Era da tempo che avevo notato Beatrice, mi aveva colpito per le sue forme giunoniche, fantasticavo su quanto sarebbe stato bello assaporare i suoi grandi seni ciucciando a lungo i capezzoli.
La chiamo e fisso l’incontro, abita in un paese poco fuori Piacenza.
Arrivo finalmente all’indirizzo, la chiamo e mi fa salire: mi apre la porta con lei dietro, entro e la trovo con le maestose gemelle al vento, è alta con capelli biondi ricci e che culo, è esattamente quella dell’annuncio, è davvero bellissima di persona.
Mi accoglie con un bacio e ci rechiamo in camera da letto, pago il pattuito 2VU per mezz’ora, mi spoglio e mi vado a rinfrescare in bagno.
Torno in camera e nella penombra la trovo in attesa sdraiata sul letto.
Comincio ad accarezzarle le enormi tette, sono naturali e soffici, immergo il mio viso come fossi un bambino e mi godo tutta quella morbidezza, le prendo a turno i capezzoli e li ciuccio profondamente, lei gradisce e mi spinge la testa verso di lei volendo che ciucci con avidità.
Mi infila il preservativo e inizia il pompino, lo esegue fino in profondità alla radice, ma dopo poco all’improvviso fa un balzo in avanti, si infila il fratellino tra le gambe e inizia a scoparmi.
E’ una che prende l’iniziativa, è una argentina davvero caliente con il fuoco nelle vene, comincia a cavalcarmi con decisione, io dapprima rimango un poco disorientato ma alla fine la seguo nei movimenti, si mette poi in una posizione a me nuova, amazzone un po' girata su un lato, dove la spingo sulle ginocchia facendola andare avanti e indietro.
Sento che il fratellino è bello duro e mi piace, se lo infila fino in fondo, andiamo avanti così per poco, quando all’improvviso inaspettatamente sento che sborro a fiotti intensamente nel preservativo.
Beatrice, vengooooooooooooooooooo!!
Lei mi viene sopra e per qualche secondo rimaniamo così uniti, come lei che mi guarda appagata e io esausto.
Mentre mi ripulisce mi dice di avere molto gradito la candela profumata che le ho portato come regalo, c’è anche la luna piena!
Mi rivesto, ci salutiamo dandoci appuntamento alla prossima volta.
Beatrice è davvero una meraviglia della natura, può davvero creare dipendenza!
A presto Beatrice, che Dio ti benedica!
La chiamo e fisso l’incontro, abita in un paese poco fuori Piacenza.
Arrivo finalmente all’indirizzo, la chiamo e mi fa salire: mi apre la porta con lei dietro, entro e la trovo con le maestose gemelle al vento, è alta con capelli biondi ricci e che culo, è esattamente quella dell’annuncio, è davvero bellissima di persona.
Mi accoglie con un bacio e ci rechiamo in camera da letto, pago il pattuito 2VU per mezz’ora, mi spoglio e mi vado a rinfrescare in bagno.
Torno in camera e nella penombra la trovo in attesa sdraiata sul letto.
Comincio ad accarezzarle le enormi tette, sono naturali e soffici, immergo il mio viso come fossi un bambino e mi godo tutta quella morbidezza, le prendo a turno i capezzoli e li ciuccio profondamente, lei gradisce e mi spinge la testa verso di lei volendo che ciucci con avidità.
Mi infila il preservativo e inizia il pompino, lo esegue fino in profondità alla radice, ma dopo poco all’improvviso fa un balzo in avanti, si infila il fratellino tra le gambe e inizia a scoparmi.
E’ una che prende l’iniziativa, è una argentina davvero caliente con il fuoco nelle vene, comincia a cavalcarmi con decisione, io dapprima rimango un poco disorientato ma alla fine la seguo nei movimenti, si mette poi in una posizione a me nuova, amazzone un po' girata su un lato, dove la spingo sulle ginocchia facendola andare avanti e indietro.
Sento che il fratellino è bello duro e mi piace, se lo infila fino in fondo, andiamo avanti così per poco, quando all’improvviso inaspettatamente sento che sborro a fiotti intensamente nel preservativo.
Beatrice, vengooooooooooooooooooo!!
Lei mi viene sopra e per qualche secondo rimaniamo così uniti, come lei che mi guarda appagata e io esausto.
Mentre mi ripulisce mi dice di avere molto gradito la candela profumata che le ho portato come regalo, c’è anche la luna piena!
Mi rivesto, ci salutiamo dandoci appuntamento alla prossima volta.
Beatrice è davvero una meraviglia della natura, può davvero creare dipendenza!
A presto Beatrice, che Dio ti benedica!