sempermario2:
ci vedevamo spesso,ci sentivamo per telefono durante il giorno e durante la sera e sentire che con trattava la prestazione mentre era al telefono con me
Ho avuto una amicizia con una otr che ora non esercita più. Pur essendo una gran bella ragazza con un fisico da gnocca e un bel viso, non me ne sono innamorato.
La ho conosciuta in circostanze irripetibili, lontane dalla sua professione e quando ho saputo del lavoro che faceva, come avrebbe fatto chiunque di noi, non ho voluto conoscerla sotto quel punto di vista. Appena potevamo, ci prendevamo un giorno libero e facevamo una bella gita.
Quando esercitava, ricordo che anche lei contrattava mentre era con me al telefono.. "ti richiamo dopo". A volte non accadeva o a volte ero già caduto addormentato.
L'idea che mi sono fatto è che il suo, pur essendo un lavoro dove si possa guadagnare bene, sia psicologicamente stressante. Inoltre è un lavoro molto instabile, nel senso che non dà alcuna stabilità: rapine, cambi improvvisi di mercato etc. E non dimenticare le intemperie.
Notai anche io la freddezza a tempi alterni a cui voi fate riferimento. Non me ne feci un cruccio personale.
Ricordo ad esempio che durante le nostre gite, capitasse che passasse anche una ora senza che lei preferisce parola. "Scusa, devo scaricare stress e svuotare la testa"
Anche io, come chiunque di noi, ho pensato che fosse tutta una sua strategia per circuirmi: le famose costruzioni mentali... ma per avere cosa? Per fare delle gite fuori porta? Per bere qualche aperitivo?
Qualcosa non tornava... e ho volli troncare le mie paranoie decidendo di fidarmi di lei.
ad oggi ci vediamo spesso e ci scambiamo telefonate lunghe ore. Siamo al corrente delle vite dell'altro. direi che è una amicizia come chiunque se la aspetterebbe.
Tieni conto inoltre che anche lei potrebbe farsi delle paranoie su di te.
Ma ricorda anche che:
"È un lavoro dove se fai la furba fai molti soldi"
Solo tu la conosci.
Ti abbraccio