CITTA’ DELL'INCONTRO: presso l’incrocio via Righi-viale delle nazioni in ZAI a Verona
NOME: Nina
ETA’: mi dice 28, classe 1986.
NAZIONALITA': Romena
SERVIZI OFFERTI: HJ, BJ, BBJ (no CIM), rai1, non chieste altre sigle
SERVIZI OTTENUTI: BBJ
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 12’- 15’ + viaggio
DESCRIZIONE FISICA: 165cm di altezza senza tacchi, 65 kg circa , ossatura normolinea in leggero sovrappeso (pancetta e cellulitina sulle cosciotte), seno una seconda quasi terza non male, sederotto tondo ma non grosso. Occhi scuri nel viso pienotto, capelli neri con frangetta a coprire interamente la fronte, non molto lunghi e raccolti dietro con codino piccolo
FUMATRICE: Sì
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Sufficiente
REPERIBILITA’: Vista (sognata e recensita ) verso fine estate 2014 in ZAI, nelle serate precedenti era sempre presente, dal sogno non sono più ritornato e quindi non posso pronunciarmi su una sua eventuale presenza.
Passo una sera di settembre 2014 presso la ZAI di Verona, contento del fatto che non si popoli di sola passera nera e africana, ma ci sia qualche presenza caucasica che ai miei occhi fa sempre effetto…notate 4-5 gnocche di tale razza in loco e avvisto questo figuro di ragazza mora con frangetta, bella rotondina non esagerata, viso pieno, non altissima.
Decido di iniziare la conoscenza con intervista e lei mi risponde in un ottimo italiano illustrandomi il menu della casa (dacia? la macchina o la casa russa? ): VU-20 BJ+rai1 in car, VU lo stesso in loft, VU BBJ in car (con rai1 credo), VU+20 BBJ (con rai1 credo) in loft… per i miei gusti sembra un po’ troppo, soprattutto il BBJ da me chiesto, e quindi le dico di pensarci ed eventualmente ripassare per testare le sue doti amatorie.
Tornato qualche sera dopo dalla discinta ragazza presso via Righi angolo viale delle nazioni, fisicamente mi prendeva molto, indossava scarpe nere dal tacco 12-15 en pendant con i capelli e il resto dell’abbigliamento dello stesso colore tra cui jeans con borchie attillatissimi che risaltavano le sue curve.
Abbassato il finestrino questa mi riconosce, mi fa la lingua e chiede testualmente se il signorino si è deciso per un BBJ in casa..io, vista la confidenza datami,(e accordatomi un BBJ a VU in loft) decido di caricarla in auto e ci si dirige nel di lei loft, 2-3km distante, 5 minuti di macchina, zona “dei dell’Olimpo”, chi ha orecchie per intendere, intenda…
Nel tragitto il social è ottimo, parla un ottimo italiano, è in Italia a prostituirsi da 7-8 anni nonostante la giovane età, soprattutto nel bolognese, mi confessa di essere a Verona da un mese circa (e mi ripete 2 volte che non fa CIM con aria severa).
Scesi dalla macchina, entrati nel palazzo, si raggiunge l’appartamento tramite ascensore, in cui inizio già l’opera piovrativa di palpazione delle sue natiche e seni, fermato dalla stessa con educazione che mi chiede di aspettare l’ingresso nel suo loft.
Entrato, noto la presenza di collega falena che prontamente si ritira nella sua stanza per non disturbare l’amoroso incontro. Chiedo quindi un bicchier d’acqua e, seppur perplessa inizialmente, mi accontenta, dopodiché procedo a denudare i genitali e spogliarmi completo e altrettanto fa Nina, dopo averle pagato il VU stabilito.
Qui la ragazza mi delude nel senso che vuole che io mi stenda completamente piatto sul letto, mentre io voglio rimanete con la schiena leggermente rialzata poggiandomi sui gomiti (per potermi godere visivamente lo spettacolo), lei mi invita a stendermi completamente…io inizialmente obbedisco, poi mi rialzo leggermente sui gomiti.
Pulizie di rito tramite salvietta e noto che, accovacciata a pecorina perpendicolare a me, mentre mi pratica sesso orale, interpone il suo braccio più prossimo alla mia persona, appoggiandosi con la mano al materasso, attraversando completamente il mio addome, posizione che, a mio avviso, a protezione della testa, vuole evitare o quantomeno riparare da gesti inconsulti e violenti da parte mia durante l’amplesso, forse perché era la nostra prima volta.
L’orale in sé devo dire che lo sentivo abbastanza fastidioso: una pressione esagerate sullo zio pelato che, non ricordo se dovuto a denti o ad altro ma ricordo una fortissima sensazione di solletico/fastidio sicché la facevo interrompere a più riprese causa troppo dolore, inizialmente ritto sull’attenti, perdeva progressivamente potenza erettile. Le faccio notare il fastidio, lei risponde che questa è la sua tecnica orale e non ci può fare altro.
