"... la situazione con le altre due in cucina mentre te la trombi in camera è veramente degradante!..."
"il rischio alto che nel momento in cui ci sei tu arrivi un altro punter e lì inizia il gioco del "aspetta, entra in stanza. Ok, esci prima tu. Puoi andare in bagno, no aspetta. Ecc ecc"
"ho voluto ritentare questa location che per privacy considero la prima su Roma..."
Forse mi sono perso qualcosa, ma seriamente cosa vi importa di incontrare un collega? Davvero pensate che possa sputtanarvi dicendo dove vi ha visto?
E già che ci sono, cosa vi interessa che fornai meccanici passanti baristi portieri e clienti di ristoranti o pizzerie vi vedano entrare in un condominio?
A meno che non siate preda di una vistosa erezione, pensate che qualcuno possa notarvi o speculare su dove vi stiate recando?
Come quasi tutte le paure, anche questa é una invenzione per tener buoni i bambini.
Eppoi mi verrebbe da chiedervi, specie in una città come Roma: ma chi ve se fila? Ma so che questo non risolve, perché la paura di essere scoperti si intreccia col senso del peccato.
Altro strumento per controllare i bambini....
Insomma, siete con in piede all'oratorio e con l'altro nel bordello.
Non é forse tempo di accettarsi e non temere il molto ipotetico giudizio altrui?
Sono altre le cose che dovrebbero suscitare vergogna.
Nemo me impune lacessit
"il rischio alto che nel momento in cui ci sei tu arrivi un altro punter e lì inizia il gioco del "aspetta, entra in stanza. Ok, esci prima tu. Puoi andare in bagno, no aspetta. Ecc ecc"
"ho voluto ritentare questa location che per privacy considero la prima su Roma..."
Forse mi sono perso qualcosa, ma seriamente cosa vi importa di incontrare un collega? Davvero pensate che possa sputtanarvi dicendo dove vi ha visto?
E già che ci sono, cosa vi interessa che fornai meccanici passanti baristi portieri e clienti di ristoranti o pizzerie vi vedano entrare in un condominio?
A meno che non siate preda di una vistosa erezione, pensate che qualcuno possa notarvi o speculare su dove vi stiate recando?
Come quasi tutte le paure, anche questa é una invenzione per tener buoni i bambini.
Eppoi mi verrebbe da chiedervi, specie in una città come Roma: ma chi ve se fila? Ma so che questo non risolve, perché la paura di essere scoperti si intreccia col senso del peccato.
Altro strumento per controllare i bambini....
Insomma, siete con in piede all'oratorio e con l'altro nel bordello.
Non é forse tempo di accettarsi e non temere il molto ipotetico giudizio altrui?
Sono altre le cose che dovrebbero suscitare vergogna.
Nemo me impune lacessit