Non si puo' certo dire che la mia vita non sia stata movimentata, nel passato come pure nel recente presente.
E a contribuire all'adrenalina di quest'ultimo periodo è stato un break vacanziero di 10gg tra Londra e Parigi.
Ma se in terra d'oltralpe sono rimasto, come si suol dire, con le mani in mano - ero "guardato a vista", per farla con Claude Miller - ho invece avuto totale campo aperto a Londra. E sarebbe stato un delitto non approfittarne.
Ne abbiamo discusso piu' volte: Parigi e Londra rappresentano il paradiso escortistico per eccellenza in ambito europeo.
Ma, se posso aggiungere, con una sostanziale differenza.
L'offerta di Parigi è altissima, con una qualità media davvero eccellente e prezzi tutto sommato abbordabili.
Essendo uno degli snodi piu' usati dalle agenzie internazionali, la concorrenza e' enorme e puoi davvero sognare senza aver avuto la sensazione di strafare.
A Londra, se mi posso permettere, la media estetica e' meno elevata, e nei range di prezzo tra 200 e 900 euro per meeting dalle 2 alle 4 ore o dinner date, Parigi vince a mani basse.
Ma, potendosi permettere l'alto di gamma, le cose cambiano radicalmente....
E qui, signori, non c'è partita.
Volete farvi del male? Niente di piu' facile.
Basta rivolgere le proprie attenzioni alle Gallery di Black Label Escort e di Mayfair Escort.
Come ho fatto io. E avere la possibilità e la fortuna di poter scegliere tra alcune di quelle autentiche supermodelle.
Lasciandomi guidare dall' istinto, e' un po' dalla ragione, ho optato per Demi di Black Label, la quale lavora pure per Mayfair con il nome Dayana.
Quando parlo di ragione, mi riferisco al fatto che avevo notato nella sua scheda che parlava pure l'italiano.
Questo aspetto pare marginale, di fronte al fatto evidente che siamo in presenza di una figa disumana, ma, in fondo dentro di me speravo davvero che fosse italiana. Avrebbe agevolato il piano che avevo in mente.
Un piano che presupponeva una faccia da schiaffi e il rischio probabile di andare a cozzare contro un muro...
Molti anni fa rimasi fulminato dalla lettura di un libro, finalista al Booker Prize del 1989, "La spiegazione dei fatti" di John Banville, il formidabile scrittore irlandese che e' considerato da molti, soprattutto dal grande ed intransigente George Steiner, il maggior romanziere di lingua inglese vivente.
Vi si narra la parabola di Frederick, trentottenne irlandese senza problemi nè pensieri, il quale, perseguendo un sogno di eterna infanzia panica e assolata in isole del mediterraneo come Ibiza, Ischia e Mykonos, in compagnia di una moglie bella e sconveniente, dopo una blanda odissea finisce per scivolare inesorabilmente verso la catastrofe, che si manifesta sotto le spoglie gentili di un quadro olandese del 600, "Ritratto di donna con guanti"
Frederick lo scorge nella villa palladiana di un amico di famiglia, e ne resta folgorato.
Ma l'apparizione lo conduce, per ragioni imperscrutabili eppure misteriosamente conseguenti, fino al delitto che costituisce il punto focale del libro.
"La spiegazione dei fatti" e' la deposizione che Frederick scrive in carcere nell'attesa del processo.
Non un tentativo di difesa, perché le colpe di Frederick sono evidenti, bensì una sorta di memoria, nel tentativo di trovare un senso in qualcosa di apparentemente irrazionale.
Sotto questo aspetto pure questo mio scritto è una sorta di personale Spiegazione dei fatti, la cronaca di una particolare serata in compagnia di una ragazza di eccezionale bellezza.
"Signore, quando mi chiederà di riferire alla corte con parole mie, ecco quello che diro'.Sono rinchiuso qui come un animale esotico, ultimo superstite di una specie che si credeva estinta. Dovrebbero far entrare la gente a vedermi: sono il mangiatore di fanciulle, agile e pericoloso, che si aggira in continuazione per la gabbia" *1
Sapevo di poter contare sull'effetto sorpresa.
I contatti erano avvenuti attraverso l'agenzia.
Si trattava ora solo di scoprire se il mio sospetto era fondato.