Tra l’altro il social dalle ottime fasi iniziali si è fatto scarnissimo con lei che, sospettosa, s’è fatta silenziosa.
Passano circa 8’ dall’inizio dell’orale, svolto a più riprese viste le mie interruzioni; il troppo fastidio mi porta a proporle di finire io di HJ, toccandole i genitali, cosa che avviene per altri 3’- 4’ dopodiché non essendo ancora arrivato, lei mi intima di rivestirmi ed andarmene o di sganciarle altri VU-30 come da richiesta iniziale di VU+20 in loft, io le propongo altri VU-40, lei rifiuta categorica, mi fa rivestire, e mi congeda frettolosamente dal suo appartamento, dopo avermi detto che non voleva essere riaccompagnata in ufficio, senza salutare e nemmeno accendermi la luce del corridoio del piano.
Ripercorro quindi il corridoio, raggiungo la porta dell’ascensore, entro e raggiungo il piano terra e quindi l’uscita dallo stabile. Camminando verso l’auto guardo verso il piano in cui pochi minuti prima mi trovavo, più che altro per realizzare in che grosso (e tetro) edificio mi trovavo.
VOTI:
ESTETICA : 7
GFE/PASSIONE : 5,5
SOCIAL-TIME: 7 (inizio da 9 conclusione da 5)
DURATA SOGNO: 5
Precisazioni:
ATTITUDINE: “inclinazione ad una determinata attività”, con questo parametro valuto anzitutto se la ragazza svolge il lavoro pagatole e concordato inizialmente, e secondariamente valuto la perizia con cui esso viene svolto dalla discinta dama, magari concedendo del tempo maggiore nello svolgerlo oppure una tecnica di esecuzione particolarmente soddisfacente.
GFE/PASSIONE: con questo parametro si valuta, a prescindere dal servizio nudo e crudo, quanto ci mette del “suo”, la “maialaggine” nel mio caso, di soggettivamente intrinseco, la cosiddetta “anima” dell’artista, quella che fa avvicinare un incontro amoroso mercenario ad un rapporto consumato con una persona amata. Possiamo definire questo parametro come “Attitudine intrinseca” della ragazza.
E’ possibile che la GFE/passione di una ragazza, in quanto soggettiva, possa non emergere in tutto il suo impeto al primo incontro, bensì ad un secondo o seguente incontro.
NOME: Nina
ETA’: mi dice 28, classe 1986.
NAZIONALITA': Romena
SERVIZI OFFERTI: HJ, BJ, BBJ (no CIM), rai1, non chieste altre sigle
SERVIZI OTTENUTI: BBJ
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 12’- 15’ + viaggio
DESCRIZIONE FISICA: 165cm di altezza senza tacchi, 65 kg circa , ossatura normolinea in leggero sovrappeso (pancetta e cellulitina sulle cosciotte), seno una seconda quasi terza non male, sederotto tondo ma non grosso. Occhi scuri nel viso pienotto, capelli neri con frangetta a coprire interamente la fronte, non molto lunghi e raccolti dietro con codino piccolo
FUMATRICE: Sì
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Sufficiente
REPERIBILITA’: Vista (sognata e recensita ) verso fine estate 2014 in ZAI, nelle serate precedenti era sempre presente, dal sogno non sono più ritornato e quindi non posso pronunciarmi su una sua eventuale presenza.
Passo una sera di settembre 2014 presso la ZAI di Verona, contento del fatto che non si popoli di sola passera nera e africana, ma ci sia qualche presenza caucasica che ai miei occhi fa sempre effetto…notate 4-5 gnocche di tale razza in loco e avvisto questo figuro di ragazza mora con frangetta, bella rotondina non esagerata, viso pieno, non altissima.
Decido di iniziare la conoscenza con intervista e lei mi risponde in un ottimo italiano illustrandomi il menu della casa (dacia? la macchina o la casa russa? ): VU-20 BJ+rai1 in car, VU lo stesso in loft, VU BBJ in car (con rai1 credo), VU+20 BBJ (con rai1 credo) in loft… per i miei gusti sembra un po’ troppo, soprattutto il BBJ da me chiesto, e quindi le dico di pensarci ed eventualmente ripassare per testare le sue doti amatorie.
Tornato qualche sera dopo dalla discinta ragazza presso via Righi angolo viale delle nazioni, fisicamente mi prendeva molto, indossava scarpe nere dal tacco 12-15 en pendant con i capelli e il resto dell’abbigliamento dello stesso colore tra cui jeans con borchie attillatissimi che risaltavano le sue curve.
