Sul solito sito di annunci ne compare e scompare uno che ha questo termine all'interno del testo. Non sapevo nemmeno cosa significasse "cougar", ma la solita ricerca su internet mi toglie ogni dubbio.
Inoltro la mail di richiesta informazioni e ottengo quasi immediata risposta. Mi viene chiesta la mia età e, da allocco quale sono, rispondo in maniera onesta.
Qui si interrompe la nostra conversazione perché, inspiegabilmente la racassa non risponde più alle mie mail nemmeno quando le invio il mio numero di cell.(puttan cell)
Un po' scocciato dal suo comportamento decido di ri provarci impiegando un altro indirizzo email allo scopo. Attendo qualche giorno perché il suo annuncio non è più presente tra quelli disponibili sul sito e poi inoltro l'ennesima richiesta di informazioni. La racassa risponde alla mia richiesta chiedendomi nuovamente quanti anni ho. Stavolta, un po' scocciato dal suo atteggiamento, decido di mentire e mi tolgo 10 anni come sono solite fare le racasse -un esempio su tutti la nostra amata Lulù di EF che dichiara sempre 26 anni-
Vedo che la risposta che ottengo mi fa pensare che la soccorra abbia abboccato all'amo, ma, nonostante questo, prima di mandarmi il suo numero di telefono mi chiede di lasciarle il mio. -qui ho un attimo di crisi perché non ricordavo quale dei miei numerosi numeri le avevo lasciato la volta scorsa e non vorrei che da una breve ricerca tra le sue email, riuscisse a scoprire che io sono lo stesso individuo che aveva dichiarato 10 anni in più-
Questo terrore sparisce nel momento in cui un sms mi avvisa del contatto della donna cougar. La memorizzo proprio sotto quoto nome e nei giorni successivi tento di prendere appuntamento per l'incontro.
Non è semplice mettersi d'accordo perché all'ultimo minuto c'è sempre qualcosa che non va e le tocca disdire. Sono quasi tentato di mandarla affanculo, ma quel popò di rancore che le serbo per avermi scartato a causa della mia età, mi fa pazientare.
Arriva il momento in cui la sorte gira per il verso giusto e fisso un appuntamento con la racassa nel primo pomeriggio nei pressi di Casei Gerola,Voghera, Castelletto di Branduzzo…insomma Pavia sud.
Il menù prevede un fk appassionato e la solita minestrina- non ho chiesto per rai2- a 2VU per un'ora e mezza.
Come al solito mi accordo affinché, qualora non fossi di gradimento della soccola, lei possa declinare. - meglio un viaggio a vuoto che una trombata vuota neeeèèèèèè-
Il giorno fissato per l'incontro rientro a casa per la pausa pranzo e mi doccio per essere quantomeno pulito all'incontro. Decido di presentarmi in maniera un po' meno sciatta rispetto al solito, perché , vedendo come mi concio quando vado a soccorre, a volte ho dei seri dubbi di essere io quello che ci va…ho persino difficoltà a riconoscermi e sono convinto che anche una soccola che mi incontrasse al di fuori del nostro meeting non riuscirebbe a riconoscermi.
Non voglio essere troppo formale e nemmeno troppo naia…così opto per una via di mezzo.
I Jeans Diesel, dal cassetto, la camicia bianca su misura in royal oxford, il pull con scollo a V in cashmere grigio perla, gli stivaletti church neri, il cappottino antracite in vicuna e la berretta in cashmere grigio perla con scarpina di seta nera annessa.
Prima di vestirmi metto le mutande neeeèèèèèè- la magliettina della salute la lasciamo sempre al nonnino hasta-
Uno sguardo alla mia immagine riflessa nello specchio e sono pronto.
Mi sorge spontaneo fare un'affermazione:
" Cazzo! Quanto sono figooooooo!!! "
" devo proprio essere un po' pirla per finire col pagare una donna……"
Va bè….sorvoliamo……
Durante il viaggio di andata sono sempre spinto dalla curiosità di conoscere la persona che sto per incontrare e difficilmente mi lascio distrarre da altri pensieri. E' un po' come se stessi puntando un obbiettivo ben preciso e non riuscissi a pensare ad altro che a quando le toglierò le mutandine.
Penso sia una cosa comune a tutti noi punter e credo faccia parte delle nostra "malattia" per la passera.
Squilla il telefono del lavoro, ma non rispondo perché sono troppo preso dalla voglia di chiavare. L'unica cosa che percepisco è il tenue plinf che segnala un messaggio sul puttan cell che sto adoperando con la donna cougar.
Leggo mentre guido in autostrada e apprendo del suo arrivo in loco.
