Caro Maestro Calacausi,
è da troppo tempo che ti prometto una rece, eccola qui.
E cari colleghi tutti, vi porto un modesto contributo di nessun interesse.
Quello che mi porta ancora nei CM piuttosto che dalle loft non è solamente una lunga serie di disavventure con queste ultime, che forse qualche amico ricorderà.
E' soprattutto quella che i Dire Straits nel loro pezzo più famoso chiamano "one arm bandit fever", cioè la febbre da slot machine.
Anche il più abbruttito, analfabeta, sgrauso giocatore senza speranza (appunto) sa benissimo che la probabilità di un premio consolatorio è magrissima e che quella di infilzare il jackpot è più o meno equivalente di quella che un fiammante asteroide vagante centri il loro sfondato, peloso e fetido buco del culo.
Eppur giocano. Continuano a giocare.
Questa è la febbre: la ricerca di qualcosa che già si sa che non si troverà mai.
Il centro massaggi è un tiro alla slot: non sai chi ci trovi né come si comporterà.
Mentre dalla loft, pur con tutte le incognite del caso, che danno un senso a questo blog di recensori, si sa almeno che si va e si trobma.
Ai CM non si è nemmeno sicuri di ricevere un massaggio, perché non di rado non hanno nemmeno il principio più vago ed elementare dello stesso, per quanto si riconosca essere un'arte orientale.
Sento già il disappunto dei colleghi che pensano: "ma quante minchiate... e il sodo??"
Veniamo dunque al sodo.
Ero in una di quelle serate in cui mi sentivo il culo pronto per essere centrato dal giusto asteroide, quindi ho racolto le stanche membra e sono uscito.
Entro nel centro, notato nel pomeriggio; è in via Massena sulla dx poco dopo l'imbocco da Stati Uniti.
La capa quasi carina, ma purtroppo mi prende in consegna lo scaldabagno che spunta da dietro l'angolo (teppareva...).
Sta logorroica cinese, inizia un massaggio nel risultato paragonabile a un gorilla ubriaco che pianta le dita sui tasti di uno Steinbach a coda: dei suoni escono, ma la musica è un'altra cosa...
La cosa incredibile è che mi ha offerto la doccia GRATIS e una mambretta GRATIS!!! che ho potuto godere solamente chiudendo gli occhi e pensando a una certa troietta di mia conoscenza...
Poi ho accompagnato a casa lei e la capa, zona Mauriziano, e si sono offerte entrambe di sposarmi!!!
Be, proverò la capa, molto meglio, poi vi farò sapere...
Buonanotte
è da troppo tempo che ti prometto una rece, eccola qui.
E cari colleghi tutti, vi porto un modesto contributo di nessun interesse.
Quello che mi porta ancora nei CM piuttosto che dalle loft non è solamente una lunga serie di disavventure con queste ultime, che forse qualche amico ricorderà.
E' soprattutto quella che i Dire Straits nel loro pezzo più famoso chiamano "one arm bandit fever", cioè la febbre da slot machine.
Anche il più abbruttito, analfabeta, sgrauso giocatore senza speranza (appunto) sa benissimo che la probabilità di un premio consolatorio è magrissima e che quella di infilzare il jackpot è più o meno equivalente di quella che un fiammante asteroide vagante centri il loro sfondato, peloso e fetido buco del culo.
Eppur giocano. Continuano a giocare.
Questa è la febbre: la ricerca di qualcosa che già si sa che non si troverà mai.
Il centro massaggi è un tiro alla slot: non sai chi ci trovi né come si comporterà.
Mentre dalla loft, pur con tutte le incognite del caso, che danno un senso a questo blog di recensori, si sa almeno che si va e si trobma.
Ai CM non si è nemmeno sicuri di ricevere un massaggio, perché non di rado non hanno nemmeno il principio più vago ed elementare dello stesso, per quanto si riconosca essere un'arte orientale.
Sento già il disappunto dei colleghi che pensano: "ma quante minchiate... e il sodo??"
Veniamo dunque al sodo.
Ero in una di quelle serate in cui mi sentivo il culo pronto per essere centrato dal giusto asteroide, quindi ho racolto le stanche membra e sono uscito.
Entro nel centro, notato nel pomeriggio; è in via Massena sulla dx poco dopo l'imbocco da Stati Uniti.
La capa quasi carina, ma purtroppo mi prende in consegna lo scaldabagno che spunta da dietro l'angolo (teppareva...).
Sta logorroica cinese, inizia un massaggio nel risultato paragonabile a un gorilla ubriaco che pianta le dita sui tasti di uno Steinbach a coda: dei suoni escono, ma la musica è un'altra cosa...
La cosa incredibile è che mi ha offerto la doccia GRATIS e una mambretta GRATIS!!! che ho potuto godere solamente chiudendo gli occhi e pensando a una certa troietta di mia conoscenza...
Poi ho accompagnato a casa lei e la capa, zona Mauriziano, e si sono offerte entrambe di sposarmi!!!
Be, proverò la capa, molto meglio, poi vi farò sapere...
Buonanotte