drake70
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Ciao a tutti.
Vi porto la mia esperienza con una ragazza, come dire, semi-pay.
Anche se alla fine è più pay lei delle cd. vere pay-girl.
Dunque. La mia esperienza inizia verso la fine del 2009 e si protrae fino più o meno ad aprile dello scorso anno. In quel periodo risiedevo per la mia attività in Lombardia, nella zona di Monza. Un giorno seduta in un caffè-bar carino di un centro commerciale noto una ragazza sola, a cui dò 32-35 anni e che mi appare davvero bellissima; aveva un’aria che non riuscivo a definire; sembrava al tempo stesso un po’ annoiata, delusa, disponibile ad una conoscenza con un bel ragazzo; insomma, piuttosto indecifrabile. Ad un certo punto ho la sensazione che vorrebbe che io la abbordassi; sapete come fanno le donne quando non ti guardano ma ti guardano? E intanto cercano di mostrare i loro lati migliori? A parte che questa tipa aveva tutto di bello. Bellissima di viso, corpo bellissimo, classe, vestita trendy con capi di un certo livello.
Non sono mai stato troppo esperto di pay-girl e di questo tipo di mondo in generale; insomma, l’ho catalogata come una bella ragazza che forse aveva da poco concluso una storia importante con qualcuno (e che magari aveva rivisto poco prima per un tentativo di riconciliamento, andato male) e che magari per non deprimersi era alla ricerca di una reazione immediata e quindi di una conoscenza con un ragazzo spensierato.
Mi avvicino al suo tavolo e con un paio di frasi riesco a parlarle e poi a sedermi con lei e ad offrirle un caffè: tra una sua sigaretta ed un’altra (fuma tantissimo) facciamo un po’ di conoscenza.
Io avevo tempo, lei aveva tempo e, insomma, in un paio d’ore mi racconta di lei e della sua vita. Che ha perso un anno prima il lavoro, che ha avuto un’infanzia triste e in generale poca fortuna con gli uomini.
Ci scambiamo i numeri di telefono e i riferimenti per contattarci su fb e ci salutiamo.
Da quel giorno lei comincia a telefonarmi tutti i giorni, più volte al giorno, a volte stiamo al telefono (la sera) anche molto a lungo.
Lei è piacevole nel dialogo, molto; mi fa capire che vorrebbe che ci vedessimo di persona e io le dico che appena mi libererò da alcune cose potremo incontrarci; questione ancora di pochi giorni.
Intanto, siamo passati a vederci di sera su webcam appoggiandoci ad una chat; e a proposito di webcam, lei risulta sempre più provocante e disinibita, al punto che senza quasi rendermene conto mi trovo ad assistere ad alcuni suoi spettacolini “in diretta”. Inoltre, senza che glielo chiedessi mi invia per posta alcune decine di sue fotografie, la maggior parte delle quali molto intime.
Devo dire che da queste foto e dalla webcam ho visto con chiarezza che ha un corpo fantastico, ancor più di quanto si capisse da vestita.
A dire il vero non mi piace il fatto dei seni rifatti (anche se intelligentemente non ha esagerato e si è limitata a passare da una prima e mezzo a una seconda/seconda e mezzo). A me non piacciono le donne non naturali ma in questo caso sorvolo. Il lavoro sui seni a mio parere deve risalire a molti e molti anni addietro poiché pur se ben realizzato nella forma presenta sotto due vistose cicatrici.
Un’altra cosa che mi colpisce è una vistosa cicatrice all’altezza dell’addome, che copra in pratica quasi tutta la linea orizzontale da fianco a fianco. Lei al riguardo ha raccontato di un’operazione per un problema all’apparato genitale ma io penso che si tratti invece di un’operazione che deve essersi fatta fare dopo una liposuzione al fine di rimuovere la pelle risultata in eccesso.
Devo anche aggiungere che scoprirò col tempo che il colore dei suoi occhi è finto (ha lenti colorate) e che ha arricchito il volume dei suoi capelli con una specie di extensions.
Per il resto però è genuina: labbra non rifatte, no lifting al viso e inoltre niente trucco sul viso; e intendo niente niente, nemmeno il rossetto, nemmeno il fard, nemmeno la matita per gli occhi, niente di niente.
