Saluti a tutti,
il problema è e rimane sempre lo stesso.
Ultimamente la probabilità di essere colpiti da un “missile” è aumentata enormemente.
Questo, a mio parere, è dovuto alla enorme crisi economica attuale.
I “ punter “ più navigati sicuramente concorderanno nell’affermare che appena tre anni fa il mercato delle Escort era sicuramente migliore di quello attuale. Ora per mancanza di lavoro ci si improvvisa Escort senza avere la benché minima idea di che cosa significhi.
Non si può fare l’Escort se non si conoscono gli uomini e i loro sogni erotici.
Non si può fare l’Escort se si è scojonate.
Non si può fare l’Escort se non si dona con orgoglio tutto il proprio corpo.
Non si può fare l’Escort se si ha un atteggiamento del tipo : “ ahi mi fai male ! “ ; “ aspetta che spengo la luce “ ; “ no, no, così non mi piace” ; “…. e no eh … o vieni o te ne vai ! “ .
A questo proposito desidero raccontarvi un episodio che accadde al Cicoria nel mese di Marzo di questo anno.
Era di domenica ed essendo totalmente disinteressato al calcio, decido di contattare una “signorina”. La mia attenzione ricade su una italo-argantina che chiamo al telefono. Dalla vocina già si sentiva che era un po’ “sulle sue” e non mi fece una bella impressione. Pensai che se si vuole fare l’Escort occorre presentarsi al telefono in maniera intrigante tanto da far suscitare nel cliente l’attrazione fatale. Non si può rispondere al telefono con il solito atteggiamento “scojonato”.
Decido comunque di andarla a visitare. Non posso mettere il “link” in quanto è letteralmente sparita dal panorama romano e , dopo la brutta avventura, decisi di cancellare immediatamente il suo numero di telefono.
La “signorina” riceveva in un monolocale posto al piano terra con ingresso indipendente di un palazzo in Via Calo Passaglia ( traversa di Circonvallazione Trionfale). Per accedere all’appartamentino occorreva attraversare un piccolo mattonato di pertinenza all’appartamento cosa questa che andava bene per la riservatezza.
Appena entrai nell’appartamento rimasi allibito.
Disordine dappertutto, un cattivo odore e la cosa più allucinante è che di fianco al letto matrimoniale ( luogo dove sarebbe avvenuto il “combattimento” ) vi era un vero e proprio altarino religioso composto da :
- Statuina della Madonna alta 30 centimetri
- Foto ingrandita di Gesù Cristo che ti guarda con un aria dal tipo “PENTITI PECCATORE”
- Moccolotto di Padre Pio acceso
- Bottiglietta contenente acqua santa proveniente da Lourdes.
Ma come diavolo si fa ad arraparsi in un ambiente così ostile ?
Se vuoi fare l’Escort cerca di preparare una situazione intrigante del tipo :
- musica soffusa
- posizionamento opportuno delle luci
- specchi
- immagini erotiche appese al muro
- e mi raccomando la pulizia
Mi chiederete : “ …. ma come era questa italo-argentina ? “
Beh …. ovviamente le foto erano false. Ad aprirmi la porta fu una donna di circa 45 anni con sicuramente un bel viso ma già profondamente segnato dall’età, un seno discreto ma cadente e dei fianchi decisamente abbondanti. La saluto e mi accingo a darle un semplice ed innocente bacetto sulla guancia e lei con fare arrogante ed antipatico mi dice :
Eh no e !!!! io non bacio, non ciuccio e io non scopo. Per 70 rose ci sdraiamo sul letto per un’ora a guardare insieme la televisione.
COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ?
MA CHE STIAMO SCHERZANDO ??
Ed io sono venuto fino a qui a vedere la televisione con te ??
MA VATTELA A PIANDERCUL …………….
Me ne andai a dir poco incazzato.
Ma tutte a me devono capitare ??
il problema è e rimane sempre lo stesso.
Ultimamente la probabilità di essere colpiti da un “missile” è aumentata enormemente.
Questo, a mio parere, è dovuto alla enorme crisi economica attuale.
I “ punter “ più navigati sicuramente concorderanno nell’affermare che appena tre anni fa il mercato delle Escort era sicuramente migliore di quello attuale. Ora per mancanza di lavoro ci si improvvisa Escort senza avere la benché minima idea di che cosa significhi.
Non si può fare l’Escort se non si conoscono gli uomini e i loro sogni erotici.
Non si può fare l’Escort se si è scojonate.
Non si può fare l’Escort se non si dona con orgoglio tutto il proprio corpo.
Non si può fare l’Escort se si ha un atteggiamento del tipo : “ ahi mi fai male ! “ ; “ aspetta che spengo la luce “ ; “ no, no, così non mi piace” ; “…. e no eh … o vieni o te ne vai ! “ .
A questo proposito desidero raccontarvi un episodio che accadde al Cicoria nel mese di Marzo di questo anno.
Era di domenica ed essendo totalmente disinteressato al calcio, decido di contattare una “signorina”. La mia attenzione ricade su una italo-argantina che chiamo al telefono. Dalla vocina già si sentiva che era un po’ “sulle sue” e non mi fece una bella impressione. Pensai che se si vuole fare l’Escort occorre presentarsi al telefono in maniera intrigante tanto da far suscitare nel cliente l’attrazione fatale. Non si può rispondere al telefono con il solito atteggiamento “scojonato”.
Decido comunque di andarla a visitare. Non posso mettere il “link” in quanto è letteralmente sparita dal panorama romano e , dopo la brutta avventura, decisi di cancellare immediatamente il suo numero di telefono.
La “signorina” riceveva in un monolocale posto al piano terra con ingresso indipendente di un palazzo in Via Calo Passaglia ( traversa di Circonvallazione Trionfale). Per accedere all’appartamentino occorreva attraversare un piccolo mattonato di pertinenza all’appartamento cosa questa che andava bene per la riservatezza.
Appena entrai nell’appartamento rimasi allibito.
Disordine dappertutto, un cattivo odore e la cosa più allucinante è che di fianco al letto matrimoniale ( luogo dove sarebbe avvenuto il “combattimento” ) vi era un vero e proprio altarino religioso composto da :
- Statuina della Madonna alta 30 centimetri
- Foto ingrandita di Gesù Cristo che ti guarda con un aria dal tipo “PENTITI PECCATORE”
- Moccolotto di Padre Pio acceso
- Bottiglietta contenente acqua santa proveniente da Lourdes.
Ma come diavolo si fa ad arraparsi in un ambiente così ostile ?
Se vuoi fare l’Escort cerca di preparare una situazione intrigante del tipo :
- musica soffusa
- posizionamento opportuno delle luci
- specchi
- immagini erotiche appese al muro
- e mi raccomando la pulizia
Mi chiederete : “ …. ma come era questa italo-argentina ? “
Beh …. ovviamente le foto erano false. Ad aprirmi la porta fu una donna di circa 45 anni con sicuramente un bel viso ma già profondamente segnato dall’età, un seno discreto ma cadente e dei fianchi decisamente abbondanti. La saluto e mi accingo a darle un semplice ed innocente bacetto sulla guancia e lei con fare arrogante ed antipatico mi dice :
Eh no e !!!! io non bacio, non ciuccio e io non scopo. Per 70 rose ci sdraiamo sul letto per un’ora a guardare insieme la televisione.
COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ?
MA CHE STIAMO SCHERZANDO ??
Ed io sono venuto fino a qui a vedere la televisione con te ??
MA VATTELA A PIANDERCUL …………….
Me ne andai a dir poco incazzato.
Ma tutte a me devono capitare ??