Buongiorno a tutti. Sono un nuovo utente del forum e vorrei salutarvi, presentarmi e spiegare perché le mie future segnalazioni saranno molto personali, molto specifiche e quindi utili a chi ha più o meno i miei gusti e del tutto inutili per chi ha gusti diversi.
Del resto e' la contraddizione nella quale navighiamo, nella nostra caccia al piacere: condividiamo in questo forum informazioni che vorrebbero essere oggettive... ma sono in realtà del tutto soggettive. Non solo perché una donna che piace a me può non piacere ad altri, ma anche perché le singole esperienze che sogniamo con queste fanciulle vanno bene o male per motivi incredibilmente sottili e sfuggenti. Aggiungete a questo un'ulteriore soggettività, quella delle fanciulle in questione - che magari sono gentili con uno e, mezz'ora dopo, scorbutiche con un altro - e capirete perché ciò che scriviamo va sempre preso, direbbe Manzoni, con juicio.
Ma almeno, proviamoci. Da lettore (qualcuno dirà: lurcone, ma cercherò di rimediare) ho tratto buone dritte da questo forum. Anche qualche "storta", sarò sincero. Cercherò di restituire solo le dritte.
Dunque: Russ Meyer. Per chi non lo conosce, e' il regista americano delle supermaggiorate. Film come "Lorna", "Supervixens"... attrici solo dall'ottava di seno (vera!) in su. Un eroe. Questo pseudonimo vi fa capire: adoro le tette, impazzisco dalla quinta in su e passo sopra anche ad eventuali controindicazioni quali un viso non angelico o una statura limitata (anzi, vi dirò che le piccolette tettone mi mandano al manicomio). Questo e' secondo me un modo corretto di presentarsi: i miei post saranno utili a chi condivide almeno in parte questi gusti, saranno inutili e fuorvianti per chi ama le skinny e le veline. Se la vostra donna ideale e' Kate Moss, non leggetemi: vi farei solo incazzare. La mia donna ideale e' Abbi Secraa, ok? Non la conoscete? Cercatela su google e poi ne riparliamo. Tette enormi, sedere stretto, gambe sottili: per me, il massimo. Ma naturalmente sono sincero quando parlo di adorare donne "dalla quinta in su". Per cui mi "accontento" anche di belle fanciulle rintracciabili sulla piazza romana senza andare nei bassifondi di Las Vegas.
L'altra mia caratteristica (recensendo qualche giorno fa Raysa, cubana che sul forum e' oggetto di dibattito, ne ho parlato) e' che adoro il Daty e quando riesco a far godere una di queste signore il MIO divertimento raddoppia, perché mi piace anche il divertimento altrui (sento già l'obiezione: quelle fingono! Beh, ragazzi, non sono... un ragazzo, appunto; non racconterò miei dati personali ma vi dico solo che sono intorno ai 50 e frequento la piazza romana dagli anni '80, oltre ad avere una vita privata, quindi so distinguere un orgasmo vero da uno finto. Ad esempio Raysa, quando l'ho generosamente slurpata, ha finto, e nemmeno tanto; e poi ha messo in atto la tattica tipica in questi casi, ovvero dirmi "e ora dammi il c...", che e' un modo di farla finita). E qui, capirete che la soggettività trionfa. Non credo che tutti amiamo fare questa pratica a donne che non conosciamo. E probabilmente per alcuni colleghi l'eventuale orgasmo della ragazza e' del tutto ininfluente. Legittimo. Per me, invece, diventa un criterio di valutazione: credo che basti saperlo, poi uno fa i suoi conti e trae le sue conclusioni. Sono davvero convinto che l'unico modo di essersi reciprocamente utili sia non quello di darsi consigli, ma raccontarsi i propri sogni così come avvengono. Poi il lettore trarrà le sue conclusioni.