Porca trota! Sono in ritardo e non ho avuto modo di studiare bene il luogo dell'incontro per evitare di ritrovarmi a questionare qualora la fracassa non fosse di mio gradimento….
Stavolta, qualora accadesse una cosa del genere, dovrei ricorrere alla mia famosa faccia da folla e scaricarla senza troppe remore.
Esco dal casello e mi guardo in giro. Imbocco la strada giusta sino a quando giungo al parcheggio dove mi attende nella sua autovettura. - sembra un po' di rivivere l'incontro che ebbi con la zia Moni per via dell'utilitaria che la soccola di cui mi appresto a bearmi possiede….entrambe devono essere votate al risparmio…..eheheheh-
Mi avvicino con fare sospetto mentre alcuni ragazzi stanno cazzeggiando di fianco alla soccol voiture. Un essendo timido me ne sbatto i cosiddetti e mi metto di fianco. La soccola mi vede ed io vedo lei.-un è scappata neeeèèèèè-
E' davvero caruccia questa zia in cerca di nipotini, dimostra meno anni di quelli che mi ha dichiarato e , se devo trovarle una pecca credo proprio sia nel suo volto un po' allungato-
Sale, dopo aver visto il mio sorriso smagliante e si siede su quel sedile che ha conosciuto tante fighe quante ne ho conosciute io……ahahaahh
Ovviamente le chiedo se posso andarle bene e lei, gentilissima, risponde: " ma scherzi?!?!"
Tiro un sospiro di sollievo e mi dico che anche stavolta non ho fatto il viaggio a vuoto…..fortunatamente.
Ci dirigiamo verso il motel della zona lasciando che sia lei ad indicarmi dove svoltare ad ogni incrocio. Faccio finta di essere ignaro del percorso proprio come fossi un punter alle prime armi…..fa parte del gioco neeeèèèè
Svolgiamo le solite formalità burocratiche alla reception dove un energumeno tanto grosso quanto tonto ritira i nostri documenti.
Ci muoviamo all'interno del motel alla ricerca della camera che, per nostra fortuna, è proprio vicina all'ingresso.
Scendo dalla mia auto e indosso cappotto, berretta e sciarpa dimenticandomi, nell'emozione del momento, il kit del puttaniere.
Apro la porta, accendo la luce ed entro. Lei mi viene dietro senza guardarmi troppo in viso.- non so se lo faccia perché è timida oppure perché le faccio un po' schifo….-
Mi spoglio e la prima cosa che faccio è recarmi al bagno per quel bisognino fisiologico che tengo da circa un ora e che mi sta dilatando la vescica in maniera abnorme.
Sembra un idrante e durante la minzione ho una sorta di orgasmo. -la tenevo da troppo tempo e non ne potevo davvero più-
Esco dal bagno dopo essermi lavato il prepuzio ed aver rimesso nei pantaloni , non senza difficoltà, il mio pisellino che ha già tanta voglia di piallare questa nuova racassa.
Vedo che ha abbassato le luci ed ho quasi difficoltà a vederla….
Mi avvicino a lei che appare quasi impaurita….
Non si è nemmeno spogliata come sono solite fare molte racasse non appena arrivano in motel…..
La bacio.
Questa è sempre la prova del nove. -Per me da come una soccola bacia si capisce come fa all'amore.-
Sento che è dolce…..che si scioglie davanti al mio desiderio- non riesce a recepire subito il mio desiderio più recondito che è quello di farle il culo-
Iniziamo a spogliarci l'un l'altra senza mai staccare le nostre bocche. Finiamo sul letto nudi l'uno contro l'altra. Il calore dei nostri corpi diventa un tutt'uno. Ci baciamo con passione e intensità ovunque. Allungo le mani verso la sua patata quasi terrorizzato che possa non essere fradicia…..
Divarico le grandi labbra e sento che si schiude…..E' una sensazione incontrollabile….
Mi viene voglia di leccarla e così sia: mi chino al bordo del letto per essere più comodo e inizio a titillarle il clitoride con passione e devozione.
Vedo che si contorce, che sembra presa anche lei da questo gioco incontrollabile. Cerca di muovere il bacino alla ricerca del suo piacere. Allunga la testa all'indietro e stringe le lenzuola tra le mani……
-molte volte penso che più che l'orgasmo in se , per una donna, sia determinante il desiderio di volerlo provare….quanto più desidera godere e tanto più godrà….-
Non insisto troppo e allento un po' la presa per qualche minuto, ma poi ricomincio di nuovo e mi rendo conto che non ce la fa più: ha perso ogni cognizione e vuole che la scossa la percorra intensamente.
