ANDREA, notturna, Vizzolo Predabissi

In primis, mille grazie per la consueta cortesia.

Il fatto che sia solo una folle che occupa i posti in alternativa ad altre più con la testa a posto è un sollievo.

Sulla ragazza indicata nel post, potrebbe nemmeno esser quella che dico io, principalmente nella descrizione del viso (occhi azzurri... me li ricordo scuri... naso pronunciato... direi che la caratteristica più evidente era un neo sotto il labbro direi nel lato destro del viso) e altre cose secondarie che però da dicembre a febbraio può aver cambiato, il fatto che fa tutto coperto invece è da lei.

Fra un paio di settimane cmq ci ficco le tende lì e il dubbio se è lei me lo tolgo. Ancora grazie e a buon rendere!

Neverland:

Tornando a casa nello stesso posto della rossa 45. 3521289 9. 3397938 vedo anche un'altra mora che mi pare di riconoscere... fino a dicembre lavorava a Spino, Anda/Andrea/Ada o simili.
Rotondetta con un look che la slancia molto, ventenne.
Mi dispiacerebbe molto se fosse finita in un gruppo con un pappone che le manda a lavorare senza preservativo perchè "ha bisogno di soldi", se qualcuno dovesse avere qualche info se è veramente lei visto che non son riuscito a fermarmi e non ripasso in zona per qualche settimana, sarei grato. Non dico dei servizi beninteso, solo se lavorava a spino d'adda a dicembre.

È questa Andrea qua quella che hai intravisto, non so dove lavorasse in precedenza, ma l’aspetto da ventenne rotondetta conferma molto plausibilmente l'identificazione sulla base del nome. Era stata temporaneamente bionda.
Almeno fino ad un mese fa di sicuro non proponeva prestazioni temerarie al primo cliente incontrato.

Esatto! Ma quelle alla prima rotonda di Melegnano proprio non mi ispirano per niente, nonostante una abbia due air-bag notevoli fanno solo car niente casa nè motel quindi la cosa mi puzza e poi hanno lo stesso tono degli annunci fake che si trovano su bakeca... mentre invece dopo Sordio fino a Tavazzano non mi sono ancora spinto visto che fino a Sordio l'offerta è più che sufficente per ora ma vedo di rimediare e fare una capatina.

Carissimo, sì, in effetti è un periodo che sono sempre giù da quelle parti, se inventassero una residenza temporanea notturna mi spetterebbe, mentre non confido nella cittadinanza onoraria, al massimo potrei sperare nel conferimento da parte del sindaco di Melegnano, così ostile al meretricio e ai connessi “episodi di inciviltà cui sono costretti ad assistere anche i minori di età”, come riporta l’ordinanza, di una speciale cittadinanza disonoraria.
Considera che in circa 6 chilometri, dalla prima rotonda di Melegnano, nelle ultime sere popolata, a quella della zona industriale di Tavazzano, si posiziona una quindicina di ragazze, con alcune presenze stabili, alcune molto affidabili, da un lato e un certo ricambio dall’altro. Sul fronte repressione, Melegnano è ancora scoperto causa decorrenza dei termini dell’ordinanza e non mi risultano normative a Vizzolo e Sordio.
Insomma, come confermava anche Albuio qualche giorno fa, c’è una scintillante via Emilia da scoprire.

Sei un grande, hai per caso intenzione di portare la residenza da quelle parti ? Ahahahaha !!!

Incuriosito, nel corso della piccola Odissea melegnanese, dalle due vistose amiche della mia compagna di viaggio che si vergognava di chiedere a loro i goldoni dimenticati, diciamo pure dai due retrotreni gemelli, ho proceduto alle presentazioni con un elemento della coppia.
Staziona, di norma con un’altra bionda, di notte, in comune di Vizzolo Predabissi, alla nuova rotonda di intersezione via Emilia-via Piemonte, alla destra di chi scende da Melegnano, 45.35 2054, 9.34 0297.
È alta circa 1,60. Il viso è un ovale non vispissimo dal naso alquanto pronunciato, di bello ha i lunghi capelli biondi lisci e gli occhi azzurri. Insondabilmente coperta sopra, ha una carrozzeria posteriore notevole: non un culetto adolescenziale, bensì due chiappe piene e prominenti, ma non sformate, rispetto alla corporatura sovradimensionate di quel tanto che già solo passando l’occhio ne era stato catturato, per scoprire però, più da vicino, che la pelle non appare tiratissima. Le cosce sono in linea e il tutto è sempre in bella mostra: quando l’ho caricata portava stivali neri taccati e mutandine di pizzi bianche, con solo il collant sopra, niente gonna. Insomma, visto che siamo fra gentiluomini: aveva il culo di fuori!
Lavora solo coperto e fa il pompino a 20, il boccafiga a 30, il culo a 50, l’albergo a 100.
Non è ostile, ma ha una comunicativa spenta. Si presenta, Andrea o se preferite Andreea (ma è un nome “italiano” per noi clienti), rumena, 23 anni. Oltre non si va, a parte che mi ripete che si porta con sé la busta dei vestiti perché in strada si fregano tutto, appena il tempo di andare e tornare, e le è toccato di tornare a casa in mutande (letteralmente, come ho detto).
L’imbosco è vuoto a quell’ora, ma vicino e non riparato rispetto alla statale, per me inidoneo.
Usa lo sciagurato goldone rosso. La relativa busta, peraltro, la getta lestamente dal finestrino, mentre gli altri resti li lascerà in macchina.
Si appresta al pompino che le pago senza spogliarsi di niente. Non è che lavori granché di bocca, almeno a tratti appoggia fra le labbra e va di mano (che io le lascio usare), perlomeno varia con pennellate di lingua, ma poi sulla venuta stacca prematuramente.
Non propriamente un’esperienza quaresimale, per riprendere il gioco di parole di Drdave, cioè perlomeno non di quelle per cui torno a casa incazzato o devo cercarmi subito una consolatrice, però certo delle presentazioni scialbe, per contenuti tecnici e contorno, che smorzano il naturale desiderio di spingersi più a fondo, in futuro, dalle parti di quel culotto.