Eccomi a recensire il nuovo Ristorante Romulano da Andreea, aperto da pochissimi giorni (meno di una settimana)…
INDIRIZZO
Via Giacomo Antonini, tra l'edicola e il semaforo, esattamente dove stazionava la Giulia già conosciuta da molti in questo consesso di gastronauti, dalla quale ha ereditato anche l’imbosco pedestre in zona
COORDINATE
45.437235, 9.195276
MENU
- VU-30 x BJ
- VU-20 x BJ+RAI1
- VU x BBJ (senza CIM)
- No RAI2
- Servizio a domicilio (del cliente) disponibile ma corrispettivo non specificato
- Servizio casalingo (della fanciulla) non attualmente disponibile ma in futuro potrebbe essere
LA MIA ORDINAZIONE
Antipasto: BJ
Portata principale: RAI1
LA TAVOLA E L’IMPIATTAMENTO
Il primo impatto è decisamente mooolto invitante: bionda tinta/meshata con capelli corti e impomatati all’indietro a scoprire un viso bello e regolare, occhi grandi e vispi, bocca rossettata anch’essa ampia e seducente nonché aperta in un bel sorriso. Quando la vista scende l’abito turchese che indossa rivela un fisico tonico e longilineo, con notevoli spalle e vita comparativamente sottile rispetto ai fianchi poderosi. Seno non appariscente ma scoprirò poi morbido e gradevole (una seconda). Tacco rosso da 12” a completare il quadro e a farmi decidere per il test.
IL SERVIZIO E LE PIETANZE
Caratterialmente gentile e (sempre) sorridente, attende con pazienza che leghi la bici e la raggiunga all’imbosco. Quando arrivo e mentre mi sbottono, si alza il vestito inguinale e voilà, via gli slip, e ri-voilà, tette fuori dal reggiseno: “così ‘lui’ (indica GianGiovedì
si sveglia subito” mi dice. La assicuro che ‘lui’ si è già svegliato solo a vedere la sua camminata per strada (vero: ha un passo che definirei quasi elegante!) e lei ride…
Incappucciamento di prammatica e si parte con mia immediata richiesta di non correre come in formula uno… Corsa che peraltro si rivela molto breve come percorso: l’imboccamento è infatti morbido e avvolgente, ma l’excursus è limitato a 3/4 centimetri. In altre parole si ferma immediatamente dopo la cappella.
Mentre succhia il calippo inizia alza gli occhi e mi guarda con fare porcino (non parlo di funghi&hellip emettendo mugugni di apprezzamento per non so che cosa, visto che non stava certo chupando chissà quale leccornia.
Il mio entusiasmo iniziale inizia un po’ a scemare: le fermo la mano, che peraltro muoveva comunque con buona sincronia rispetto alla testa, ma mi rendo conto che così non saremmo andati molto lontano.
Il lato positivo è che comunque lei non si dimostra per nulla frettolosa: siamo lì da quasi una decina di minuti e allora sono io che la invito ad alzarsi col duplice obiettivo di farla riposare un po’ dalla posizione scomoda e di poterle accarezzare il lato b in cerca di ispirazione.
Visto che il servizio orale non migliora decido di rilanciare e investire un altro deca per assaggiare il pertugio che accarezzato si rivela bello umido e completamente rasato.
Lei accetta e si mette in posizione: sua slinguazzata alle dita, umidificazione ulteriore del pertugio e via di pecos con lei aggrappata con le mani alla rete metallica che limita lo spazio dell’imbosco.
Oooh… così è tutta un’altra cosa! L’unica pecca è l’esagerazione finto/maialesca con cui vuol farmi intendere di godere come un’ape nel miele. E’ tutto un dammelo, scopami trombami, fammelo sentire dall’effetto quasi comico… :
Nonostante tutto, comunque, la galoppata è molto piacevole e nell’arco di 4 o 5 minuti arrivo a concludere con soddisfazione.