Cougar godeeeeeeee
Proprio come accade tipicamente con alcune donne, dopo l'orgasmo, cougar si gira sul fianco tremolante e sfinita dall'intensità del piacere.
Attendo qualche istante e poi salgo sul letto e , dopo averla fatta straiare a pacca in su la penetro.(preservativo montato)
Scivola come il pistone nel cilindro. Non c'è il minimo attrito ed è un vero piacere guardarla.
Inizio lentamente per sentirla il meglio possibile e vedo che le piace- le gusta mucho come direbbe hasta pirla-
Ricomincio a baciarla attratto dalle sue labbra e dal colorito che ha assunto il suo volto- da faccia smorta(figa forta) a quel colorino rossiccio tipico dell'eccitazione femminile-
Ci giriamo senza mai sfilarlo. Ci sediamo sul letto l'uno dentro l'altra interrompendo i nostri baci solo per guardarci negli occhi. Ci abbracciamo e compartecipiamo.
-Il tempo vola e l'unica cosa che stona in quella stanza quasi buia è l'orologio che indossa al polso che mette bene in mostra l'orario….-
Esco da lei e mi sdraio al suo fianco continuando a baciarla. Lei si alza e , dopo avermi tolto il profilattico, inizia un bjj fantastico. Delicato ed amorevole come pochissime donne sono in grado di fare….
Ho davvero difficoltà a trattenermi e sono convinto che basterebbero pochi minuti di quella bocca per farmi capitolare come un principiante.
Per fortuna si sposta sopra di me e mi invita ad un 69 che distoglie la mia attenzione dalla sua suzione.
Inizio di nuovo a leccarla, senza rendermi conto che potrei essere scambiato per un cane da lecca….ahahhaah
Non so esattamente cosa le faccia la mia lingua, ma , ad un tratto, raddrizza la schiena interrompendo il bjj e quasi quasi mi soffoca…..
Ho davvero difficoltà a respirare con il suo culo in faccia, la lingua attorno alla sua passera e lei che si dimena sopra di me….
Tengo duro e lo considero un allenamento da apneista per cercare di gustarmi quello che sento sta arrivando: il suo ennesimo orgasmo.
E' così che giunge la seconda volta e se non sto attento mi stacca la testa dal resto del corpo a causa dei movimenti che ne conseguono. Poi…cade sul letto stremata.
Le sto vicino, ma molto vicino e……la infilo. Prima alla missionaria e poi , preso dal perverso desiderio di domarla, alla pecorina.
Cougar asseconda ogni mio movimento e non si smentisce nemmeno quando voglio cambiare canale….
Tento di alzare di una tacca il tiro, ma non riesco a beccare il buco. Allora, con la sua deliziosa mano, lo prende e lo indirizza dove dovrebbe entrare.
Sono lento nell'inserimento:
-mezzo centimetro e vedo che si contrae
-massaggino per cercare di rilassarla e poi di nuovo mezzo centimetro
- nuova tensione e di nuovo massaggino e bacini sul collo
-ecc….
Reitero la stessa metodologia fino a quando mi è entrata tutta la cappella.- passata quella non ci sono più problemi-
Sono dentro. La sto inculando.
Mi dice di non andare oltre ed io le rispondo che è già dentro tutto.
Comincio movimenti lenti e di ampiezza crescente per bearmi del suo segundo canal…
Non ci vuole molto perché la corsa del pistone arrivi a sfruttare completamente quella disponibile. La racassa è abitudinaria di questo genere di performance, ma chiede un po' di delicatezza nel mentre.
Non voglio approfittare oltre di questo comodo pertugio e mi sfilo.
Stanco per l'impegno profuso nell'incontro lascio che sia lei a fare il resto. Mi sale sopra in uno smorzacandela davvero spettacolare nonostante dopo la cavalcata in rai 2 non fosse di certo igienicamente consigliabile. La bacio ancora e mi sento oramai vicino al culmine del mio piacere. Tendo a tirarla verso di me con una stretta sempre più forte finchè non capitolo.
Proprio in questo istante lei si sfila e mi dice di non venirle dentro. -probabilmente spaventata da una possibile rottura del gommino durante la rai2 terapy ha preferito lasciarmi sul più bello-
Ancora oggi mi chiedo come abbia fatto a capire con precisione quando stavo per giungere ed a sfilarsi proprio mentre stavo venendo…..- sensibilità delle donne oppure esperienza delle soccole?-
Nel giro di qualche minuto mi riprendo e vado al bagno a lavarmi.
Il preservativo non è rotto, ma è sporco di…..
un po' di delicatezza nel toglierlo e altrettanta nel lavarmi bene lo strumento di lavoro.
