Ieri sera puttan tour sulla binasca, più per la noia che altro... ripopolamento massiccio in zona Francolino, alcune sembravano notevoli, luci spente sotto il cavalcavia della Tidone, poche negrette tra detto cavalcavia e la rotonda di Siziano, dove c'è una nuova operaia bionda, popputa che non sembra male, se non fosse che quella rotonda è tradizionalmente la più potente base missilistica NATO d'Italia (c'è una popputa anche sulla sinistra poco prima di arrivarci, ma quella è sempre zona militare NATO).
UN po' di traffico, con auto in coda all'altezza Sogemi (sarà mica la mia vecchia amica albanese che è ritornata? La smart sembrava la sua) e qualche novità all'altezza del cavalcavia dei girasoli, con tre dico tre fanciulle meritevoli sul lato sinistro (andando vs. Binasco). Procedo per l'inversione alla rotonda nel McDOnalds, non prima di aver intervistato una albanese seduta vicino al fiorista (il paninaro non c'era), carina, magari la prossima volta.
Faccio il giro, passo il deposito di qualcosa sulla dx (col solito travone in peugeot 206) dove probabilmente stanno facendo qualche cosa di losco (portone aperto, con auto della sorveglianza messa davanti, luci da cantiere all'interno...... a mezzanotte? Cazzo combinano?). La prima delle tre, gambe lunghe, capello nero è impegnata in intervista, la seconda, bionda, vestitino rosa è all'imbosco, la terza è lì, popputa, biondo platino ondulato, bocca alla Marylin. Faccio salire, mi dice di andare al solito parcheggio. Si chiama Anna, slovena di Lubiana, in Italia da più di 6 mesi (torna a casina tra poco per le vacanze). Ci sistemiamo per bene e lei incappuccia dopo essersi liberate le zinne.
Belle e sode, non rifatte, almeno una terza, se le lasca toccare per bene. Comincia a succhiare, ci mette del suo, con la giusta foga (avevo scelto il solo menù mangiaebevi da 20 zloty). Sarà il caldo, la stanchezza della giornata ma proprio non riesco a venire, ma lei continua imperterrita. Non ho cronometrato ma sarà stata li un bel 20 minuti succhiando e leccando. Stavo per dirle di lasciar perdere che tanto non ce la facevo, ma lei si ferma, si rilassa per un paio di minuti, e RICOMINCIA! Alla fine è riuscita a farmi capitolare. Merita una stellina d'oro per la pazienza. Simpatica, un po' più in carne delle altre. Meriterebbe test in altro ambiente.
UN po' di traffico, con auto in coda all'altezza Sogemi (sarà mica la mia vecchia amica albanese che è ritornata? La smart sembrava la sua) e qualche novità all'altezza del cavalcavia dei girasoli, con tre dico tre fanciulle meritevoli sul lato sinistro (andando vs. Binasco). Procedo per l'inversione alla rotonda nel McDOnalds, non prima di aver intervistato una albanese seduta vicino al fiorista (il paninaro non c'era), carina, magari la prossima volta.
Faccio il giro, passo il deposito di qualcosa sulla dx (col solito travone in peugeot 206) dove probabilmente stanno facendo qualche cosa di losco (portone aperto, con auto della sorveglianza messa davanti, luci da cantiere all'interno...... a mezzanotte? Cazzo combinano?). La prima delle tre, gambe lunghe, capello nero è impegnata in intervista, la seconda, bionda, vestitino rosa è all'imbosco, la terza è lì, popputa, biondo platino ondulato, bocca alla Marylin. Faccio salire, mi dice di andare al solito parcheggio. Si chiama Anna, slovena di Lubiana, in Italia da più di 6 mesi (torna a casina tra poco per le vacanze). Ci sistemiamo per bene e lei incappuccia dopo essersi liberate le zinne.
Belle e sode, non rifatte, almeno una terza, se le lasca toccare per bene. Comincia a succhiare, ci mette del suo, con la giusta foga (avevo scelto il solo menù mangiaebevi da 20 zloty). Sarà il caldo, la stanchezza della giornata ma proprio non riesco a venire, ma lei continua imperterrita. Non ho cronometrato ma sarà stata li un bel 20 minuti succhiando e leccando. Stavo per dirle di lasciar perdere che tanto non ce la facevo, ma lei si ferma, si rilassa per un paio di minuti, e RICOMINCIA! Alla fine è riuscita a farmi capitolare. Merita una stellina d'oro per la pazienza. Simpatica, un po' più in carne delle altre. Meriterebbe test in altro ambiente.