Mi era parso dalle foto che Demi potesse essere effettivamente italiana, ma le foto, come i volti, sono a volte insondabili.
Quando mi apre la porta ero preparato, ma la realtà puo' superare, talvolta, l'immaginazione.
Uno sguardo devastante, capelli lunghi neri,labbra da vertigine, occhi nocciola e sopracciglia arcuate che mi scrutano dall'alto in virtu' di un tacco 12 che porta questa beltà a superare l'asticella dell' 1,90.
Un corpo mozzafiato, per quel che si puo' intravvedere dal tubino color crema che la fascia armoniosamente e che ne risalta le curve e le lunghe gambe strepitose.
Una sguardo devastante ma pietoso. Che mitiga il mio iniziale imbarazzo: ero riuscito solo a dire "Ahi Ahi Ahi", internazionale espressione che, a dire il vero, aveva stimolato il suo sorriso.
Indulgente, mi fa strada all'interno dello splendido appartamento dove riceve (Kensington).
Ci sediamo sul divano, il tempo di offrirmi un bicchiere di vino bianco, e parto con il piano.
"Excuse me for my tragic english, better with universal Language and - sure - with italian Language".
"Parli italiano? Sei italiano?" - mi chiede.
Glielo confermo, ma quando le giro la stessa domanda preferisce non parlare di sé.
Si scusa, ma asserisce di avere un personale senso di riservatezza, e non vuole stravolgere le sue abitudini.
Io mi limito ad osservare che il suo italiano è perfetto, ma con la strana sensazione di un suono "arrangiato" da un lungo percorso all'estero, forse pure in luoghi diversi tra loro.
Demi pero' è una modella, una supermodella. Me lo conferma lei stessa, anche se non mi dice se è una cosa che appartiene ormai al suo passato o se e' un'attività che conduce in parallelo alla sua nuova professione di escort.
Pian piano mi tolgo ogni remora e le confesso che, invece delle due ore prenotate, se non vi fosse stata di mezzo l'agenzia l'avrei prenotata per un dinner date, ma che i prezzi di Black Label sono pesanti.
Lei mi conferma che l'agenzia trattiene un fee che va dal 30% al 50%, a seconda delle ragazze e del tipo di meeting organizzato.
"Non ci sarebbe un modo di saltare l'agenzia?" - azzardo.
"C'è il rischio che mi chiamino per un outcall di 3h o overnight, dopo le 23.00 - mi risponde - "ma a questo punto (sono le 20.15 )pare improbabile. Se ti assumi il rischio puoi portarmi a cena e poi da me fino alle 01,00 e pagherai 1300 sterline in tutto(invece delle 950 2h). Ma se chiama l'agenzia io dovro' andare".
Con il fottuto rischio di buttare 950 sterline nel cesso....beh non proprio letterale perché Demi ha comunque i suoi perché, le dico che va bene e le do i soldi. In quel momento posso solo dire che non avrei mai potuto dirle di no
Mai scelta si rivelerà piu' azzeccata.
Prendiamo un taxi e finiamo da Zayna, un eccellente ristorante indiano.
Lei nel frattempo si e' cambiata d'abito indossando un lungo e scollato abito blu che con le sue unghie blu cobalto e le scarpe blu misericordiosamente tacco 6, se da una parte la fanno ancora piu' irresistibile, dall'altra non la rendono cosi' abissalmente irraggiungibile.... 3/4 cm piu' di me comunque....
C'è abbastanza gente da Zayna, anche se non pieno, ma certo tutta l'attenzione maschile è sul nostro tavolo.
E devo dire che Demi si rivela fottutamente di ottima compagnia, anche se sa benissimo che ormai io sono completamente partito e potremmo parlare di cricket e non farebbe alcuna differenza....
Mentre pago il conto, dandole le spalle, me la ritrovo improvvisamente a sfiorarmi il collo: "Mi voltai allora, e vidi me stesso voltarmi mentre mi voltavo, come mi sembra di continuare ancora a voltarmi, come talvolta immagino che mi voltero' sempre, come se questo fosse il mio castigo,la mia dannazione, solo questo eterno, confuso voltarmi con il fiato sospso verso di lei". *2
Accenno un tentativo di bacio, ma capisco subito che dentro il locale avro' poche chances.