GIUDIZIO FINALE
Tenuto conto di tutto - aspetto estetico, servizio, conto finale (VU-20) - il ristorante per ora non merita più di due forchette (siamo lontani dalle stelle Michelin). Ma nella mia testa gira l’idea che vista la materia prima di ottima qualità, ci sia il potenziale con un po’ più di esperienza e magari un po’ di fidelizzazione per ottenere piatti ancor più succulenti. Tanto che salutandola e andando via mi riprometto di rifare un giro fra qualche tempo per verificare questa ipotesi, magari in car anziché a piedi per gustarmela un po' di più anche con la vista (l'imbosco è molto buio)…
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti
INDIRIZZO
Via Giacomo Antonini, tra l'edicola e il semaforo, esattamente dove stazionava la Giulia già conosciuta da molti in questo consesso di gastronauti, dalla quale ha ereditato anche l’imbosco pedestre in zona
COORDINATE
45.437235, 9.195276
MENU
- VU-30 x BJ
- VU-20 x BJ+RAI1
- VU x BBJ (senza CIM)
- No RAI2
- Servizio a domicilio (del cliente) disponibile ma corrispettivo non specificato
- Servizio casalingo (della fanciulla) non attualmente disponibile ma in futuro potrebbe essere
LA MIA ORDINAZIONE
Antipasto: BJ
Portata principale: RAI1
LA TAVOLA E L’IMPIATTAMENTO
Il primo impatto è decisamente mooolto invitante: bionda tinta/meshata con capelli corti e impomatati all’indietro a scoprire un viso bello e regolare, occhi grandi e vispi, bocca rossettata anch’essa ampia e seducente nonché aperta in un bel sorriso. Quando la vista scende l’abito turchese che indossa rivela un fisico tonico e longilineo, con notevoli spalle e vita comparativamente sottile rispetto ai fianchi poderosi. Seno non appariscente ma scoprirò poi morbido e gradevole (una seconda). Tacco rosso da 12” a completare il quadro e a farmi decidere per il test.
IL SERVIZIO E LE PIETANZE
Caratterialmente gentile e (sempre) sorridente, attende con pazienza che leghi la bici e la raggiunga all’imbosco. Quando arrivo e mentre mi sbottono, si alza il vestito inguinale e voilà, via gli slip, e ri-voilà, tette fuori dal reggiseno: “così ‘lui’ (indica GianGiovedì
si sveglia subito” mi dice. La assicuro che ‘lui’ si è già svegliato solo a vedere la sua camminata per strada (vero: ha un passo che definirei quasi elegante!) e lei ride… Incappucciamento di prammatica e si parte con mia immediata richiesta di non correre come in formula uno… Corsa che peraltro si rivela molto breve come percorso: l’imboccamento è infatti morbido e avvolgente, ma l’excursus è limitato a 3/4 centimetri. In altre parole si ferma immediatamente dopo la cappella.
Mentre succhia il calippo inizia alza gli occhi e mi guarda con fare porcino (non parlo di funghi&hellip
emettendo mugugni di apprezzamento per non so che cosa, visto che non stava certo chupando chissà quale leccornia. Il mio entusiasmo iniziale inizia un po’ a scemare: le fermo la mano, che peraltro muoveva comunque con buona sincronia rispetto alla testa, ma mi rendo conto che così non saremmo andati molto lontano.
Il lato positivo è che comunque lei non si dimostra per nulla frettolosa: siamo lì da quasi una decina di minuti e allora sono io che la invito ad alzarsi col duplice obiettivo di farla riposare un po’ dalla posizione scomoda e di poterle accarezzare il lato b in cerca di ispirazione.
Visto che il servizio orale non migliora decido di rilanciare e investire un altro deca per assaggiare il pertugio che accarezzato si rivela bello umido e completamente rasato.
Lei accetta e si mette in posizione: sua slinguazzata alle dita, umidificazione ulteriore del pertugio e via di pecos con lei aggrappata con le mani alla rete metallica che limita lo spazio dell’imbosco.
Oooh… così è tutta un’altra cosa! L’unica pecca è l’esagerazione finto/maialesca con cui vuol farmi intendere di godere come un’ape nel miele. E’ tutto un dammelo, scopami trombami, fammelo sentire dall’effetto quasi comico… :
Nonostante tutto, comunque, la galoppata è molto piacevole e nell’arco di 4 o 5 minuti arrivo a concludere con soddisfazione.
GIUDIZIO FINALE
Tenuto conto di tutto - aspetto estetico, servizio, conto finale (VU-20) - il ristorante per ora non merita più di due forchette (siamo lontani dalle stelle Michelin). Ma nella mia testa gira l’idea che vista la materia prima di ottima qualità, ci sia il potenziale con un po’ più di esperienza e magari un po’ di fidelizzazione per ottenere piatti ancor più succulenti. Tanto che salutandola e andando via mi riprometto di rifare un giro fra qualche tempo per verificare questa ipotesi, magari in car anziché a piedi per gustarmela un po' di più anche con la vista (l'imbosco è molto buio)…
Buone OTRombate a tutti!
fotti, sempre fotti, fortissimamente fotti
