Condivido con voi questa esperienza particolare mantenendo volutamente riservato il nome e luogo della ragazza, in quanto non ritengo sia utile.
Rimbalzando tra Tiburtina, Togliatti, Marconi e Colombo mi si stava preannunciando una serata piuttosto monotona e senza grosse novità.
Non mi andava proprio di rischiarmela nell'orario di punta ed ho preferito girovagare aspettando che si facesse tardi per evitare multe.
Con la sensazione di fare il solito incontro con ragazze già conosciute mi era quasi passata la voglia anche di spendere e quindi dovevo decidere se consumare o rimandare.
Decido di giocarmela comunque ad ogni costo ma con l'intenzione di minimizzare il danno.
Quindi fatti diversi giri scelgo Lei una giovane e bellissima ragazza , mi accosto e le propongo un incontro "solo fica" a pecorina per VU-30.
Accetta di buon grado (mi conosce) che fuori fa pure piuttosto freddo, sale al volo e andiamo.
Mi ha sempre trattato bene, perché sa che la rispetto e che ho un debole nei suoi confronti, nonostante abbia i suoi tempi veloci.
Come altre ragazze anche lei ha il timer tant'è che mentre ci dirigiamo all'imbosco da un'occhiata al suo cellulare e parte il countdown.
Lo so bene ormai , con lei sono 10 minuti con una minima tolleranza prima dello stop definitivo.
Per fortuna il parcheggio è lì vicino, quindi non perdo tempo le verso il pattuito e mi preparo.
Lei indossa giubbetto, jeans e non proprio il massimo della sensualità scopro che sta in ciabatte, con calzettoni sopra le calze in versione casalinga .
La situazione sembrerà strano ma non mi dispiace, mi sembra casuale e genuina ma tutto regge bene perché è giovane e bella, e mi piace l'idea di scoparla anche così.
Mi spoglio e mentre le liscio le gambe (lei è ancora in jeans) toccandomi un pò, sono già intostato.
Non so com'è questa mi fa attizzare di brutto.
Si prepara rimanendo con il piumino indossato, tira giù i jeans e si mette in posizione a pecorina con le calze , ah…le calze e sono pure piuttosto spesse.
Provo a immaginare qualcosa di arrapante buttandola sul fetish ma il sistema non risponde, quindi Le chiedo se le può tirare giù e lei mi fa segno di no.
Ah … No ? e come facciamo? Ma ci hai fatto il buco?
Si … (ride) … fa troppo freddo !
AH OK ! Immagino (il termometro segna appena 9°C).
Prendo posizione e lei si piega in basso con il culetto in alto, ed ops… manca qualcosa, il gommino.
Lo aveva già scartato ma sovrappensiero si stava dimenticando di infilarmelo.
Gli faccio presente che non faccio mai con le ragazze senza e lei concorda dicendomi che lei fa solo protetto. Mi mette il condom e stiamo tranquilli.
Mi aiuta con la mano a insertare avendo difficoltà per quanto ha la fica stretta .
(mi passa per la mente il ricordo di alcune ragazze di Marconi che abbondavano con l'uso di gel lubrificanti ma qui stiamo agli antipodi)
Finalmente dentro il piacere è intensissimo, si sta proprio bene.
Comincio l'esplorazione scandagliandola per bene, la sento che si bagna lubrificandosi naturalmente (la natura non conosce gel) aumenta la temperatura e aumenta il piacere.
Incassa bene i colpi, la sento gemere e le sue gambe divaricarsi fino a rimanere serrate dalle mie. La premo ancora, accelerando i colpi, le natiche ammortizzano bene ed in 3 minuti di piacere vengo continuando a spingere ancora .
Me la abbraccio e mi stacco lentamente mentre lei mi aiuta a sfilare il gommino.
Mi porge mezzo pacchetto di fazzoletti umidi (stanotte abbondiamo), mi ricompongo e la riporto al suo posto.
Nel tragitto le dico sinceramente che mi piacerebbe rimanesse per tanto tempo che è una bellissima ragazza, ma ahimè i bei sogni durano poco e sorridendo mi risponde
… una settimana e vado in Romania
E ritornerai?
Ehhh… (ride)... l'anno prossimo
Ma in Romania fa più freddo
… in Romania non lavoro !
Scende e mi rimane un pò l'amaro in bocca ma è bene per lei.