In taxi e' pero' un'altra cosa. Mi bacia e appoggia il viso sulla mia spalla. Sarà stato il suo odore, il suo profumo, sta di fatto che la mia erezione sotto i pantaloni e' evidente e lei non puo' non sentirla perché siamo attaccati. O meglio sono io attaccato a lei.
Sorride, e stempera: "Si, normalmente tendo a fare quell'effetto a un uomo".
Appena rientrati nell'appartamento prende dell'altro vino e me lo versa, ma mi spedisce in bagno. Quando ritorno le luci sono soffuse e c'è una bella musica jazz alternata a lounge. Poi in bagno ci va lei. E quando ritorna, c'è solo della lingerie nera da sogno a ricoprirle quel seno perfetto e l'incredibile culo che si ritrova.
Il seno, a dire il vero, sembra fin troppo perfetto, ma se c'è stato un intervento è praticamente impossibile accorgersene.
Mi chiede se ho preferenze, ma le dico che non amo i menu'.
Poi parte, e devo dire che da quel momento non ho capito piu' niente.
L'avro' baciata per cinque minuti, ma probabilmente leccata per un ora.
Quando piano piano ho capito che potevo provare ad accelerare mi sono pure dedicato avidamente a quel pazzesco lato B.
Ma all'una mi ha buttato fuori. Precisa come un Vaucheron Constantin.
Le ho chiesto se è fidanzata: "No, ma non farti illusioni" - mi ha risposto.
Pero' almeno mi ha strizzato l'occhio dicendomelo...molto friendly.
Qualcuno potrebbe dire gfe ma io andrei oltre, un gfe maturo, che va ben oltre l'eta' anagrafica di Demi, che oscilla tra i 25 e i 27 anni direi, una gfe experience che non si perde in fronzoli, non vistosa, non volgare, ma certamente adulta, con una persona che sa quello che vuole ma che possiede tratti molto dolci, se si capisce come prenderla per il verso giusto.
" Con tutta probabilità - dice mettendosi a nudo Frederick, l' assassino/narratore - lei resterà l'ultima donna con cui ho fatto l'amore. Amore? Posso chiamarlo cosi'? Come potrei chiamarlo altrimenti. Ebbe fiducia in me. Sentì l'odore del sangue e dell'orrore e non si tirò indietro,ma si apri' come un fiore e lascio' che riposassi in lei per un istante, con il cuore che mi tremava, mentre ci scambiavamo senza parole i nostri segreti. Sì, la ricordo. Stavo cadendo e lei mi afferrò.*3
No, lei non resterà l'ultima donna con cui ho fatto l'amore, no di certo.
Ma di sicuro resterà nel mio ricordo, dove invece spesso esperienze vissute si dimenticano pochi minuti dopo aver chiuso la porta.
Che valore vogliamo dare a tutto questo?, tanto..poco..nulla? Schegge impazzite in un universo impazzito. Questo cio' che siamo.
A taluni, talvolta, viene concessa la Grazia, anche solo per un breve istante. Per questi puo' tornare ad avere un senso cio' che senso non ha.
Ma lasciamo la filosofia e i dilemmi esistenziali a Banville e ai suoi eroi, non e' roba per noi.
Come nel finale del libro: "Ho pensato di rendere pubblico questo, la mia deposizione. Ma no. Ho chiesto all'ispettore Hasler di metterlo nella mia pratica, con le altre deposizioni ufficiali. E' venuto a trovarmi oggi, qui nella mia cella. Ha raccolto le pagine, le ha soppesate nelle mani. Doveva essere la mia difesa, ho detto.
Mi ha dato un'occhiata beffarda. Ho sorriso. E' la mia storia, ho detto, e mi attengo alla mia storia. E' scoppiato a ridere.
Avanti Freddie, ha detto, cosa c'è di vero? Era la prima volta che mi chiamava per nome. Di vero, ispettore? ho detto. Tutto, nulla. Solo la vergogna". *4
Sintesi match
Londra incall 2H (950 gbp) trasformato in Dinner Date 5H (1300 gbp)
Dfk,BBJ,BLS,CIM,various positions,passive A.R,GFE,A_Level possibile ma non ho voluto.
Category:Unforgettable
Note 1 2 3 4 * da John Banville "La spiegazione dei fatti" Guanda 1991 traduzione di M.Birattari
"Ti dirò un gran segreto.
Non aspettare il Giudizio Universale.
