Allibito...

irishcoffee:

Hai pure ragione ma.........mamma mia che ansia!!!
Buongiorno a tutti!!!

ibroxpark:

Buongiorno a tutti ,
sono nuovo del forum anche se vi seguo da parecchio tempo.
Non ho mai recensito per la semplice ragione che , raramente , mi capita di incontrare a casa...
Mi permetto una considerazione che non c'entra nulla con gli argomenti del topic ma , se avessi scritto nella sezione
corretta , lo avrebbero di sicuro letto in 4 gatti.
Piccola premessa : parlo con cognizione di causa , vi prego di credermi...
Francamente , non riesco a capacitarmi di quanto allegramente si possano avere rapporti orali scoperti con le "nostre" signorine.
Che il rischio teorico sia relativamente basso non ve lo devo dire certo io ma la maggiorparte degli utenti non valutano assolutamente la particolare tipologia in oggetto.
Fuor di metafora : le ragazze che incontrate non hanno certo rapporti orali esclusivamente con voi .
Basta un semplice calcolo matematico per comprendere quanto l'indice di rischio muti radicalmente , a favore ovviamente di eventuali contrazioni di patologie .
Quello che voi fate con lei , la suddetta lo ripete per un x numero di volte con una serie di partners che , anche se non quantificabile a priori , con ogni probabilità usano a loro volta le medesime pratiche con chissà quante altre ragazze.
Non è che basti lavarsi e/o presentarsi profumatissime : magari ma , ovviamente , non è così.
Che sia Bj o Daty , qualsiasi medico vi confermerà quanto vi sto dicendo : chi elude o minimizza , nel migliore dei casi trattasi di millantatore.
Divertiamoci ma , francamente , usiamo la testa...

Hentai:

Se la metti su questo piano, ci sono tanti fattori di rischio in gioco, basta un bicchiere non lavato bene per prendersi le peggio cose. In teoria per stare tranquilli non dovremmo propri fare sesso, e non parlo solo con le "principesse", ma anche con le nostre partner occasionale o fissa, nessuno ha la certezza che questa non abbia una tresca con qualcuno/a malato... e di conseguenza la passa a noi. Certo è un problema serio, però basta usare le precauzioni del caso, evitare certe pratiche e credo che uno possa stare tranquillo o almeno è quello che i medici con cui ho parlato, mi hanno detto.

diepa:

La prima a "minimizzare" mi sembra che sia la LILA, che è l'acronimo di LEGA ITALIANA LOTTA ALL'AIDS... Di seguito quello che c'è scritto sul loro sito, che ripeto è LOTTA ALL'AIDS e non PRENDIAMO PER IL CULO GLI UTENTI ED INVITIAMO A FAR CONTRARRE LORO L'AIDS!!!
Leggete con particolare attenzione l'ultima riga....

"Per chi pratica la fellatio (pompino), ovvero per la persona che stimola con la bocca il pene di altri c’è un rischio di contrarre l’hiv se la sua bocca viene in contatto con lo sperma dell’altro o, per alcuni, se entra in contatto con il liquido prespermatico. Su quest’ultimo punto nella comunità scientifica vi è dibattito tra chi considera il liquido prespermatico capace di trasmettere l'HIV e chi sostiene invece che la possibilità è solo teorica (plausibilità biologica) poiché la quantità di virus presente nel liquido prespermatico è ridotta.
È più sicuro praticare la fellatio con il preservativo, ma nel caso non lo si utilizzi è necessario evitare lo sperma in bocca.
Non c’è invece nessun rischio per la persona che riceve la stimolazione."

In sintesi: rischio praticamanete irrisorio per la escort che fà il pompino, rischio nullo per chi lo riceve!



Avrei voluto chiudere la discussione , ma dato che mi invita...
Come ripeto , ognuno è libero di fare ciò che ritiene più opportuno : su un dato , però , bisogna che si prenda coscienza.
Non so di cosa si occupi lei e , francamente , rispetto alla questione trattata ha poca o nessuna importanza.
La domanda che qualsiasi utente dovrebbe farsi è , molto semplicemente , la seguente :" L'indice di rischio di un rapporto orale scoperto , sia esso bj o daty , con una persona che quotidianamente ripete gli stessi atti con un numero considerevole di persone è da intendersi 'basso' ?".
Qualsiasi medico le risponderà negativamente : se poi vogliamo affermare il contrario , considerando le situazioni teoriche senza le opportune contigenze , liberissimo ma un tale approccio non potrà essere confutato da alcun appartenente alla classe medica.
Quando mi riferisco a malattie sessualmente trasmissibili includo , ovviamente , anche l'Hiv.
Di santoni in giro c'è ne sono molti , ma siamo evidentemente su piani diversi...