Siamo tutti d'accordo signori miei, e se vogliamo alla fine la classifica è inutile perché conosciamo tutti molto bene i luoghi di pubblico meretricio da marciapiede che furono, ma mi sento di dire che oggi come oggi è diventata una tristezza andare in giro in posti che fino a un paio di anni fa pullulavano di meravigliose donzelle, mentre ora tra ordinanze, puffi e miseria de saccocce sono diventati tristemente deserti, ricettacolo per tutti i gusti prima, ed ora costrizione di lunghi giri in auto con conseguente rassegnamento per non aver avvistato il materiale che soddisfa la vasta scelta di esigenza di ognuno di noi. Il mio non vuole essere un epiteto, ma la triste constatazione di una realtà che è ormai tangibile e che di fatto cataloga come effimera la classifica della strada perfetta perché, aimè,essa non esiste più.
Sfogo di punter triste e rassegnato.