INDEX: IDX1a6f5c3226f1be6b6a573086aaac7512
NOME INSERZIONISTA: Paola
NAZIONALITÀ: Colombiana
CITTÀ: Torino
ETÀ: Over 30
CONFORMITÀ ANNUNCIO: Si, foto ritoccate
SERVIZI OFFERTI: Dice tutto
RATE: Vu o Vu+20 o 2 VU poi spiego
DURATA DELL'INCONTRO: Mezzora
DESCRIZIONE FISICA: Le foto dovrebbero essere sue anche se decisamente ritoccate, in carne direi nei punti giusti un terza abbondante o quarta di seno non naturale, culone forse anch'esso ritoccato
ATTITUDINE: Buona, da sudamericana classica
REPERIBILITÀ: Immediata quando ho chiamato, su WhatsApp a volte non risponde subito
FUMATRICE: Non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Primo piano
Annuncio: Paola Escort Torino
![](/immagini/recensioni/f5058f787f2818d587e01d63a2f83e4762a482ee20083451433324.jpg)
Trovata sul sito linkato, digitando il numero su Google ero stranito del fatto che non si trovasse nessuna recensione, e che tutti i suoi annunci fossero recenti, mi spiegherà una volta incontrata che è in Italia da sei giorni, prima era in Spagna, il suo italiano infatti è mooolto spagnoleggiante ma ci si comprende.
Scrivo su WhatsApp per chiedere info su prezzo, sigle ecc.. a volte risponde subito a volte no mandando messaggi vocali, probabilmente per il problema linguistico, chiamando invece ha risposto subito, chiedo se fa fk e dice si se tu pulito, ok... mi sembra giusto...
Riceve in Corso potenza angolo via lucento.
Arrivo lì salgo al primo piano, apre mi chiede se ero già pulito dico di sì perché ero appena docciato, mi accompagna in stanza e.... mai vista stanza più buia, letteralmente appena intravedevo la sua sagoma, era uno scherzo? Boh, chiedo se si può avere un po' di luce, alza leggermente le tapparelle e accende una lucina soffusa, mi chiede se va bene, in realtà ancora no, però rispetto a prima passabile, quindi dico si.
Le chiedo del suo "regalo" come lo chiamano loro, mi dice:
"Sincuenta boca e figa
Sietanta così così 🤣
Siento (cento) tutto"
E chiedo perdono ma non ho chiesto cosa comprendesse il tutto, probabilmente anche rai2, io ho puntato sui "settanta così così" e ho usufruito delle sigle canoniche, partiamo con abbondante fk in piedi dove tasto i seni rifatti e il culo, poi sul letto ulteriori fk e leccate di seno, poi parte di bbj che direi nella media nulla di che, poi 69, ra1 a pecorina con una bella visione del suo didietro e poi lei sopra, e infine a pecorina, dove vado avanti per un po' ma non resisto quando si mette a troieggiare in spagnolo.
Mentre mi rivesto fa del social rituale sul fatto che fa caldo e le classiche domande, tu al lavoro tu lavora ecc..., quindi ne approfitto per chiederle se prima lei fosse in un'altra città o cosa visto che non trovavo molto su internet digitando il suo numero e mi spiega che è appena arrivata in Italia dalla Spagna, le chiedo come mai, se in Spagna non si lavorasse bene, mi dice che si lavora bene anche in Spagna ma che è venuta perché mia amica mi ha deto che qua lavoro lei conosce clienti ecc.... Boh.
mi saluta con bacio in bocca e me ne esco soddisfatto.
NOME INSERZIONISTA: Paola
NAZIONALITÀ: Colombiana
CITTÀ: Torino
ETÀ: Over 30
CONFORMITÀ ANNUNCIO: Si, foto ritoccate
SERVIZI OFFERTI: Dice tutto
RATE: Vu o Vu+20 o 2 VU poi spiego
DURATA DELL'INCONTRO: Mezzora
DESCRIZIONE FISICA: Le foto dovrebbero essere sue anche se decisamente ritoccate, in carne direi nei punti giusti un terza abbondante o quarta di seno non naturale, culone forse anch'esso ritoccato
ATTITUDINE: Buona, da sudamericana classica
REPERIBILITÀ: Immediata quando ho chiamato, su WhatsApp a volte non risponde subito
FUMATRICE: Non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Primo piano
Annuncio: Paola Escort Torino
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Trovata sul sito linkato, digitando il numero su Google ero stranito del fatto che non si trovasse nessuna recensione, e che tutti i suoi annunci fossero recenti, mi spiegherà una volta incontrata che è in Italia da sei giorni, prima era in Spagna, il suo italiano infatti è mooolto spagnoleggiante ma ci si comprende.
