccato attraverso la nuvola di olio pensando già a come giustificarmi a casa.
"Pranzo al ristorante cinese", può funzionare, entro nella stanzetta.
Pulita ma angusta, occupata quasi interamente dal letto. Lei si siede, fa per spogliarsi ma la fermo, potrebbe essere il colpo di grazia alla mia voglia impanata, mi basta dare un'occhiata/toccata alle tette. BJ per VU-20 e qui la nota positiva, senza batter ciglio lo pulisce con la salvietta e parte uncovered, intontito dall'olio non mi sento di oppormi e prendo l'iniziativa scopandole la bocca e sbattendole la fava in faccia. Lei ubbidisce con quel pizzico di sottomissione che gradisco sempre, per cortesia le chiedo se posso venirle in bocca, mi dice di no così le vengo piacevolmente sulle tette.
Esperienza positiva ma che non mi sento di consigliare nè credo ripeterò.
Nel pomeriggio provo a fare un altro giro.
oggi di ritorno sul lavoro dopo una notte a sognare scopate mi fiondo nei vicoli sperando in un colpo di fulmine.
Al terzo giro quando sento che l'ormone si sta diradando e rischio di andare in bianco scelgo la meno peggio, quanto meno è nuova (almeno io non l'avevo mai vista). Stazione a metà del primo vicolo sulla sinistra salendo verso i 3 merli, portoncino lato monte.
Capelli neri crespi raccolti dietro, bel viso con occhi lievemente sporgenti (a palla), bella bocca piccola e ben disegnata, tette grandi, naturali e sul mollo, stacco gamba coscia penoso che finisce su un culo che mi sono guardato bene dall'esplorare.
Nell'appartamento in cui mi porta c'è un'odore di fritto che da il voltastomaco e vedo una sua collega di spalle intenta a sfrigolare...io che sono sempre attento ad evitare il contatto fisico per non rischiare di essere beccato attraverso la nuvola di olio pensando già a come giustificarmi a casa.
"Pranzo al ristorante cinese", può funzionare, entro nella stanzetta.
Pulita ma angusta, occupata quasi interamente dal letto. Lei si siede, fa per spogliarsi ma la fermo, potrebbe essere il colpo di grazia alla mia voglia impanata, mi basta dare un'occhiata/toccata alle tette. BJ per VU-20 e qui la nota positiva, senza batter ciglio lo pulisce con la salvietta e parte uncovered, intontito dall'olio non mi sento di oppormi e prendo l'iniziativa scopandole la bocca e sbattendole la fava in faccia. Lei ubbidisce con quel pizzico di sottomissione che gradisco sempre, per cortesia le chiedo se posso venirle in bocca, mi dice di no così le vengo piacevolmente sulle tette.
Esperienza positiva ma che non mi sento di consigliare nè credo ripeterò.
Nel pomeriggio provo a fare un altro giro.