Dopo di me, entra lei in bagno e ci mette un po' di più. Vedo nello specchio di fronte al bagno che si fa il bidè e prende della crema dalla borsa e se la spalma sul buchino.-ogni escori deve avere cura dei suoi buchi…proprio per questo tengono da conto raie e lo idratano come si fa con il cubetto dei bambinoni piccoli….è il loro strumento di lavoro-
Torna da me e non vi nascondo che sto già pensando al secondo round, ma non voglio essere aggressivo altrimenti rischio di farla scappare.
Iniziamo a parlare dei rispettivi problemi nella vita e non le nascondo che ho difficoltà a capire me stesso: sono così timido quando mi ritrovo davanti una donna nella quotidianità che sembra impossibile io possa essere così disinvolto quando incontro una soccola….ahahahahah
Nel pieno delle riflessioni mi fa capire che deve andarsene per problemi famigliari che non la possono tenere lontana da casa per troppo tempo ed è così che, un po' deluso, mi appresto a rivestirmi senza proferire parola.
Dentro la mia testa sto già crogiolandomi della sensazione di averla incubata per benino, ma non sono così gratificato come vorrei.
Quel maledetto orologio fluorescente mi ha rovinato il divertimento.
La porta si chiude ed il gioco è finito.
Alla reception mi danno un bel gettone per lo sconto di 10 euro alla mia prossima visita…..
La riporto al parcheggio e la saluto con il solito bacio casto. -Sembra quasi che una volta usciti dalla camera si sia spento l'interruttore che ci faceva aggrovigliare l'uno all'altra pochi istanti prima-
Mi avvio verso casa dopo l'ennesima avventura, ma non cade la neve come quella volta…….-non c'era nessuna donna con il cappotto ad aspettarmi all'ora, ma la neve me la ricordo bene e mi ricordo bene di lei e di quegli occhi furbi….Penso di essere stato uno dei pochi ad avere visto qualcosa oltre alla parvenza di quella donna e sarei curioso di sapere se, adesso che si è impreziosita o , per così dire ha fatto carriera, c'è modo di vedere ancora quel qualcosa che allora ho saputo cogliere...-
La nebbia è la compagnia di viaggio del rientro. Mi posiziono in prima corsia a 90 all'ora e penso un po' al nostro paesello. La campagna elettorale ci sta massacrando gli zebedei. La maggioranza dei candidati è la stessa che ci ha scompagnato negli ultimi 20 anni o forse di più:
-Abbiamo toscanello che è stato preferito al giovane Renzi
-Abbiamo pompetta che ha posizionato qui e la nell'amministrazione pubblica le sue amiche di comodo per aiutarle
-abbiamo il comico che sbraita a destra e sinistra contro tutto e tutti
-abbiamo quello senza denti vestito sempre in maniera strana che potrebbe anche avere idee buone, ma il suo fare cozza un po' con il suo apparire e non ce lo vedo proprio in riunione con Obama
-abbiamo il pm che muove a rilento persino le palpebre
-abbiamo i ghe l'ho dur che si ripresentano con la solita faccia da tolla
-abbiamo i casini che sono lì da 30 anni e non hanno mai fatto una mazza
-abbiamo i professori che vengono sostenuti da eccellenti imprenditori
-abbiamo i fini che sono agguerriti come il primo giorno in parlamento nonostante gli stravolgimenti e le incubate che hanno dato al loro elettorato
-ecc…..
Insomma non c'è nessuno che possa realmente rappresentare un paese che si posa definire tale. Un paese che più che di cittadini è fatto di sudditi. Un paese dove gli imprenditori hanno fatto i soldi grazie alle debolezze dello stato che gli ha concesso di evadere cifre galattiche e che adesso non sanno più come guadagnare altrettanto bene perché non hanno la stoffa dell'imprenditore.
La capacità imprenditoriale in questo paesello era soppiantata dalla capacità di eludere i controlli del fisco investendo e a volte sperperando quello che sarebbe dovuto finire nelle casse statali.
E' civile un paese dove il 90% del reddito fiscale proviene dal reddito da lavoro dipendente mentre solo il 10% dall'imprenditoria, dai liberi professionisti,ecc….?
E' civile un paese dove una prostituta può guadagnare 200.000 euro all'anno , cioè 10 anni del costo di un operaio per un'azienda, e non pagare nemmeno un centesimo pur usufruendo di tutti i servizi che lo stato offre?
E' ora che le cose cambino perché i nodi sono arrivati al pettine. E' ora che chi è abituato a guadagnare alle spalle del debito pubblico in continuo aumento inizi a ridare quello che ha rubato alla collettività.
Non ci possiamo più permettere di avere la manica larga…..
Sono tempi duri ed il mondo sta cambiando alla svelta.......