Vedo l'orologio e sono passati 12 minuti.
Rimbalzando tra Tiburtina, Togliatti, Marconi e Colombo mi si stava preannunciando una serata piuttosto monotona e senza grosse novità.
Non mi andava proprio di rischiarmela nell'orario di punta ed ho preferito girovagare aspettando che si facesse tardi per evitare multe.
Con la sensazione di fare il solito incontro con ragazze già conosciute mi era quasi passata la voglia anche di spendere e quindi dovevo decidere se consumare o rimandare.
Decido di giocarmela comunque ad ogni costo ma con l'intenzione di minimizzare il danno.
Quindi fatti diversi giri scelgo Lei una giovane e bellissima ragazza , mi accosto e le propongo un incontro "solo fica" a pecorina per VU-30.
Accetta di buon grado (mi conosce) che fuori fa pure piuttosto freddo, sale al volo e andiamo.
Mi ha sempre trattato bene, perché sa che la rispetto e che ho un debole nei suoi confronti, nonostante abbia i suoi tempi veloci.
Come altre ragazze anche lei ha il timer tant'è che mentre ci dirigiamo all'imbosco da un'occhiata al suo cellulare e parte il countdown.
Lo so bene ormai , con lei sono 10 minuti con una minima tolleranza prima dello stop definitivo.
Per fortuna il parcheggio è lì vicino, quindi non perdo tempo le verso il pattuito e mi preparo.
Lei indossa giubbetto, jeans e non proprio il massimo della sensualità scopro che sta in ciabatte, con calzettoni sopra le calze in versione casalinga .
La situazione sembrerà strano ma non mi dispiace, mi sembra casuale e genuina ma tutto regge bene perché è giovane e bella, e mi piace l'idea di scoparla anche così.
Mi spoglio e mentre le liscio le gambe (lei è ancora in jeans) toccandomi un pò, sono già intostato.
Non so com'è questa mi fa attizzare di brutto.
Si prepara rimanendo con il piumino indossato, tira giù i jeans e si mette in posizione a pecorina con le calze , ah…le calze e sono pure piuttosto spesse.
Provo a immaginare qualcosa di arrapante buttandola sul fetish ma il sistema non risponde, quindi Le chiedo se le può tirare giù e lei mi fa segno di no.
Ah … No ? e come facciamo? Ma ci hai fatto il buco?
Si … (ride) … fa troppo freddo !
AH OK ! Immagino (il termometro segna appena 9°C).
Prendo posizione e lei si piega in basso con il culetto in alto, ed ops… manca qualcosa, il gommino.
Lo aveva già scartato ma sovrappensiero si stava dimenticando di infilarmelo.
Gli faccio presente che non faccio mai con le ragazze senza e lei concorda dicendomi che lei fa solo protetto. Mi mette il condom e stiamo tranquilli.
Mi aiuta con la mano a insertare avendo difficoltà per quanto ha la fica stretta .
(mi passa per la mente il ricordo di alcune ragazze di Marconi che abbondavano con l'uso di gel lubrificanti ma qui stiamo agli antipodi)
Finalmente dentro il piacere è intensissimo, si sta proprio bene.
Comincio l'esplorazione scandagliandola per bene, la sento che si bagna lubrificandosi naturalmente (la natura non conosce gel) aumenta la temperatura e aumenta il piacere.
Incassa bene i colpi, la sento gemere e le sue gambe divaricarsi fino a rimanere serrate dalle mie. La premo ancora, accelerando i colpi, le natiche ammortizzano bene ed in 3 minuti di piacere vengo continuando a spingere ancora .
Me la abbraccio e mi stacco lentamente mentre lei mi aiuta a sfilare il gommino.
Mi porge mezzo pacchetto di fazzoletti umidi (stanotte abbondiamo), mi ricompongo e la riporto al suo posto.
Nel tragitto le dico sinceramente che mi piacerebbe rimanesse per tanto tempo che è una bellissima ragazza, ma ahimè i bei sogni durano poco e sorridendo mi risponde
… una settimana e vado in Romania
E ritornerai?
Ehhh… (ride)... l'anno prossimo
Ma in Romania fa più freddo
… in Romania non lavoro !
Scende e mi rimane un pò l'amaro in bocca ma è bene per lei.
Vedo l'orologio e sono passati 12 minuti.