Si celebra tutti i giorni".
E a contribuire all'adrenalina di quest'ultimo periodo è stato un break vacanziero di 10gg tra Londra e Parigi.
Ma se in terra d'oltralpe sono rimasto, come si suol dire, con le mani in mano - ero "guardato a vista", per farla con Claude Miller - ho invece avuto totale campo aperto a Londra. E sarebbe stato un delitto non approfittarne.
Ne abbiamo discusso piu' volte: Parigi e Londra rappresentano il paradiso escortistico per eccellenza in ambito europeo.
Ma, se posso aggiungere, con una sostanziale differenza.
L'offerta di Parigi è altissima, con una qualità media davvero eccellente e prezzi tutto sommato abbordabili.
Essendo uno degli snodi piu' usati dalle agenzie internazionali, la concorrenza e' enorme e puoi davvero sognare senza aver avuto la sensazione di strafare.
A Londra, se mi posso permettere, la media estetica e' meno elevata, e nei range di prezzo tra 200 e 900 euro per meeting dalle 2 alle 4 ore o dinner date, Parigi vince a mani basse.
Ma, potendosi permettere l'alto di gamma, le cose cambiano radicalmente....
E qui, signori, non c'è partita.
Volete farvi del male? Niente di piu' facile.
Basta rivolgere le proprie attenzioni alle Gallery di Black Label Escort e di Mayfair Escort.
Come ho fatto io. E avere la possibilità e la fortuna di poter scegliere tra alcune di quelle autentiche supermodelle.
Lasciandomi guidare dall' istinto, e' un po' dalla ragione, ho optato per Demi di Black Label, la quale lavora pure per Mayfair con il nome Dayana.
Quando parlo di ragione, mi riferisco al fatto che avevo notato nella sua scheda che parlava pure l'italiano.
Questo aspetto pare marginale, di fronte al fatto evidente che siamo in presenza di una figa disumana, ma, in fondo dentro di me speravo davvero che fosse italiana. Avrebbe agevolato il piano che avevo in mente.
Un piano che presupponeva una faccia da schiaffi e il rischio probabile di andare a cozzare contro un muro...
Molti anni fa rimasi fulminato dalla lettura di un libro, finalista al Booker Prize del 1989, "La spiegazione dei fatti" di John Banville, il formidabile scrittore irlandese che e' considerato da molti, soprattutto dal grande ed intransigente George Steiner, il maggior romanziere di lingua inglese vivente.
Vi si narra la parabola di Frederick, trentottenne irlandese senza problemi nè pensieri, il quale, perseguendo un sogno di eterna infanzia panica e assolata in isole del mediterraneo come Ibiza, Ischia e Mykonos, in compagnia di una moglie bella e sconveniente, dopo una blanda odissea finisce per scivolare inesorabilmente verso la catastrofe, che si manifesta sotto le spoglie gentili di un quadro olandese del 600, "Ritratto di donna con guanti"
Frederick lo scorge nella villa palladiana di un amico di famiglia, e ne resta folgorato.
Ma l'apparizione lo conduce, per ragioni imperscrutabili eppure misteriosamente conseguenti, fino al delitto che costituisce il punto focale del libro.
"La spiegazione dei fatti" e' la deposizione che Frederick scrive in carcere nell'attesa del processo.
Non un tentativo di difesa, perché le colpe di Frederick sono evidenti, bensì una sorta di memoria, nel tentativo di trovare un senso in qualcosa di apparentemente irrazionale.
Sotto questo aspetto pure questo mio scritto è una sorta di personale Spiegazione dei fatti, la cronaca di una particolare serata in compagnia di una ragazza di eccezionale bellezza.
"Signore, quando mi chiederà di riferire alla corte con parole mie, ecco quello che diro'.Sono rinchiuso qui come un animale esotico, ultimo superstite di una specie che si credeva estinta. Dovrebbero far entrare la gente a vedermi: sono il mangiatore di fanciulle, agile e pericoloso, che si aggira in continuazione per la gabbia" *1
Sapevo di poter contare sull'effetto sorpresa.
I contatti erano avvenuti attraverso l'agenzia.
Si trattava ora solo di scoprire se il mio sospetto era fondato.
Mi era parso dalle foto che Demi potesse essere effettivamente italiana, ma le foto, come i volti, sono a volte insondabili.