Il racconto qua riportato è finalizzato unicamente all'intrattenimento ludico letterario
Inoltro la mail di richiesta informazioni e ottengo quasi immediata risposta. Mi viene chiesta la mia età e, da allocco quale sono, rispondo in maniera onesta.
Qui si interrompe la nostra conversazione perché, inspiegabilmente la racassa non risponde più alle mie mail nemmeno quando le invio il mio numero di cell.(puttan cell)
Un po' scocciato dal suo comportamento decido di ri provarci impiegando un altro indirizzo email allo scopo. Attendo qualche giorno perché il suo annuncio non è più presente tra quelli disponibili sul sito e poi inoltro l'ennesima richiesta di informazioni. La racassa risponde alla mia richiesta chiedendomi nuovamente quanti anni ho. Stavolta, un po' scocciato dal suo atteggiamento, decido di mentire e mi tolgo 10 anni come sono solite fare le racasse -un esempio su tutti la nostra amata Lulù di EF che dichiara sempre 26 anni-
Vedo che la risposta che ottengo mi fa pensare che la soccorra abbia abboccato all'amo, ma, nonostante questo, prima di mandarmi il suo numero di telefono mi chiede di lasciarle il mio. -qui ho un attimo di crisi perché non ricordavo quale dei miei numerosi numeri le avevo lasciato la volta scorsa e non vorrei che da una breve ricerca tra le sue email, riuscisse a scoprire che io sono lo stesso individuo che aveva dichiarato 10 anni in più-
Questo terrore sparisce nel momento in cui un sms mi avvisa del contatto della donna cougar. La memorizzo proprio sotto quoto nome e nei giorni successivi tento di prendere appuntamento per l'incontro.
Non è semplice mettersi d'accordo perché all'ultimo minuto c'è sempre qualcosa che non va e le tocca disdire. Sono quasi tentato di mandarla affanculo, ma quel popò di rancore che le serbo per avermi scartato a causa della mia età, mi fa pazientare.
Arriva il momento in cui la sorte gira per il verso giusto e fisso un appuntamento con la racassa nel primo pomeriggio nei pressi di Casei Gerola,Voghera, Castelletto di Branduzzo…insomma Pavia sud.
Il menù prevede un fk appassionato e la solita minestrina- non ho chiesto per rai2- a 2VU per un'ora e mezza.
Come al solito mi accordo affinché, qualora non fossi di gradimento della soccola, lei possa declinare. - meglio un viaggio a vuoto che una trombata vuota neeeèèèèèè-
Il giorno fissato per l'incontro rientro a casa per la pausa pranzo e mi doccio per essere quantomeno pulito all'incontro. Decido di presentarmi in maniera un po' meno sciatta rispetto al solito, perché , vedendo come mi concio quando vado a soccorre, a volte ho dei seri dubbi di essere io quello che ci va…ho persino difficoltà a riconoscermi e sono convinto che anche una soccola che mi incontrasse al di fuori del nostro meeting non riuscirebbe a riconoscermi.
Non voglio essere troppo formale e nemmeno troppo naia…così opto per una via di mezzo.
I Jeans Diesel, dal cassetto, la camicia bianca su misura in royal oxford, il pull con scollo a V in cashmere grigio perla, gli stivaletti church neri, il cappottino antracite in vicuna e la berretta in cashmere grigio perla con scarpina di seta nera annessa.
Prima di vestirmi metto le mutande neeeèèèèèè- la magliettina della salute la lasciamo sempre al nonnino hasta-
Uno sguardo alla mia immagine riflessa nello specchio e sono pronto.
Mi sorge spontaneo fare un'affermazione:
" Cazzo! Quanto sono figooooooo!!! "
" devo proprio essere un po' pirla per finire col pagare una donna……"
Va bè….sorvoliamo……
Durante il viaggio di andata sono sempre spinto dalla curiosità di conoscere la persona che sto per incontrare e difficilmente mi lascio distrarre da altri pensieri. E' un po' come se stessi puntando un obbiettivo ben preciso e non riuscissi a pensare ad altro che a quando le toglierò le mutandine.
Penso sia una cosa comune a tutti noi punter e credo faccia parte delle nostra "malattia" per la passera.
Squilla il telefono del lavoro, ma non rispondo perché sono troppo preso dalla voglia di chiavare. L'unica cosa che percepisco è il tenue plinf che segnala un messaggio sul puttan cell che sto adoperando con la donna cougar.
Leggo mentre guido in autostrada e apprendo del suo arrivo in loco.
Porca trota! Sono in ritardo e non ho avuto modo di studiare bene il luogo dell'incontro per evitare di ritrovarmi a questionare qualora la fracassa non fosse di mio gradimento….