In realtà ha più anni di quello che all’inizio mi era sembrato, ne ha infatti 39 anni e mezzo: fuma esageratamente, una media di 40 sigarette al giorno, ma una volta ne ho contate 85 in ventidue ore e mezzo (da una certa ora di un giorno a poco prima della stessa ora del giorno dopo, in un periodo in cui siamo stati insieme e chiusi in casa e le avevo volute contare).
Col senno di poi, ora ho capito che è una che ti fa innamorare o comunque invaghire di lei, mostrandosi soprattutto all’inizio a sua volta molto presa da te, allo scopo di ottenere da te denaro, regali, spesa per la casa e inviti a pranzo e cena (più che altro per il gusto in sé, visto che mangia pochissimo) o nelle case altrui (se sei benestante) per brevi periodi.
Sempre col senno di poi, ora ho realizzato che sono quasi tutte balle quelle che racconta (che sta cercando lavoro, presentando curriculum, andando a colloqui eccetera) e che quasi certamente tiene in ballo più storie, su più piani, contemporaneamente.
Ho fatto molta fatica, davvero molta, poi a capire che lei vuole rimanere così; cioè che vuole rimanere libera, senza accasarsi (anche se lei dice e ripete il contrario); all’inizio, e per lungo tempo, ho creduto che non fosse soddisfatta della sua vita incasinata e che cercasse davvero di migliorarla. Seee, a lei piace invece così.
Lei va a sbafo, insomma. E ritiene che con la sua bellezza e il suo talento innato per la menzogna riuscirà ad andare a sbafo sempre, anche da non più giovane.
In pratica, ero convinto di essere il suo fidanzato ma ora capisco che non lo ero.
Io poi sono tornato nella mia città. La storia un po’ alla volta è scemata. Perché? Semplice. Un po’ alla volta cominciavo appunto a capire le bugie varie e le credevo sempre meno. E quando ha cominciato a vedere che i miei aiuti in denaro per la spesa o per aiutarla contribuendo al pagamento di una bolletta cominciavano a diminuire fino praticamente quasi ad azzerarsi lei ha cessato di mostrarsi così carina e presente.
Comunque, devo dire e devo riconoscerle che è brava nel suo “lavoro”, direi addirittura fantastica.
E’ molto difficile non caderci. E’ bellissima, carinissima, trendy, ottimi gusti in fatto di moda, arredamento, foto, automobili, musica e soprattutto abbigliamento. Non è poi da sottovalutare il fatto che è bravissima ai fornelli e brava in lavo/stiro/pulizie. Pertanto, le credi quando ti dice che vorrebbe accasarsi. E quando stai con lei, ti senti un piccolo pascià.
Sarebbe da dirne ancora mille su lei ma non voglio andare troppo oltre. Avrete notato che non ho dato troppi riferimenti.
Aggiungo solo che a letto, da un punto di vista prettamente tecnico, è a onor del vero una delle peggiori in assoluto che abbia mai avuto. Per di più non ama farlo molto come numero di volte.
Ma essendo tu coinvolto esteticamente e sentimentalmente e considerato che hai libero accesso al suo corpo sei comunque soddisfatto della cosa. Anzi, se devo essere sincero, se dovessi da innamorato scegliere tra lei e la migliore che ho avuto (a letto) sceglierei lei.
Adesso sicuramente mi odia poiché non è riuscita a fare con me quello che è riuscita a fare con altri, cioè a introitare molti denari. Con me ha avuto, tutto sommato, pochino. Ha avuto quello che avrei speso più o meno con qualsiasi altra ragazza con la quale sono all’interno di una relazione sentimentale. Forse qual cosina in più, in virtù del fatto che sapendola senza lavoro l’ho aiutata in qualche spesa per il frigo e in qualche mezza bolletta, ma cifre non da molto.
E questo perché io pensavo di avere una relazione con lei, una relazione sentimentale, d’amore. Non avevo capito, vista la sua bravura, che si tratta di una ragazza quasi “professionista” in quello che fa: ossia, essere di fatto una pay-girl anche se non figura come tale.
Probabilmente molti altri frequentatori, più facilmente se della zona di Monza-Cologno Monzese-Brugherio-Milano, avranno avuto modo di conoscere, a vario livello, questa bellissima ragazza e spero che non ne siano usciti troppo male. Perché, non dico sia impossibile sgamarla (uno molto esperto e intelligente/furbo potrebbe riuscirci quasi da subito) ma lei, ripeto, è davvero una fuoriclasse, una assoluta numero uno, in quello che fa!
Naturalmente, tutto i.m.o. ed in base alla mia personale esperienza.
