Arrivo puntualissimo alle 20,30.
Era stata una giornata infernale, sia per il caldo sia per i molti chilometri che mi ero divorato per lavoro.
Non avevo mangiato nulla, a parte la colazione del mattino, ad eccezione di qualche caffè ma non avevo fame.
Mi ero impuntato di visitare Silvia dopo che per ben 2 volte avevo dovuto rinunciarvi, per miei impedimenti dell'ultima ora.
Lei sta, come già scritto, nelle solite palazzine che ospitano almeno il 70% delle pay stanziali di Biella.
Mi accoglie in intimo nero, con 2 bei tacchi, sorridente e cordialissima.
Fa l'impossibile per mettermi a mio agio, forse perchè mi vede stremato.
Quando le chiedo se posso darmi una rinfrescata, si precipita a prepararmi la doccia.
Ci resto un buon 10 minuti e mi sento rinascere. Quando esco e faccio per asciugarmi, lei entra in bagno, completamente nuda e mi aiuta.
Poi ci accomodiamo nel lettone e lei inizia a pacioccarmi per bene con le mani, con le tette con le labbra.
Quando si accorge che, finalmente, reagisco prende un gommino e io la fermo sorpreso: Ma che fai? le dico.
Forse dovremo parlarci, mi risponde. E mi elenca i rates. In quel momento realizzo che non avevamo nemmeno parlato di prestazioni, nè di tempo, nè di costi.
Accetto senza discutere la doppia velocità per una mezz'ora completa di tutto ad eccezione di CIM e di RAI2.
A questo punto mette via il gommino e inizia un BBJ interessante con poco uso delle mani e molto salivato.
La ragazza è brava ma io sono distratto.
Credo che, nonostante la sua gentilezza e disponibilità, non si sia creato quel feeling che diventa indispensabile per una mezz'ora da favola.
Ci baciamo con la lingua ma distrattamente, senza passione.
Poi mi chiede se voglio RAI1, non ne ho particolare desiderio ma acconsento.
La solita missionaria, la solita pecorina e poi un pò con lei sopra.
Ma niente di chè.
Capisco che non sarà una scopata memorabile. Via il gommino e ancora di bocca dove la Silvia è decisamente brava.
Quando sto per venire l'avviso e lei mi termina con le mani sulle sue tette.
Poi mi pulisce accuratamente, mi offre una cola, parliamo amabilmente delle sue giornate e delle sue prossime vacanze.
Ci sorridiamo e me ne vado.
E' una ragazza gentile, pulita, capace e anche avvenente. In carne ma decisamente piacente.
Però non c'è stato il feeling. Da entrambe le parti. Me ne sono accorto benissimo che anche per lei era così.
Peccato. <img src="
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