CITTA DELL'INCONTRO:GENOVA
NOME INSERZIONISTA: Sandra
NAZIONALITA': ceca
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 95%
SERVIZI OFFERTI: BbJ (richiesto solo quello: salvo rai2, cmq, direi tutto disponibile)
RATE DI PARTENZA: 2vu
RATE CONCORDATO: 2vu
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: vedi rece
ATTITUDINE: mediocre
ANNUNCIO SU EF oppure https://megaescort.net/esco…
Bisognoso di una svuotata, mi rivolgo, previa consultazione delle info al riguardo (non su questo sito, ormai inutilizzabile a tal fine), a Sandra: per il bocchino di cui ho voglia la nana tettona di cui alle recensioni esistenti sembra quello che ci vuole.
La contatto facilmente, è in c.so Gastaldi, all’inizio (partendo da Brignole). Stabile popolare ma dignitoso. Entro nell’appartamento e mi accoglie Sandra. Non arriva all’1.60, tubino nero stretto che lascia intravedere le forme: davanzale poderoso, fianchi larghi (troppo), culo senza infamia né lode. Il fisico è insomma quello che mi aspettavo, le foto son sue seppure riviste, salvo che, una volta denudati, rivela orrende piaghe sul ventre; le zinne sono vistosamente finte, ma al tatto rendono, seppur con capezzolo poco reattivo, gambe carine, pelle morbida, apparentemente pulita (ma non ho saggiato orifizi in alcun modo).
Il viso invece è la parte più deludente. Sandra, biondina fra i 35 e i 40 con tratti marcatamente cechi, non può dirsi brutta, anche in questo caso le foto sono sue, ingentilite. Però ha lineamenti banali e volgarotti, accentuati da trucco e rossetto da meretricio di strada. Che sia navigata e di basso livello, del resto, lo apprendo da lì a poco. Sandra è cioè gentile, mi porta in bagno (dopo averne verificato la disponibilità: in casa c’erano sicuramente altre persone, probabile almeno una collega non identificata) e mi ci lascia a lavarmi. Ma al ritorno, sbrigate due chiacchiere di circostanza, col sorriso, ancorché sia quello della commessa che non vede l’ora che ti levi dai coglioni, va dritta alla contrattazione poco simpatica: il pompino scoperto sono 100; obietto ma è irremovibile ed io, già poco esaltato, non ho voglio di mercanteggiare e, da richiesta, pago anticipatamente.
Di li si procede, pur senza scazzo, piuttosto meccanicamente. Le braghe me le son tolte prima, vengo sdraiato, lei si sfila, da sola, il tubino, sotto cui è nuda. Non si limona, ma le palpo un po’ le zinne mentre lei mi accarezza, giusto per farmelo rizzare. Scarsamente dotata da un punto di vista attoriale, appena può Sandra lo prende in bocca. Buona tecnica, classica, mi conduce presto al termine con mia meccanica soddisfazione fisica e nulla più. Niente cim, sicché l’avviso e mi spruzzo sulla pancia.
Il cesso è occupato, mi pulisco/pulisce con salviette e mi racconta, in dignitosissimo italiano, di esser di stanza a Praga e di venire saltuariamente a spennare noi fessi italiani (e, credo da alcune parole, anche spagnoli) quando ha bisogno: Milano, Bologna, Rimini e anche Genova in passato.
Saluto e me ne vado, recriminando con me stesso di non essermi scaricato con una sega: ugualmente triste, anzi forse meno e senz’altro gratuita.
NOME INSERZIONISTA: Sandra
NAZIONALITA': ceca
ETA': 35-40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 95%
SERVIZI OFFERTI: BbJ (richiesto solo quello: salvo rai2, cmq, direi tutto disponibile)
RATE DI PARTENZA: 2vu
RATE CONCORDATO: 2vu
DURATA DELL'INCONTRO: 20
DESCRIZIONE FISICA: vedi rece
ATTITUDINE: mediocre
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Bisognoso di una svuotata, mi rivolgo, previa consultazione delle info al riguardo (non su questo sito, ormai inutilizzabile a tal fine), a Sandra: per il bocchino di cui ho voglia la nana tettona di cui alle recensioni esistenti sembra quello che ci vuole.
La contatto facilmente, è in c.so Gastaldi, all’inizio (partendo da Brignole). Stabile popolare ma dignitoso. Entro nell’appartamento e mi accoglie Sandra. Non arriva all’1.60, tubino nero stretto che lascia intravedere le forme: davanzale poderoso, fianchi larghi (troppo), culo senza infamia né lode. Il fisico è insomma quello che mi aspettavo, le foto son sue seppure riviste, salvo che, una volta denudati, rivela orrende piaghe sul ventre; le zinne sono vistosamente finte, ma al tatto rendono, seppur con capezzolo poco reattivo, gambe carine, pelle morbida, apparentemente pulita (ma non ho saggiato orifizi in alcun modo).
Il viso invece è la parte più deludente. Sandra, biondina fra i 35 e i 40 con tratti marcatamente cechi, non può dirsi brutta, anche in questo caso le foto sono sue, ingentilite. Però ha lineamenti banali e volgarotti, accentuati da trucco e rossetto da meretricio di strada. Che sia navigata e di basso livello, del resto, lo apprendo da lì a poco. Sandra è cioè gentile, mi porta in bagno (dopo averne verificato la disponibilità: in casa c’erano sicuramente altre persone, probabile almeno una collega non identificata) e mi ci lascia a lavarmi. Ma al ritorno, sbrigate due chiacchiere di circostanza, col sorriso, ancorché sia quello della commessa che non vede l’ora che ti levi dai coglioni, va dritta alla contrattazione poco simpatica: il pompino scoperto sono 100; obietto ma è irremovibile ed io, già poco esaltato, non ho voglio di mercanteggiare e, da richiesta, pago anticipatamente.
Di li si procede, pur senza scazzo, piuttosto meccanicamente. Le braghe me le son tolte prima, vengo sdraiato, lei si sfila, da sola, il tubino, sotto cui è nuda. Non si limona, ma le palpo un po’ le zinne mentre lei mi accarezza, giusto per farmelo rizzare. Scarsamente dotata da un punto di vista attoriale, appena può Sandra lo prende in bocca. Buona tecnica, classica, mi conduce presto al termine con mia meccanica soddisfazione fisica e nulla più. Niente cim, sicché l’avviso e mi spruzzo sulla pancia.
Il cesso è occupato, mi pulisco/pulisce con salviette e mi racconta, in dignitosissimo italiano, di esser di stanza a Praga e di venire saltuariamente a spennare noi fessi italiani (e, credo da alcune parole, anche spagnoli) quando ha bisogno: Milano, Bologna, Rimini e anche Genova in passato.
Saluto e me ne vado, recriminando con me stesso di non essermi scaricato con una sega: ugualmente triste, anzi forse meno e senz’altro gratuita.