Vi porto la mia esperienza con una ragazza, come dire, semi-pay.
Anche se alla fine è più pay lei delle cd. vere pay-girl.
Dunque. La mia esperienza inizia verso la fine del 2009 e si protrae fino più o meno ad aprile dello scorso anno. In quel periodo risiedevo per la mia attività in Lombardia, nella zona di Monza. Un giorno seduta in un caffè-bar carino di un centro commerciale noto una ragazza sola, a cui dò 32-35 anni e che mi appare davvero bellissima; aveva un’aria che non riuscivo a definire; sembrava al tempo stesso un po’ annoiata, delusa, disponibile ad una conoscenza con un bel ragazzo; insomma, piuttosto indecifrabile. Ad un certo punto ho la sensazione che vorrebbe che io la abbordassi; sapete come fanno le donne quando non ti guardano ma ti guardano? E intanto cercano di mostrare i loro lati migliori? A parte che questa tipa aveva tutto di bello. Bellissima di viso, corpo bellissimo, classe, vestita trendy con capi di un certo livello.
Non sono mai stato troppo esperto di pay-girl e di questo tipo di mondo in generale; insomma, l’ho catalogata come una bella ragazza che forse aveva da poco concluso una storia importante con qualcuno (e che magari aveva rivisto poco prima per un tentativo di riconciliamento, andato male) e che magari per non deprimersi era alla ricerca di una reazione immediata e quindi di una conoscenza con un ragazzo spensierato.
Mi avvicino al suo tavolo e con un paio di frasi riesco a parlarle e poi a sedermi con lei e ad offrirle un caffè: tra una sua sigaretta ed un’altra (fuma tantissimo) facciamo un po’ di conoscenza.
Io avevo tempo, lei aveva tempo e, insomma, in un paio d’ore mi racconta di lei e della sua vita. Che ha perso un anno prima il lavoro, che ha avuto un’infanzia triste e in generale poca fortuna con gli uomini.
Ci scambiamo i numeri di telefono e i riferimenti per contattarci su fb e ci salutiamo.
Da quel giorno lei comincia a telefonarmi tutti i giorni, più volte al giorno, a volte stiamo al telefono (la sera) anche molto a lungo.
Lei è piacevole nel dialogo, molto; mi fa capire che vorrebbe che ci vedessimo di persona e io le dico che appena mi libererò da alcune cose potremo incontrarci; questione ancora di pochi giorni.
Intanto, siamo passati a vederci di sera su webcam appoggiandoci ad una chat; e a proposito di webcam, lei risulta sempre più provocante e disinibita, al punto che senza quasi rendermene conto mi trovo ad assistere ad alcuni suoi spettacolini “in diretta”. Inoltre, senza che glielo chiedessi mi invia per posta alcune decine di sue fotografie, la maggior parte delle quali molto intime.
Devo dire che da queste foto e dalla webcam ho visto con chiarezza che ha un corpo fantastico, ancor più di quanto si capisse da vestita.
A dire il vero non mi piace il fatto dei seni rifatti (anche se intelligentemente non ha esagerato e si è limitata a passare da una prima e mezzo a una seconda/seconda e mezzo). A me non piacciono le donne non naturali ma in questo caso sorvolo. Il lavoro sui seni a mio parere deve risalire a molti e molti anni addietro poiché pur se ben realizzato nella forma presenta sotto due vistose cicatrici.
Un’altra cosa che mi colpisce è una vistosa cicatrice all’altezza dell’addome, che copra in pratica quasi tutta la linea orizzontale da fianco a fianco. Lei al riguardo ha raccontato di un’operazione per un problema all’apparato genitale ma io penso che si tratti invece di un’operazione che deve essersi fatta fare dopo una liposuzione al fine di rimuovere la pelle risultata in eccesso.
Devo anche aggiungere che scoprirò col tempo che il colore dei suoi occhi è finto (ha lenti colorate) e che ha arricchito il volume dei suoi capelli con una specie di extensions.
Per il resto però è genuina: labbra non rifatte, no lifting al viso e inoltre niente trucco sul viso; e intendo niente niente, nemmeno il rossetto, nemmeno il fard, nemmeno la matita per gli occhi, niente di niente.