Stavolta, qualora accadesse una cosa del genere, dovrei ricorrere alla mia famosa faccia da folla e scaricarla senza troppe remore.
Esco dal casello e mi guardo in giro. Imbocco la strada giusta sino a quando giungo al parcheggio dove mi attende nella sua autovettura. - sembra un po' di rivivere l'incontro che ebbi con la zia Moni per via dell'utilitaria che la soccola di cui mi appresto a bearmi possiede….entrambe devono essere votate al risparmio…..eheheheh-
Mi avvicino con fare sospetto mentre alcuni ragazzi stanno cazzeggiando di fianco alla soccol voiture. Un essendo timido me ne sbatto i cosiddetti e mi metto di fianco. La soccola mi vede ed io vedo lei.-un è scappata neeeèèèèè-
E' davvero caruccia questa zia in cerca di nipotini, dimostra meno anni di quelli che mi ha dichiarato e , se devo trovarle una pecca credo proprio sia nel suo volto un po' allungato-
Sale, dopo aver visto il mio sorriso smagliante e si siede su quel sedile che ha conosciuto tante fighe quante ne ho conosciute io……ahahaahh
Ovviamente le chiedo se posso andarle bene e lei, gentilissima, risponde: " ma scherzi?!?!"
Tiro un sospiro di sollievo e mi dico che anche stavolta non ho fatto il viaggio a vuoto…..fortunatamente.
Ci dirigiamo verso il motel della zona lasciando che sia lei ad indicarmi dove svoltare ad ogni incrocio. Faccio finta di essere ignaro del percorso proprio come fossi un punter alle prime armi…..fa parte del gioco neeeèèèè
Svolgiamo le solite formalità burocratiche alla reception dove un energumeno tanto grosso quanto tonto ritira i nostri documenti.
Ci muoviamo all'interno del motel alla ricerca della camera che, per nostra fortuna, è proprio vicina all'ingresso.
Scendo dalla mia auto e indosso cappotto, berretta e sciarpa dimenticandomi, nell'emozione del momento, il kit del puttaniere.
Apro la porta, accendo la luce ed entro. Lei mi viene dietro senza guardarmi troppo in viso.- non so se lo faccia perché è timida oppure perché le faccio un po' schifo….-
Mi spoglio e la prima cosa che faccio è recarmi al bagno per quel bisognino fisiologico che tengo da circa un ora e che mi sta dilatando la vescica in maniera abnorme.
Sembra un idrante e durante la minzione ho una sorta di orgasmo. -la tenevo da troppo tempo e non ne potevo davvero più-
Esco dal bagno dopo essermi lavato il prepuzio ed aver rimesso nei pantaloni , non senza difficoltà, il mio pisellino che ha già tanta voglia di piallare questa nuova racassa.
Vedo che ha abbassato le luci ed ho quasi difficoltà a vederla….
Mi avvicino a lei che appare quasi impaurita….
Non si è nemmeno spogliata come sono solite fare molte racasse non appena arrivano in motel…..
La bacio.
Questa è sempre la prova del nove. -Per me da come una soccola bacia si capisce come fa all'amore.-
Sento che è dolce…..che si scioglie davanti al mio desiderio- non riesce a recepire subito il mio desiderio più recondito che è quello di farle il culo-
Iniziamo a spogliarci l'un l'altra senza mai staccare le nostre bocche. Finiamo sul letto nudi l'uno contro l'altra. Il calore dei nostri corpi diventa un tutt'uno. Ci baciamo con passione e intensità ovunque. Allungo le mani verso la sua patata quasi terrorizzato che possa non essere fradicia…..
Divarico le grandi labbra e sento che si schiude…..E' una sensazione incontrollabile….
Mi viene voglia di leccarla e così sia: mi chino al bordo del letto per essere più comodo e inizio a titillarle il clitoride con passione e devozione.
Vedo che si contorce, che sembra presa anche lei da questo gioco incontrollabile. Cerca di muovere il bacino alla ricerca del suo piacere. Allunga la testa all'indietro e stringe le lenzuola tra le mani……
-molte volte penso che più che l'orgasmo in se , per una donna, sia determinante il desiderio di volerlo provare….quanto più desidera godere e tanto più godrà….-
Non insisto troppo e allento un po' la presa per qualche minuto, ma poi ricomincio di nuovo e mi rendo conto che non ce la fa più: ha perso ogni cognizione e vuole che la scossa la percorra intensamente.
Cougar godeeeeeeee
Proprio come accade tipicamente con alcune donne, dopo l'orgasmo, cougar si gira sul fianco tremolante e sfinita dall'intensità del piacere.
