non ricordo il nome.
In una settimana particolarmente calda, sarà l'estate, dopo aver vissuto giornate guardare e non toccare" in giro per la città per come vanno vestire le tipe durante il giorno, la voglia è tanta e mi sono inizialmente trovato a caricare ogni due giorni, fino ad arrivare a caricare due giorni di seguito.
Così venerdì, in cerca di un buon corpo con due poppe abbastanza grosse e un faccino gradevole, ho sventuratamente caricato un'albanese bruna molto vistosa che batte sul lato del distributore esso subito dopo piazza Derna in direzione Auchan, prima della svolta su via Oxilia. Rispetto ad altre due o tre della zona anch'esse molto notevoli questa inizialmente mi era sembrata Ina e nonostante non fosse lei, aveva tutti i requisiti fisici adatti che cercavo quella sera.
La carico per due biglietti blu e condizioni "a casa e prima ti lasci toccare e leccare il corpo". accetta. Dopo pochi metri già intuisco che non va. Mi chiede "dai facciamo al parcheggio...?" "no... problemi in casa?" "no no, va bene". Al che chiama un uomo, si sente dal telefono. Pessimo segno.
Arriviamo in quel gruppo di case dopo il fiume. La tentazione di sgommare via ormai c'era...però quel corpo... quelle tette... La seguo in un appartamento al piano terra. Una volta entrato in casa, su due piani, lei SALUTA in albanese qualcuno che si trova nel soppalco, ricevendo risposta da un uomo e una donna, in più mi indica una stanza con parete ricavata nemmeno fino al soffitto. Verso a lei i 40 ormai in versione automa.
Mentre si sentono quei due nel soppalco che parlano assieme, forse anche vedendo la TV, lei mi indica il letto. NON so davvero perché non me ne sono andato subito.
Allora la avvicino per spogliarla e lei con un tono quasi innocentemente stupito "no..." le dico, "eh avevi detto che..." "ok" tira giusto fuori un mezzo capezzolo di pochissimo. Le do due leccate e lei si ritrae con lo stesso tono innocentemente sorpreso "no..." "ma?!.."
"Sdraiati"... mi sdraio. Gommone sull'uccello e lei che succhia. I due sopra mormorano tra loro, sento la TV, questa manco svestita delle scarpe... Riprovo a chiederle di spogliarsi e leccarla io e il solito "no.." "le tette?" e ritira fuori mezzo capezzolo. Una leccatina e si ritrae e ancora il solito "no...". Scoppia una risata tra i due sopra alla battuta del programma trash di turno. BASTA, me ne vado. Allora nel tentativo di salvare il salvabile "facciamo 20 tu e 20 io?" "no, io venuta fin qua, 15 minuti è tanto.. dammi altri 50 euro se vuoi". va beh.
A questo punto si presenta il fastidioso problema sul da farsi. Riprendi con la forza? NO, mettere le mani addosso ad una donna è da escludere SEMPRE. Perlopiù una prostituta sfruttata. Per non parlare del fatto che frequentando questo mondo al confine tra legalità e illegalità hai più da perdere che da guadagnare nel casino che ne seguisse, tra "coinquilini", vicini, vicinato, interventi delle forze dell'ordine, schedature... Decido che l'unica è lasciarla lì e andarmene senza riportarla. E così faccio, con lei che non si lamenta di questa mia scelta.
Pessimo. Me ne sono andato a concludere dall'altra parte della città da Cristina di via Pio VII, bassa e tettona e sempre molto gentile e disponibile.
Arrivo da lei molto contrariato, ma una volta nel suo appartamento, si spoglia, tira fuori quei due meloni e ci tuffo tutta la faccia, in un attimo mi passa tutto e concludo la serata.
Mi trovo sempre più scettico a provare novità...