Scrivo su WhatsApp per chiedere info su prezzo, sigle ecc.. a volte risponde subito a volte no mandando messaggi vocali, probabilmente per il problema linguistico, chiamando invece ha risposto subito, chiedo se fa fk e dice si se tu pulito, ok... mi sembra giusto...
Riceve in Corso potenza angolo via lucento.
Arrivo lì salgo al primo piano, apre mi chiede se ero già pulito dico di sì perché ero appena docciato, mi accompagna in stanza e.... mai vista stanza più buia, letteralmente appena intravedevo la sua sagoma, era uno scherzo? Boh, chiedo se si può avere un po' di luce, alza leggermente le tapparelle e accende una lucina soffusa, mi chiede se va bene, in realtà ancora no, però rispetto a prima passabile, quindi dico si.
Le chiedo del suo "regalo" come lo chiamano loro, mi dice:
"Sincuenta boca e figa
Sietanta così così 🤣
Siento (cento) tutto"
E chiedo perdono ma non ho chiesto cosa comprendesse il tutto, probabilmente anche rai2, io ho puntato sui "settanta così così" e ho usufruito delle sigle canoniche, partiamo con abbondante fk in piedi dove tasto i seni rifatti e il culo, poi sul letto ulteriori fk e leccate di seno, poi parte di bbj che direi nella media nulla di che, poi 69, ra1 a pecorina con una bella visione del suo didietro e poi lei sopra, e infine a pecorina, dove vado avanti per un po' ma non resisto quando si mette a troieggiare in spagnolo.
Mentre mi rivesto fa del social rituale sul fatto che fa caldo e le classiche domande, tu al lavoro tu lavora ecc..., quindi ne approfitto per chiederle se prima lei fosse in un'altra città o cosa visto che non trovavo molto su internet digitando il suo numero e mi spiega che è appena arrivata in Italia dalla Spagna, le chiedo come mai, se in Spagna non si lavorasse bene, mi dice che si lavora bene anche in Spagna ma che è venuta perché mia amica mi ha deto che qua lavoro lei conosce clienti ecc.... Boh.
mi saluta con bacio in bocca e me ne esco soddisfatto.
https://www.sexyguidaitalia…
Più che altro non riesco a capire il motivo del perché lo fanno, boh
è un mistero ....... alcune si giustificano dicendo che a tanti clienti piace la poca illuminazione ... ma chi se ne frega, se uno non è uno di quei "alcuni clienti", che problema c'è, facciamo luce, grazie.
ad una giovane e bella intrattenitrice, che mi piaceva un casino, proprio molto carina ed esotica (ancora in attivita) e alla quale mi sarebbe dispiaciuto rinunciare, che avevo convinto a tenere illuminata la camera per la sessione erotica, ho detto che non aveva alcun senso questa storia di tenere la stanza buia, facendole notare che, tra l'altro, così facendo, non poteva verificare, prima di iniziare le danze, lo stato dei genitali dei clienti, se avevano qualche problema cutaneo e via dicendo; lei mi ha risposto che quel controllo visivo lo faceva quando li accompagnava in bagno per i lavaggi ai loro genitali, che effettuava lei personalmente. al che le ho risposto "ah ok ... e io non avrei diritto alla stessa verifica ?". Poi, comunque, con la ragazza mai più avuto discussione su luce/non luce.
invece, con un'altra donna ancora che ricordo, ho dovuto mercanteggiare a lungo, non per la tariffa ma per convincerla ad accendere la luce e levarci dal buio. "no ma io non lo faccio, io non lavoro così, e poi la stanza è già illuminata" .... la presunta illuminazione era data dalla fioca luce di un abat-jour su un comodino, che a malapena illuminava il piano su cui poggiava. alla fine, con fatica e sue lamentele, ce l'ho fatta a convincerla. ci sono tornato, perchè l'anale era stato ottimo e con finale spinto e anche a questo incontro, stessa faticosa battaglia con vittoria. terzo incontro, uguale, ottenuta l'illuminazione normale della camera con grande fatica, manco si fosse trattato di concendermi chissà quale sfizio erotico depravato. al termine di questo terzo incontro, questa donna mi ha detto "stavolta è andata così ma è l'ultima volta, sappi che la prossima volta che vieni, la luce non la accendo". "Prossima volta" che ovviamente non c'è mai stata.
boh .....
Secondo me perché non gradiscono guardare il cliente. Considerando questa attività come un lavoro, preferiscono cercare di tenere un certo distacco.
Si, potrebbe essere, un qualcosa che le fa credere di concedersi di meno o di provare meno disagio. Però insomma, la tipa che mi ha imposto l'aut-aut sulla luce, era già da anni e anni sulla scena.