Attendo qualche istante e poi salgo sul letto e , dopo averla fatta straiare a pacca in su la penetro.(preservativo montato)
Scivola come il pistone nel cilindro. Non c'è il minimo attrito ed è un vero piacere guardarla.
Inizio lentamente per sentirla il meglio possibile e vedo che le piace- le gusta mucho come direbbe hasta pirla-
Ricomincio a baciarla attratto dalle sue labbra e dal colorito che ha assunto il suo volto- da faccia smorta(figa forta) a quel colorino rossiccio tipico dell'eccitazione femminile-
Ci giriamo senza mai sfilarlo. Ci sediamo sul letto l'uno dentro l'altra interrompendo i nostri baci solo per guardarci negli occhi. Ci abbracciamo e compartecipiamo.
-Il tempo vola e l'unica cosa che stona in quella stanza quasi buia è l'orologio che indossa al polso che mette bene in mostra l'orario….-
Esco da lei e mi sdraio al suo fianco continuando a baciarla. Lei si alza e , dopo avermi tolto il profilattico, inizia un bjj fantastico. Delicato ed amorevole come pochissime donne sono in grado di fare….
Ho davvero difficoltà a trattenermi e sono convinto che basterebbero pochi minuti di quella bocca per farmi capitolare come un principiante.
Per fortuna si sposta sopra di me e mi invita ad un 69 che distoglie la mia attenzione dalla sua suzione.
Inizio di nuovo a leccarla, senza rendermi conto che potrei essere scambiato per un cane da lecca….ahahhaah
Non so esattamente cosa le faccia la mia lingua, ma , ad un tratto, raddrizza la schiena interrompendo il bjj e quasi quasi mi soffoca…..
Ho davvero difficoltà a respirare con il suo culo in faccia, la lingua attorno alla sua passera e lei che si dimena sopra di me….
Tengo duro e lo considero un allenamento da apneista per cercare di gustarmi quello che sento sta arrivando: il suo ennesimo orgasmo.
E' così che giunge la seconda volta e se non sto attento mi stacca la testa dal resto del corpo a causa dei movimenti che ne conseguono. Poi…cade sul letto stremata.
Le sto vicino, ma molto vicino e……la infilo. Prima alla missionaria e poi , preso dal perverso desiderio di domarla, alla pecorina.
Cougar asseconda ogni mio movimento e non si smentisce nemmeno quando voglio cambiare canale….
Tento di alzare di una tacca il tiro, ma non riesco a beccare il buco. Allora, con la sua deliziosa mano, lo prende e lo indirizza dove dovrebbe entrare.
Sono lento nell'inserimento:
-mezzo centimetro e vedo che si contrae
-massaggino per cercare di rilassarla e poi di nuovo mezzo centimetro
- nuova tensione e di nuovo massaggino e bacini sul collo
-ecc….
Reitero la stessa metodologia fino a quando mi è entrata tutta la cappella.- passata quella non ci sono più problemi-
Sono dentro. La sto inculando.
Mi dice di non andare oltre ed io le rispondo che è già dentro tutto.
Comincio movimenti lenti e di ampiezza crescente per bearmi del suo segundo canal…
Non ci vuole molto perché la corsa del pistone arrivi a sfruttare completamente quella disponibile. La racassa è abitudinaria di questo genere di performance, ma chiede un po' di delicatezza nel mentre.
Non voglio approfittare oltre di questo comodo pertugio e mi sfilo.
Stanco per l'impegno profuso nell'incontro lascio che sia lei a fare il resto. Mi sale sopra in uno smorzacandela davvero spettacolare nonostante dopo la cavalcata in rai 2 non fosse di certo igienicamente consigliabile. La bacio ancora e mi sento oramai vicino al culmine del mio piacere. Tendo a tirarla verso di me con una stretta sempre più forte finchè non capitolo.
Proprio in questo istante lei si sfila e mi dice di non venirle dentro. -probabilmente spaventata da una possibile rottura del gommino durante la rai2 terapy ha preferito lasciarmi sul più bello-
Ancora oggi mi chiedo come abbia fatto a capire con precisione quando stavo per giungere ed a sfilarsi proprio mentre stavo venendo…..- sensibilità delle donne oppure esperienza delle soccole?-
Nel giro di qualche minuto mi riprendo e vado al bagno a lavarmi.
Il preservativo non è rotto, ma è sporco di…..
un po' di delicatezza nel toglierlo e altrettanta nel lavarmi bene lo strumento di lavoro.