Quando mi apre la porta ero preparato, ma la realtà puo' superare, talvolta, l'immaginazione.
Uno sguardo devastante, capelli lunghi neri,labbra da vertigine, occhi nocciola e sopracciglia arcuate che mi scrutano dall'alto in virtu' di un tacco 12 che porta questa beltà a superare l'asticella dell' 1,90.
Un corpo mozzafiato, per quel che si puo' intravvedere dal tubino color crema che la fascia armoniosamente e che ne risalta le curve e le lunghe gambe strepitose.
Una sguardo devastante ma pietoso. Che mitiga il mio iniziale imbarazzo: ero riuscito solo a dire "Ahi Ahi Ahi", internazionale espressione che, a dire il vero, aveva stimolato il suo sorriso.
Indulgente, mi fa strada all'interno dello splendido appartamento dove riceve (Kensington).
Ci sediamo sul divano, il tempo di offrirmi un bicchiere di vino bianco, e parto con il piano.
"Excuse me for my tragic english, better with universal Language and - sure - with italian Language".
"Parli italiano? Sei italiano?" - mi chiede.
Glielo confermo, ma quando le giro la stessa domanda preferisce non parlare di sé.
Si scusa, ma asserisce di avere un personale senso di riservatezza, e non vuole stravolgere le sue abitudini.
Io mi limito ad osservare che il suo italiano è perfetto, ma con la strana sensazione di un suono "arrangiato" da un lungo percorso all'estero, forse pure in luoghi diversi tra loro.
Demi pero' è una modella, una supermodella. Me lo conferma lei stessa, anche se non mi dice se è una cosa che appartiene ormai al suo passato o se e' un'attività che conduce in parallelo alla sua nuova professione di escort.
Pian piano mi tolgo ogni remora e le confesso che, invece delle due ore prenotate, se non vi fosse stata di mezzo l'agenzia l'avrei prenotata per un dinner date, ma che i prezzi di Black Label sono pesanti.
Lei mi conferma che l'agenzia trattiene un fee che va dal 30% al 50%, a seconda delle ragazze e del tipo di meeting organizzato.
"Non ci sarebbe un modo di saltare l'agenzia?" - azzardo.
"C'è il rischio che mi chiamino per un outcall di 3h o overnight, dopo le 23.00 - mi risponde - "ma a questo punto (sono le 20.15 )pare improbabile. Se ti assumi il rischio puoi portarmi a cena e poi da me fino alle 01,00 e pagherai 1300 sterline in tutto(invece delle 950 2h). Ma se chiama l'agenzia io dovro' andare".
Con il fottuto rischio di buttare 950 sterline nel cesso....beh non proprio letterale perché Demi ha comunque i suoi perché, le dico che va bene e le do i soldi. In quel momento posso solo dire che non avrei mai potuto dirle di no
Mai scelta si rivelerà piu' azzeccata.
Prendiamo un taxi e finiamo da Zayna, un eccellente ristorante indiano.
Lei nel frattempo si e' cambiata d'abito indossando un lungo e scollato abito blu che con le sue unghie blu cobalto e le scarpe blu misericordiosamente tacco 6, se da una parte la fanno ancora piu' irresistibile, dall'altra non la rendono cosi' abissalmente irraggiungibile.... 3/4 cm piu' di me comunque....
C'è abbastanza gente da Zayna, anche se non pieno, ma certo tutta l'attenzione maschile è sul nostro tavolo.
E devo dire che Demi si rivela fottutamente di ottima compagnia, anche se sa benissimo che ormai io sono completamente partito e potremmo parlare di cricket e non farebbe alcuna differenza....
Mentre pago il conto, dandole le spalle, me la ritrovo improvvisamente a sfiorarmi il collo: "Mi voltai allora, e vidi me stesso voltarmi mentre mi voltavo, come mi sembra di continuare ancora a voltarmi, come talvolta immagino che mi voltero' sempre, come se questo fosse il mio castigo,la mia dannazione, solo questo eterno, confuso voltarmi con il fiato sospso verso di lei". *2
Accenno un tentativo di bacio, ma capisco subito che dentro il locale avro' poche chances.
