Non so se già recensita, mi scuso, e, se qualora lo fosse, chiedo gentilmente chi di dovere di sistemare i post. Mi ritrovo per la seconda volta nel giro di una settimana ad andare a trovare Ana... Giovane ragazza sui 25 anni circa. Corporatura magra, con poche tette ed un culo buono ma non ottimo. Per i miei gusti un po' troppo magra. Ma.... Molto carina, bionda tinta e con la coda di cavallo. Simpatica, col una bocca che per me rasenta quasi la perfezione. Esco proprio con l'intento di cercare lei, solo lei e quella bocca che 3 giorni fa mi ha fatto sognare. Lei e' lì, alta e slanciata con le cuffie che ascolta la musica. Si ricorda di me, e neanche un ciao che e' già seduta al mio fianco. Destinazione paradiso. Almeno per me, e per il suo portafogli. Di puffi neanche l'ombra, per fortuna. Arriviamo al primo posto riservato, dice lei, e troviamo 3 macchine di ragazzi che fanno 4 chiacchiere, di lì a poco, sempre a barlassina, un parcheggio, troppo luminoso per me, ma ho così tanta voglia che ormai sono già con i pantaloni abbassati, ci ha pensato il mio cazzo ad uscire da solo. Salviettine, pulizia e sotto con la lingua che lavora sulla cappella come se non avesse fatto altro nella vita. Su e giù con sapiente uso della mano, non eccessivo. Mi guarda negli occhi e sorridendo mi chiede che cosa avessi. Le ho detto che il paradiso era nella sua bocca e lei compiaciuta ha continuato imperterrita a scoparmi con la bocca.... La sua lingua mi ha avvolto la cappella come fosse una anaconda. Non in modo animalesco, ma con dolcezza, mi ha portato ad una venuta colossale, ma anche dopo averle innondato la bocca, ha continuato fino a quasi farmi svenire. Scusate se mi sono dilungato troppo. Ora esco, vado a cercarla. Che droga ragazzi.