Grazie Carlinno per aver condiviso con noi questo ricordo, ho avuto anch'io qualche mese fa una "cosetta" rispetto alla tua enorme fortuna sempre sul treno. Adoro le esperienze da lolita devo ammetterlo
a me stavano in due, una con il giacchetto leopardato erano studentesse e stavano portando dei lavori da far vedere, erano affollati i vagoni, io ero tra un vagone e l'altro, quello di "fortuna" nella quale ti ci butti purché arrivi al più presto a destinazione sperando di non soffocare tra la calca di persone che si accumula, allora questa ragazza poggiò il sedere sul mio amichetto, scanso malintesi mi spostai per evitare quel gesto dall'apparenza maldestro e spensierato, ma il secondo dopo che me lo riappoggiò guardandomi con sguardo malizioso capì che non era stato un caso, allora esaltai l'amicone tra le sue morbide natiche per farglielo sentire lei eccitata si appoggiò all'amica con la testa per raccontargli l'incontro fortuito a bassa voce senza scostarsi dal mio amicone, tentato allora decisi di conoscerla di più con la mia mano, con grande piacere si lasciò scappare un sospiro di piacere e sorpresa. Arrapato e imbarazzato scostai la mano subito per paura che qualcuno potesse notare quella perversione inaspettata. Tra sorrisi e occhiate maliziose arrivammo a destinazione, io gobbo che mi allontanavo tra la folla mentre loro due più l'altra amica che le aveva raggiunte dall'altro vagone mi guardavano incuriosite tranne la felina che mi aveva eccitato. ahh.. sono queste le giornate che adoro trenitalia
ps. stavo per andare ad un appuntamento per incontrarmi con una pantera, vi lascio immaginare come è andata dopo
"Hide what you have to hide, and tell what you have to tell".