Per farvi capire la zona in cui mi aggiro, vi dico quali sono state le mie maggiori soddisfazioni recenti. Si tratta di fanciulle note e stra-recensite, lo so: spero di regalarvi anche qualche novità. Da qualche mese ho fidelizzato Giuliana di EF, brasilianina mulatta e tascabile che prima lavorava in zona Flaminio e da poco si e' trasferita ai Parioli. Non e' una strafiga, ma ha una partecipazione e una dolcezza che mi piacciono molto. La grande scoperta dell'ultimo anno e' invece la russa Irina/Natasha, che purtroppo o per fortuna (per il portafogli) viene a Roma solo di tanto in tanto: lì siamo davanti a un fenomeno, le cui foto (so che in molti non ci credono, ma e' così sono assolutamente vere. E anche lì si e' stabilito un livello di partecipazione reciproca molto caldo. Anni fa, quando non c'era la crisi e mi correva l'acqua per l'orto, mi sono concesso tre o quattro sessioni con la famosa Alyson che ancora riciccia su EF. Forse le tette più belle che ho mai toccato nel rapporto grandezza/solidità, due bocce di marmo che stavano su da sole... ma parliamo di tanti anni fa, e già allora la ragazza era poco cordiale e le pretese erano economicamente alte, oggi - a crisi galoppante e a 40 passati, ci giurerei - sono diventate assurde. Idem dicasi per Daisy sempre di EF, che avevo fidelizzato - tenetevi forte - quando c'era ancora la lira! Riceveva in uno scannatoio microscopico in via Courmayeur, che qualche collega ricorderà: prendeva 200000 roselline e non faceva né FK ne Daty, oltre a essere spesso incazzosa. Direte: ma eri proprio un coglione! Può darsi: ma ragazzi, Daisy (allora, se ricordo bene, si pubblicizzava come Daniela) era bbbona con tre "b", e mi faceva impazzire. Leggere oggi su EF, più di 15 anni dopo. che dichiara 43 anni (vabbè!) e che chiede ancora tariffe astrali mi fa quasi tenerezza. Comunque, beata lei se qualcuno ci casca: con lei ho vissuto sogni allora, per me, paradisiaci e le vorrò sempre bene, però 2-300 euro non li do più a nessuno. L'unica che si sia mai MERITATA AL MILLE PER MILLE 300 euro a botta era la mitica Sabrina di via Oderisi di Gubbio, italiana fuoriclasse assoluta, che mi ha fatto cose che non sapevo nemmeno esistessero. Quella sì era una dea del sesso! Qualcuno sa che fine ha fatto, esercita ancora? Forse si è ritirata, e in quel caso dovrebbero - come per Maradona - ritirare il numero di maglia.
Ora vorrei intervenire nella sezione dedicata alla "burrosa" dei Parioli, lo farò fra poco. E poi spero di scoprire qualcosa di nuovo, quanto prima. Per il momento un caro saluto a tutti. Divertiamoci e rilassiamoci.
Il vostro nuovo collega tettomane.
Del resto e' la contraddizione nella quale navighiamo, nella nostra caccia al piacere: condividiamo in questo forum informazioni che vorrebbero essere oggettive... ma sono in realtà del tutto soggettive. Non solo perché una donna che piace a me può non piacere ad altri, ma anche perché le singole esperienze che sogniamo con queste fanciulle vanno bene o male per motivi incredibilmente sottili e sfuggenti. Aggiungete a questo un'ulteriore soggettività, quella delle fanciulle in questione - che magari sono gentili con uno e, mezz'ora dopo, scorbutiche con un altro - e capirete perché ciò che scriviamo va sempre preso, direbbe Manzoni, con juicio.
Ma almeno, proviamoci. Da lettore (qualcuno dirà: lurcone, ma cercherò di rimediare) ho tratto buone dritte da questo forum. Anche qualche "storta", sarò sincero. Cercherò di restituire solo le dritte.
Dunque: Russ Meyer. Per chi non lo conosce, e' il regista americano delle supermaggiorate. Film come "Lorna", "Supervixens"... attrici solo dall'ottava di seno (vera!) in su. Un eroe. Questo pseudonimo vi fa capire: adoro le tette, impazzisco dalla quinta in su e passo sopra anche ad eventuali controindicazioni quali un viso non angelico o una statura limitata (anzi, vi dirò che le piccolette tettone mi mandano al manicomio). Questo e' secondo me un modo corretto di presentarsi: i miei post saranno utili a chi condivide almeno in parte questi gusti, saranno inutili e fuorvianti per chi ama le skinny e le veline. Se la vostra donna ideale e' Kate Moss, non leggetemi: vi farei solo incazzare. La mia donna ideale e' Abbi Secraa, ok? Non la conoscete? Cercatela su google e poi ne riparliamo. Tette enormi, sedere stretto, gambe sottili: per me, il massimo. Ma naturalmente sono sincero quando parlo di adorare donne "dalla quinta in su". Per cui mi "accontento" anche di belle fanciulle rintracciabili sulla piazza romana senza andare nei bassifondi di Las Vegas.