In taxi e' pero' un'altra cosa. Mi bacia e appoggia il viso sulla mia spalla. Sarà stato il suo odore, il suo profumo, sta di fatto che la mia erezione sotto i pantaloni e' evidente e lei non puo' non sentirla perché siamo attaccati. O meglio sono io attaccato a lei.
Sorride, e stempera: "Si, normalmente tendo a fare quell'effetto a un uomo".
Appena rientrati nell'appartamento prende dell'altro vino e me lo versa, ma mi spedisce in bagno. Quando ritorno le luci sono soffuse e c'è una bella musica jazz alternata a lounge. Poi in bagno ci va lei. E quando ritorna, c'è solo della lingerie nera da sogno a ricoprirle quel seno perfetto e l'incredibile culo che si ritrova.
Il seno, a dire il vero, sembra fin troppo perfetto, ma se c'è stato un intervento è praticamente impossibile accorgersene.
Mi chiede se ho preferenze, ma le dico che non amo i menu'.
Poi parte, e devo dire che da quel momento non ho capito piu' niente.
L'avro' baciata per cinque minuti, ma probabilmente leccata per un ora.
Quando piano piano ho capito che potevo provare ad accelerare mi sono pure dedicato avidamente a quel pazzesco lato B.
Ma all'una mi ha buttato fuori. Precisa come un Vaucheron Constantin.
Le ho chiesto se è fidanzata: "No, ma non farti illusioni" - mi ha risposto.
Pero' almeno mi ha strizzato l'occhio dicendomelo...molto friendly.
Qualcuno potrebbe dire gfe ma io andrei oltre, un gfe maturo, che va ben oltre l'eta' anagrafica di Demi, che oscilla tra i 25 e i 27 anni direi, una gfe experience che non si perde in fronzoli, non vistosa, non volgare, ma certamente adulta, con una persona che sa quello che vuole ma che possiede tratti molto dolci, se si capisce come prenderla per il verso giusto.
" Con tutta probabilità - dice mettendosi a nudo Frederick, l' assassino/narratore - lei resterà l'ultima donna con cui ho fatto l'amore. Amore? Posso chiamarlo cosi'? Come potrei chiamarlo altrimenti. Ebbe fiducia in me. Sentì l'odore del sangue e dell'orrore e non si tirò indietro,ma si apri' come un fiore e lascio' che riposassi in lei per un istante, con il cuore che mi tremava, mentre ci scambiavamo senza parole i nostri segreti. Sì, la ricordo. Stavo cadendo e lei mi afferrò.*3
No, lei non resterà l'ultima donna con cui ho fatto l'amore, no di certo.
Ma di sicuro resterà nel mio ricordo, dove invece spesso esperienze vissute si dimenticano pochi minuti dopo aver chiuso la porta.
Che valore vogliamo dare a tutto questo?, tanto..poco..nulla? Schegge impazzite in un universo impazzito. Questo cio' che siamo.
A taluni, talvolta, viene concessa la Grazia, anche solo per un breve istante. Per questi puo' tornare ad avere un senso cio' che senso non ha.
Ma lasciamo la filosofia e i dilemmi esistenziali a Banville e ai suoi eroi, non e' roba per noi.
Come nel finale del libro: "Ho pensato di rendere pubblico questo, la mia deposizione. Ma no. Ho chiesto all'ispettore Hasler di metterlo nella mia pratica, con le altre deposizioni ufficiali. E' venuto a trovarmi oggi, qui nella mia cella. Ha raccolto le pagine, le ha soppesate nelle mani. Doveva essere la mia difesa, ho detto.
Mi ha dato un'occhiata beffarda. Ho sorriso. E' la mia storia, ho detto, e mi attengo alla mia storia. E' scoppiato a ridere.
Avanti Freddie, ha detto, cosa c'è di vero? Era la prima volta che mi chiamava per nome. Di vero, ispettore? ho detto. Tutto, nulla. Solo la vergogna". *4
Sintesi match
Londra incall 2H (950 gbp) trasformato in Dinner Date 5H (1300 gbp)
Dfk,BBJ,BLS,CIM,various positions,passive A.R,GFE,A_Level possibile ma non ho voluto.
Category:Unforgettable
Note 1 2 3 4 * da John Banville "La spiegazione dei fatti" Guanda 1991 traduzione di M.Birattari
"Ti dirò un gran segreto.
Non aspettare il Giudizio Universale.
Si celebra tutti i giorni".