ieri all'ora di pranzo mi trovavo in un ristorante cinese con dei colleghi di lavoro quando incrocio lo sguardo di una ragazza cinese molto carina dal volto familiare, con un'espressione dolce e al tempo stesso paracula e maliziosa, anche lei cliente del locale. Scambiamo un cenno di saluto con un sorriso, e mi torna subito in mente chi sia: Michela del cm di via Aurelio Cotta al tuscolano, già testata in passato ma senza eccessive soddisfazioni. La ragazza, con jeans attillati sul bel fisichetto e con un paio di scarpe da Saturno per i feticisti del genere, fa però scattare in me la scimmia urlatrice, cosicché stamattina all'apertura mi reco al cm come primo cliente.
Ci accordiamo per vu-10 40 minuti sul futon, accetto perché con il suo fare malizioso mi intriga parecchio, perciò via i vestiti e giù sul futon col perizomino d'ordinanza in attesa delle sue mirabolanti cure.... Si, come no.... Massaggio che definire svogliato è fargli un complimento, passaggi sulla schiena senza arte né parte, massaggiata una sola gamba (sigh!) e non parlo di quella centrale, ma della sinistra... Partecipazione della ragazza pari ad un monaco tibetano che assiste ad un concorso di yodel tirolese, espressione tra il triste e lo scoglionato, tanto che alle mie domande se avesse qualche problema ha risposto di no con un sorriso finto tipo paresi facciale, avete presente il Joker di Batman?
Ho "sopportato" pregustando un finale di massaggio che desse un senso alla mia scelta di andare là carico di aspettative, ma al fatidico "gilale", che per noi massaggiati è un po' come doppiare Capo Horn per dei consumati navigatori, dopo un inizio che aveva totalmente e pienamente rincuorato le mie speranze, con sguardi carichi d'intesa e strette di mano durato ahimé sette secondi come un volo di farfalla tra due fiori poco distanti su un prato d'estate, ha completato l'opera con grazia pari ad un maniscalco iracheno che sta ferrando un cammello imbalsamato...
Terminato il massaggio, è anche stato richiesto un supplemento manodopera di vu-40 con una insistenza cortese ma decisa che poco si addice al grazioso aspetto della fanciulla.
Nota per gli admin: per finale di massaggio si intende semplicemente il lasso di tempo che intercorre prima del termine della manipolazione corporea dell'operatrice sul massaggiato, senza doppi sensi, mentre per supplemento manodopera si intende il lavoro di pulizia e riassetto del futon dopo il massaggio.
Tornando al titolo del post, la zaganella mandorlata è un tipico dolcetto cinese inviso a noi occidentali, in quanto l'aspetto del manicaretto è assai invitante, ad un primo assaggio il sapore che lascia sulla punta della lingua è ingannevolmente ottimo, ma quando lo addenti pienamente per mangiarlo, dopo averlo ingoiato ti lascia un retrogusto deludente che permane nelle tue papille gustative dandoti la innegabile sensazione di aver buttato una vu nel cesso....
Ci accordiamo per vu-10 40 minuti sul futon, accetto perché con il suo fare malizioso mi intriga parecchio, perciò via i vestiti e giù sul futon col perizomino d'ordinanza in attesa delle sue mirabolanti cure.... Si, come no.... Massaggio che definire svogliato è fargli un complimento, passaggi sulla schiena senza arte né parte, massaggiata una sola gamba (sigh!) e non parlo di quella centrale, ma della sinistra... Partecipazione della ragazza pari ad un monaco tibetano che assiste ad un concorso di yodel tirolese, espressione tra il triste e lo scoglionato, tanto che alle mie domande se avesse qualche problema ha risposto di no con un sorriso finto tipo paresi facciale, avete presente il Joker di Batman?
Ho "sopportato" pregustando un finale di massaggio che desse un senso alla mia scelta di andare là carico di aspettative, ma al fatidico "gilale", che per noi massaggiati è un po' come doppiare Capo Horn per dei consumati navigatori, dopo un inizio che aveva totalmente e pienamente rincuorato le mie speranze, con sguardi carichi d'intesa e strette di mano durato ahimé sette secondi come un volo di farfalla tra due fiori poco distanti su un prato d'estate, ha completato l'opera con grazia pari ad un maniscalco iracheno che sta ferrando un cammello imbalsamato...
Terminato il massaggio, è anche stato richiesto un supplemento manodopera di vu-40 con una insistenza cortese ma decisa che poco si addice al grazioso aspetto della fanciulla.
Nota per gli admin: per finale di massaggio si intende semplicemente il lasso di tempo che intercorre prima del termine della manipolazione corporea dell'operatrice sul massaggiato, senza doppi sensi, mentre per supplemento manodopera si intende il lavoro di pulizia e riassetto del futon dopo il massaggio.
Tornando al titolo del post, la zaganella mandorlata è un tipico dolcetto cinese inviso a noi occidentali, in quanto l'aspetto del manicaretto è assai invitante, ad un primo assaggio il sapore che lascia sulla punta della lingua è ingannevolmente ottimo, ma quando lo addenti pienamente per mangiarlo, dopo averlo ingoiato ti lascia un retrogusto deludente che permane nelle tue papille gustative dandoti la innegabile sensazione di aver buttato una vu nel cesso....