Vi racconto una disavventura da incubo di circa un mese fa: appena staccato dal turno di notte, palpebre pesanti ma uccello in levitazione, passo dalle parti del mattatoio Togliatti verso le 6,30 ma non c'è granché, faccio un altro giro tanto per, e ti becco una mulatta con fisico da velina, capello con taglio medio tipo caschetto lungo, cappottino corto rosso, che sembra chiedere un passaggio. Mi accosto e le chiedo se vuol essere accompagnata. Mi risponde che forse si, va a casa, ma non è sicura. Le dico se vuoi ti porto io, giusto per cortesia, e spero tu sarai altrettanto cortese da farmi un pompino in cambio. La t-girl risponde che me lo fa, mi fa anche salire a casa, ma vorrebbe un regalino, tipo 30€ Le dico che se andiamo a casa per il menù completo posso darle 15€ Ci pensa un attimo e mi chiede come sia il mio uccello, al che rispondo che la cosa migliore sarebbe che a giudicarlo fosse lei stessa. Sale in auto e mi porta poco lontano, quasi in mezzo alla strada, me lo fa tirare fuori e inizia a succhiarlo avidamente con affondi deep da paura. La fermo per non capitolare, e considerata la sua abilità rilancio 20€ per il completo a casa sua. Accetta e partiamo, mi porta verso la Tiburtina, zona casal de' pazzi. Ottimo social time, parliamo delle sue esperienze all'estero, dei giudizi affrettati della gente su quelle come lei, sugli intimi contrasti che vive chi è nelle sue condizioni. Rimango stupito dalla piacevolissima conversazione e dal suo livello culturale, affrontando argomenti che spaziano dalla sociologia all'economia dei popoli. Due occhi da cerbiatta, un fisico con un culetto da velina e vedo con tette di imbottitura tessile, in compenso due mani affusolate ed una bocca come già detto nata per fare pompini con due labbra carnose al punto giusto. Mi conduce in una suburbia a me sconosciuta in zona Tiburtina, abbastanza degradata, con delle abitazioni basse presumibilmente non incluse nel piano regolatore della zona. Mi fa parcheggiare e mi dice di aspettare 5 minuti in macchina. Poi entra in una di queste casette, per uscirne dopo circa un quarto d'ora per risalire in macchina. Mi fa avanzare fino ad un piccolo spiazzo più avanti, e in evidente stato di alterazione chimica mi chiede di tirarlo fuori perché lo vuole succhiare. Le faccio notare che dovevamo andare a casa, e non consumare alla luce del sole ormai sorto all'orizzonte. Mi risponde che dobbiamo aspettare qualche minuto che la casa si liberi, e nel frattempo vuole ciucciarmi l'uccello perché così si eccita, pregandomi di non venire. L'istinto mi dice di darle una capocciata e lasciarla là, la razione mi fa aprire i pantaloni per porgerle il pasto, che consuma avidamente. La blocco e le dico andiamo a casa, ok mi fa lei. Riparcheggio la macchina, a quel punto mi chiede se voglio fare un trio porchereccio con una sua amica rumena per altri 20€ (i primi 20 glieli ho già dati davanti casa) ed io come un coglione dico va bene, accecato dal l'ormone impazzito, e le sborso il raddoppio. Entriamo insieme nella casa in cui è entrata prima, ci apre uno scricciolo di ragazza che hai paura di romperla solo a guardarla per quanto è minuta. Penso e spero fortemente che non sia lei l'amica, infatti è così, dice che l'amica sta in un'altra stanza e che va a chiamarla, e intanto di aspettarla lí. Esce da una porta sul retro, per tornare dopo una decina di minuti ancora più stravolta e sembra più strafatta di prima. Capisco che l'amica non arriverà, e le dico che ho intenzione di andarmene, ma la tipa si altera non poco e decido di assecondarla per non doverla prendere a cazzotti, è trasfigurata e si è trasformata dalla velina cortese che era all'inizio in un Asamoah incazzato adesso. Le dico che mi ha fregato con la storia dell'amica, e lei candidamente mi chiede scusa e mi dice che adesso mi fa scopare. Pensa che culo, rifletto tra me e me... Usciamo per andare, credevo, a casa sua, e invece mi porta in un prato là dietro, isolato ma è praticamente giorno e ci saranno 2/3 gradi di temperatura. Andiamo in una radura tra le frasche, si inginocchia e mi pompa, devo riconoscere, a dovere, con un bbj degno di nota. Penso però che per quanto mi ha solato non sia sufficiente, così mi faccio gommare, l'appoggio ad un albero piegata a 90 gradi e me la bombo a pecos con forza. Preso dalla foga non mi accorgo (o forse sì, in quel momento ero abbastanza imbastardito) che le sto facendo sbattere la testa sul tronco dell'albero tipo Woody Woodpecker, seguendo praticamente il ritmo della musichetta del cartone con i miei affondi. Tanto lei sta così tramata che neanche accusa i colpi. Con un ultimo affondo termino la pratica nel gommino, non senza averle prima fatto lasciare il calco del cranio sulla corteccia durante l'amplesso. Mi ricompongo, mi dice ci rivediamo ti lascio il numero, si come no e la mando a fare in culo, avviandomi di buona lena all'auto per lasciare al più presto quel posto di m.... Me la sono cercata direte voi, e in un certo senso non posso darvi torto, ma le premesse erano ottime, e lasciavano presagire ben altro. Giusto per informazione, mi sembra si chiamasse Gabriela, ma non ne sono certo, dato che ho impiegato un mese a metabolizzare l'accaduto e ad avere il coraggio di raccontarlo (coraggio di raccontare quanto sia stato coglione...). Ma credo che lo spirito del forum sia proprio questo, condividere anche le esperienze negative per causa nostra, senza paura di essere giudicati per questo. Un saluto a tutti, in primis al caro Ardito che ho citato nel titolo, con affetto, perché di solito le sòle le prende lui...
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