In realtà ha più anni di quello che all’inizio mi era sembrato, ne ha infatti 39 anni e mezzo: fuma esageratamente, una media di 40 sigarette al giorno, ma una volta ne ho contate 85 in ventidue ore e mezzo (da una certa ora di un giorno a poco prima della stessa ora del giorno dopo, in un periodo in cui siamo stati insieme e chiusi in casa e le avevo volute contare).
Col senno di poi, ora ho capito che è una che ti fa innamorare o comunque invaghire di lei, mostrandosi soprattutto all’inizio a sua volta molto presa da te, allo scopo di ottenere da te denaro, regali, spesa per la casa e inviti a pranzo e cena (più che altro per il gusto in sé, visto che mangia pochissimo) o nelle case altrui (se sei benestante) per brevi periodi.
Sempre col senno di poi, ora ho realizzato che sono quasi tutte balle quelle che racconta (che sta cercando lavoro, presentando curriculum, andando a colloqui eccetera) e che quasi certamente tiene in ballo più storie, su più piani, contemporaneamente.
Ho fatto molta fatica, davvero molta, poi a capire che lei vuole rimanere così; cioè che vuole rimanere libera, senza accasarsi (anche se lei dice e ripete il contrario); all’inizio, e per lungo tempo, ho creduto che non fosse soddisfatta della sua vita incasinata e che cercasse davvero di migliorarla. Seee, a lei piace invece così.
Lei va a sbafo, insomma. E ritiene che con la sua bellezza e il suo talento innato per la menzogna riuscirà ad andare a sbafo sempre, anche da non più giovane.
In pratica, ero convinto di essere il suo fidanzato ma ora capisco che non lo ero.
Io poi sono tornato nella mia città. La storia un po’ alla volta è scemata. Perché? Semplice. Un po’ alla volta cominciavo appunto a capire le bugie varie e le credevo sempre meno. E quando ha cominciato a vedere che i miei aiuti in denaro per la spesa o per aiutarla contribuendo al pagamento di una bolletta cominciavano a diminuire fino praticamente quasi ad azzerarsi lei ha cessato di mostrarsi così carina e presente.
Comunque, devo dire e devo riconoscerle che è brava nel suo “lavoro”, direi addirittura fantastica.
E’ molto difficile non caderci. E’ bellissima, carinissima, trendy, ottimi gusti in fatto di moda, arredamento, foto, automobili, musica e soprattutto abbigliamento. Non è poi da sottovalutare il fatto che è bravissima ai fornelli e brava in lavo/stiro/pulizie. Pertanto, le credi quando ti dice che vorrebbe accasarsi. E quando stai con lei, ti senti un piccolo pascià.
Sarebbe da dirne ancora mille su lei ma non voglio andare troppo oltre. Avrete notato che non ho dato troppi riferimenti.
Aggiungo solo che a letto, da un punto di vista prettamente tecnico, è a onor del vero una delle peggiori in assoluto che abbia mai avuto. Per di più non ama farlo molto come numero di volte.
Ma essendo tu coinvolto esteticamente e sentimentalmente e considerato che hai libero accesso al suo corpo sei comunque soddisfatto della cosa. Anzi, se devo essere sincero, se dovessi da innamorato scegliere tra lei e la migliore che ho avuto (a letto) sceglierei lei.
Adesso sicuramente mi odia poiché non è riuscita a fare con me quello che è riuscita a fare con altri, cioè a introitare molti denari. Con me ha avuto, tutto sommato, pochino. Ha avuto quello che avrei speso più o meno con qualsiasi altra ragazza con la quale sono all’interno di una relazione sentimentale. Forse qual cosina in più, in virtù del fatto che sapendola senza lavoro l’ho aiutata in qualche spesa per il frigo e in qualche mezza bolletta, ma cifre non da molto.
E questo perché io pensavo di avere una relazione con lei, una relazione sentimentale, d’amore. Non avevo capito, vista la sua bravura, che si tratta di una ragazza quasi “professionista” in quello che fa: ossia, essere di fatto una pay-girl anche se non figura come tale.
Probabilmente molti altri frequentatori, più facilmente se della zona di Monza-Cologno Monzese-Brugherio-Milano, avranno avuto modo di conoscere, a vario livello, questa bellissima ragazza e spero che non ne siano usciti troppo male. Perché, non dico sia impossibile sgamarla (uno molto esperto e intelligente/furbo potrebbe riuscirci quasi da subito) ma lei, ripeto, è davvero una fuoriclasse, una assoluta numero uno, in quello che fa!
Naturalmente, tutto i.m.o. ed in base alla mia personale esperienza.