L'altra mia caratteristica (recensendo qualche giorno fa Raysa, cubana che sul forum e' oggetto di dibattito, ne ho parlato) e' che adoro il Daty e quando riesco a far godere una di queste signore il MIO divertimento raddoppia, perché mi piace anche il divertimento altrui (sento già l'obiezione: quelle fingono! Beh, ragazzi, non sono... un ragazzo, appunto; non racconterò miei dati personali ma vi dico solo che sono intorno ai 50 e frequento la piazza romana dagli anni '80, oltre ad avere una vita privata, quindi so distinguere un orgasmo vero da uno finto. Ad esempio Raysa, quando l'ho generosamente slurpata, ha finto, e nemmeno tanto; e poi ha messo in atto la tattica tipica in questi casi, ovvero dirmi "e ora dammi il c...", che e' un modo di farla finita). E qui, capirete che la soggettività trionfa. Non credo che tutti amiamo fare questa pratica a donne che non conosciamo. E probabilmente per alcuni colleghi l'eventuale orgasmo della ragazza e' del tutto ininfluente. Legittimo. Per me, invece, diventa un criterio di valutazione: credo che basti saperlo, poi uno fa i suoi conti e trae le sue conclusioni. Sono davvero convinto che l'unico modo di essersi reciprocamente utili sia non quello di darsi consigli, ma raccontarsi i propri sogni così come avvengono. Poi il lettore trarrà le sue conclusioni.
Per farvi capire la zona in cui mi aggiro, vi dico quali sono state le mie maggiori soddisfazioni recenti. Si tratta di fanciulle note e stra-recensite, lo so: spero di regalarvi anche qualche novità. Da qualche mese ho fidelizzato Giuliana di EF, brasilianina mulatta e tascabile che prima lavorava in zona Flaminio e da poco si e' trasferita ai Parioli. Non e' una strafiga, ma ha una partecipazione e una dolcezza che mi piacciono molto. La grande scoperta dell'ultimo anno e' invece la russa Irina/Natasha, che purtroppo o per fortuna (per il portafogli) viene a Roma solo di tanto in tanto: lì siamo davanti a un fenomeno, le cui foto (so che in molti non ci credono, ma e' così sono assolutamente vere. E anche lì si e' stabilito un livello di partecipazione reciproca molto caldo. Anni fa, quando non c'era la crisi e mi correva l'acqua per l'orto, mi sono concesso tre o quattro sessioni con la famosa Alyson che ancora riciccia su EF. Forse le tette più belle che ho mai toccato nel rapporto grandezza/solidità, due bocce di marmo che stavano su da sole... ma parliamo di tanti anni fa, e già allora la ragazza era poco cordiale e le pretese erano economicamente alte, oggi - a crisi galoppante e a 40 passati, ci giurerei - sono diventate assurde. Idem dicasi per Daisy sempre di EF, che avevo fidelizzato - tenetevi forte - quando c'era ancora la lira! Riceveva in uno scannatoio microscopico in via Courmayeur, che qualche collega ricorderà: prendeva 200000 roselline e non faceva né FK ne Daty, oltre a essere spesso incazzosa. Direte: ma eri proprio un coglione! Può darsi: ma ragazzi, Daisy (allora, se ricordo bene, si pubblicizzava come Daniela) era bbbona con tre "b", e mi faceva impazzire. Leggere oggi su EF, più di 15 anni dopo. che dichiara 43 anni (vabbè!) e che chiede ancora tariffe astrali mi fa quasi tenerezza. Comunque, beata lei se qualcuno ci casca: con lei ho vissuto sogni allora, per me, paradisiaci e le vorrò sempre bene, però 2-300 euro non li do più a nessuno. L'unica che si sia mai MERITATA AL MILLE PER MILLE 300 euro a botta era la mitica Sabrina di via Oderisi di Gubbio, italiana fuoriclasse assoluta, che mi ha fatto cose che non sapevo nemmeno esistessero. Quella sì era una dea del sesso! Qualcuno sa che fine ha fatto, esercita ancora? Forse si è ritirata, e in quel caso dovrebbero - come per Maradona - ritirare il numero di maglia.
Ora vorrei intervenire nella sezione dedicata alla "burrosa" dei Parioli, lo farò fra poco. E poi spero di scoprire qualcosa di nuovo, quanto prima. Per il momento un caro saluto a tutti. Divertiamoci e rilassiamoci.
Il vostro nuovo collega tettomane.