Dopo di me, entra lei in bagno e ci mette un po' di più. Vedo nello specchio di fronte al bagno che si fa il bidè e prende della crema dalla borsa e se la spalma sul buchino.-ogni escori deve avere cura dei suoi buchi…proprio per questo tengono da conto raie e lo idratano come si fa con il cubetto dei bambinoni piccoli….è il loro strumento di lavoro-
Torna da me e non vi nascondo che sto già pensando al secondo round, ma non voglio essere aggressivo altrimenti rischio di farla scappare.
Iniziamo a parlare dei rispettivi problemi nella vita e non le nascondo che ho difficoltà a capire me stesso: sono così timido quando mi ritrovo davanti una donna nella quotidianità che sembra impossibile io possa essere così disinvolto quando incontro una soccola….ahahahahah
Nel pieno delle riflessioni mi fa capire che deve andarsene per problemi famigliari che non la possono tenere lontana da casa per troppo tempo ed è così che, un po' deluso, mi appresto a rivestirmi senza proferire parola.
Dentro la mia testa sto già crogiolandomi della sensazione di averla incubata per benino, ma non sono così gratificato come vorrei.
Quel maledetto orologio fluorescente mi ha rovinato il divertimento.
La porta si chiude ed il gioco è finito.
Alla reception mi danno un bel gettone per lo sconto di 10 euro alla mia prossima visita…..
La riporto al parcheggio e la saluto con il solito bacio casto. -Sembra quasi che una volta usciti dalla camera si sia spento l'interruttore che ci faceva aggrovigliare l'uno all'altra pochi istanti prima-
Mi avvio verso casa dopo l'ennesima avventura, ma non cade la neve come quella volta…….-non c'era nessuna donna con il cappotto ad aspettarmi all'ora, ma la neve me la ricordo bene e mi ricordo bene di lei e di quegli occhi furbi….Penso di essere stato uno dei pochi ad avere visto qualcosa oltre alla parvenza di quella donna e sarei curioso di sapere se, adesso che si è impreziosita o , per così dire ha fatto carriera, c'è modo di vedere ancora quel qualcosa che allora ho saputo cogliere...-
La nebbia è la compagnia di viaggio del rientro. Mi posiziono in prima corsia a 90 all'ora e penso un po' al nostro paesello. La campagna elettorale ci sta massacrando gli zebedei. La maggioranza dei candidati è la stessa che ci ha scompagnato negli ultimi 20 anni o forse di più:
-Abbiamo toscanello che è stato preferito al giovane Renzi
-Abbiamo pompetta che ha posizionato qui e la nell'amministrazione pubblica le sue amiche di comodo per aiutarle
-abbiamo il comico che sbraita a destra e sinistra contro tutto e tutti
-abbiamo quello senza denti vestito sempre in maniera strana che potrebbe anche avere idee buone, ma il suo fare cozza un po' con il suo apparire e non ce lo vedo proprio in riunione con Obama
-abbiamo il pm che muove a rilento persino le palpebre
-abbiamo i ghe l'ho dur che si ripresentano con la solita faccia da tolla
-abbiamo i casini che sono lì da 30 anni e non hanno mai fatto una mazza
-abbiamo i professori che vengono sostenuti da eccellenti imprenditori
-abbiamo i fini che sono agguerriti come il primo giorno in parlamento nonostante gli stravolgimenti e le incubate che hanno dato al loro elettorato
-ecc…..
Insomma non c'è nessuno che possa realmente rappresentare un paese che si posa definire tale. Un paese che più che di cittadini è fatto di sudditi. Un paese dove gli imprenditori hanno fatto i soldi grazie alle debolezze dello stato che gli ha concesso di evadere cifre galattiche e che adesso non sanno più come guadagnare altrettanto bene perché non hanno la stoffa dell'imprenditore.
La capacità imprenditoriale in questo paesello era soppiantata dalla capacità di eludere i controlli del fisco investendo e a volte sperperando quello che sarebbe dovuto finire nelle casse statali.
E' civile un paese dove il 90% del reddito fiscale proviene dal reddito da lavoro dipendente mentre solo il 10% dall'imprenditoria, dai liberi professionisti,ecc….?
E' civile un paese dove una prostituta può guadagnare 200.000 euro all'anno , cioè 10 anni del costo di un operaio per un'azienda, e non pagare nemmeno un centesimo pur usufruendo di tutti i servizi che lo stato offre?
E' ora che le cose cambino perché i nodi sono arrivati al pettine. E' ora che chi è abituato a guadagnare alle spalle del debito pubblico in continuo aumento inizi a ridare quello che ha rubato alla collettività.
Non ci possiamo più permettere di avere la manica larga…..
Sono tempi duri ed il mondo sta cambiando alla svelta.......
Il racconto qua riportato è finalizzato unicamente all'intrattenimento ludico letterario