Abbassato il finestrino questa mi riconosce, mi fa la lingua e chiede testualmente se il signorino si è deciso per un BBJ in casa..io, vista la confidenza datami,(e accordatomi un BBJ a VU in loft) decido di caricarla in auto e ci si dirige nel di lei loft, 2-3km distante, 5 minuti di macchina, zona “dei dell’Olimpo”, chi ha orecchie per intendere, intenda…
Nel tragitto il social è ottimo, parla un ottimo italiano, è in Italia a prostituirsi da 7-8 anni nonostante la giovane età, soprattutto nel bolognese, mi confessa di essere a Verona da un mese circa (e mi ripete 2 volte che non fa CIM con aria severa).
Scesi dalla macchina, entrati nel palazzo, si raggiunge l’appartamento tramite ascensore, in cui inizio già l’opera piovrativa di palpazione delle sue natiche e seni, fermato dalla stessa con educazione che mi chiede di aspettare l’ingresso nel suo loft.
Entrato, noto la presenza di collega falena che prontamente si ritira nella sua stanza per non disturbare l’amoroso incontro. Chiedo quindi un bicchier d’acqua e, seppur perplessa inizialmente, mi accontenta, dopodiché procedo a denudare i genitali e spogliarmi completo e altrettanto fa Nina, dopo averle pagato il VU stabilito.
Qui la ragazza mi delude nel senso che vuole che io mi stenda completamente piatto sul letto, mentre io voglio rimanete con la schiena leggermente rialzata poggiandomi sui gomiti (per potermi godere visivamente lo spettacolo), lei mi invita a stendermi completamente…io inizialmente obbedisco, poi mi rialzo leggermente sui gomiti.
Pulizie di rito tramite salvietta e noto che, accovacciata a pecorina perpendicolare a me, mentre mi pratica sesso orale, interpone il suo braccio più prossimo alla mia persona, appoggiandosi con la mano al materasso, attraversando completamente il mio addome, posizione che, a mio avviso, a protezione della testa, vuole evitare o quantomeno riparare da gesti inconsulti e violenti da parte mia durante l’amplesso, forse perché era la nostra prima volta.
L’orale in sé devo dire che lo sentivo abbastanza fastidioso: una pressione esagerate sullo zio pelato che, non ricordo se dovuto a denti o ad altro ma ricordo una fortissima sensazione di solletico/fastidio sicché la facevo interrompere a più riprese causa troppo dolore, inizialmente ritto sull’attenti, perdeva progressivamente potenza erettile. Le faccio notare il fastidio, lei risponde che questa è la sua tecnica orale e non ci può fare altro.
Tra l’altro il social dalle ottime fasi iniziali si è fatto scarnissimo con lei che, sospettosa, s’è fatta silenziosa.
Passano circa 8’ dall’inizio dell’orale, svolto a più riprese viste le mie interruzioni; il troppo fastidio mi porta a proporle di finire io di HJ, toccandole i genitali, cosa che avviene per altri 3’- 4’ dopodiché non essendo ancora arrivato, lei mi intima di rivestirmi ed andarmene o di sganciarle altri VU-30 come da richiesta iniziale di VU+20 in loft, io le propongo altri VU-40, lei rifiuta categorica, mi fa rivestire, e mi congeda frettolosamente dal suo appartamento, dopo avermi detto che non voleva essere riaccompagnata in ufficio, senza salutare e nemmeno accendermi la luce del corridoio del piano.
Ripercorro quindi il corridoio, raggiungo la porta dell’ascensore, entro e raggiungo il piano terra e quindi l’uscita dallo stabile. Camminando verso l’auto guardo verso il piano in cui pochi minuti prima mi trovavo, più che altro per realizzare in che grosso (e tetro) edificio mi trovavo.
VOTI:
ESTETICA : 7
GFE/PASSIONE : 5,5
SOCIAL-TIME: 7 (inizio da 9 conclusione da 5)
DURATA SOGNO: 5
Precisazioni:
ATTITUDINE: “inclinazione ad una determinata attività”, con questo parametro valuto anzitutto se la ragazza svolge il lavoro pagatole e concordato inizialmente, e secondariamente valuto la perizia con cui esso viene svolto dalla discinta dama, magari concedendo del tempo maggiore nello svolgerlo oppure una tecnica di esecuzione particolarmente soddisfacente.
GFE/PASSIONE: con questo parametro si valuta, a prescindere dal servizio nudo e crudo, quanto ci mette del “suo”, la “maialaggine” nel mio caso, di soggettivamente intrinseco, la cosiddetta “anima” dell’artista, quella che fa avvicinare un incontro amoroso mercenario ad un rapporto consumato con una persona amata. Possiamo definire questo parametro come “Attitudine intrinseca” della ragazza.
E’ possibile che la GFE/passione di una ragazza, in quanto soggettiva, possa non emergere in tutto il suo impeto al primo incontro, bensì ad un secondo o seguente incontro.