Nel mare di torpignattara la pescata non è mai avara, semmai l'avaro sono io, che difficilmente sgancio più di vu-30, e se posso anche meno, come in questo caso.
Ma partiamo dall'inizio: qualche giorno fa, mentre andavo da Eva recensita in altro post, noto lungo via di tor pigna una tipa non male, sembrava una signora sudamericana di 45/50 anni ma ancora in forma, tanto da sembrarla pur essendo una tgirl matura. Inguainata in un paio di pantaloni attillati in tessuto tipo pelle di serpente, che ne esaltano un culo meritevole di attenzione, ed una camicetta stretta al punto giusto da far risaltare le bocce di una onesta terza misura, mi scatta il sonar e fermo la mia moto approfittando della sua entrata in un negozio china.
Siccome la tipa non è certo di primo pelo ed ha notato la mia manovra, appena entrato ed avvicinatomi mi chiede subito se voglio andare a casa sua: le spiego che ho già un appuntamento, e si offre di darmi il suo numero, così la posso richiamare. La chiamo ieri, mi dice che è in giro ma quando spiego che sono libero solo per poco, mi risponde di richiamare tra 15 minuti perché comunque è vicino casa e le serve giusto il tempo per rientrare.
Passati i 15 minuti richiamo e lei mi dà le indicazioni per raggiungerla in via natale palli, squillo sotto casa, apre il portone e salgo.
Casa molto pulita, non il solito monolocale scannatoio e sovraffollato dello standard del quartiere, tre locali più il bagno, spaziosa e ripeto molto ben tenuta, non sembra una t-casa.
Molto gfe, mi mette subito a mio agio chiedendomi se voglio qualcosa da bere o una caramella o un cioccolatino, poi mi invita a sedermi sul divano accanto a lei per fare due chiacchiere in tranquillità, poi se non mi va non facciamo niente, senza impegno. Mi tolgo il giubbotto e già penso al mio piano risparmio, mentre lei scansa dal divano una cartucciera di profilattici ed un flacone di analube, con la tv a zero volume che manda un DVD con una ragazza impegnata in una gang-bang abbastanza affollata, tipo il 64 nell'ora di punta.
Sembra proprio una signora, anche se un fiore che è sbocciato da molte primavere, proprio questo suo aspetto che definirei dolce e che la fa sembrare la vicina di casa provoca in me un ingrifamento particolare. Mora capelli lunghi un po' mossi, alta circa 1,60, viso sudamericano e bocca carnosa e invitante.
Mi spiega che per una cosa tranquilla senza fretta anche più di un'ora ci divertiamo tutti e due bla bla bla... chiede 70 euro: la guardo con un sorriso e le spiego che c'è grossa crisi, quindi mi dice proprio perché sei tu è mi piaci facciamo 50. Allargo ancora di più il mio già ampio sorriso e sfodero il colpo da maestro: tesoro sicuramente tu meriti tutti e 70 i fiori che chiedi, ma io in tasca ne ho solo 15, che ti voglio comunque regalare, anche se non facciamo nulla, per il solo piacere di averti conosciuta.... Lo so che è una azzardo, ma chi non risica non rosica.... Accetta e ringrazia, iniziando a fare programmi sulla prossima volta che ci saremmo visti e su quanto ci saremmo divertiti.... Le dico ma visto che sono qui ti posso almeno toccare un po' le tette? Certo, risponde lei scoprendole: ho così modo di assaporare due capezzoli molto reattivi alle mie slinguate, segno che gradisce la cosa, ed un seno morbido e piacevole al tatto. Nel mentre, mi chiede come mai parlo spagnolo, e le rispondo che ho delle amiche che me lo hanno insegnato, una delle quali ho timbrato proprio ieri, motivo per cui ci siamo visti oggi.
Mi chiede se è una trans, poi chi sia, ma io rispondo che non posso dirle il nome ma solo quello che abbiamo fatto: gradisce il raccontino mentre continuo a succhiarmi quei capezzoli gustosi e carnosi, tento un'esplorazione verso rai2 ma vengo rimbalzato da lei e dal pantalone blindato, che essendo leggermente comodo lascia il culo un po' in balìa della forza gravitazionale terrestre, nel senso che senza i pantaloni stretti di serpente non sembra più così tonico e sostenuto.
Mi alzo e le faccio notare la mia eccitazione, spiegandole, considerata la provata fede cattolica della maggior parte del popolo sudamericano, quanto sia poco etico lasciare che un povero cristo come me se ne vada in quelle condizioni...
Mi spiega, e qui va in tutta sincerità fatto plauso alla sua correttezza ed attenzione, quanto le piaccia ciucciare a crudo, ma non può in quanto ha un leggero herpes ad un labbro, motivo per il quale non mi ha neanche baciato pur avendone voglia. Mi propone perciò un bj, se a me va bene.... Centro!!!
In conclusione, la signora si è prodigata in un bj molto partecipato e ricco di affondi lasciandosi guidare come un go-kart in tutte le frenate ed accelerazioni che le ho proposto, impegnandosi con una pena pari alla ragazza che in video continuava a spompinare maschi a due a due, fino alla capitolazione nel gommino.
Conclusioni:
la tipa non è bellissima, ma molto arrapante, per il suo aspetto curato (bel french alle unghie) e per i motivi di cui ho già parlato.
Si prodiga bene senza alcuna fretta, si vede che le piace ed è estremamente gfe.
È attenta alle condizioni igienico/sanitarie e questo già le dà parecchi punti.
Unico neo il rate alto (quello proposto, non certo quello che ho pagato io) ma forse fidelizzando si potrebbe raggiungere un buon compromesso rate/servizi forniti.
Ma lo sapete che non sono neanche sicuro al 100% che sia una trans?
Non so se ci tornerò, nel caso saprò sicuramente sciogliere questo dubbio.
Non ho messo riferimenti perché al momento non ho con me il mio putt-phone, appena possibile aggiungo il cellulare.
Buona pesca a tutti!!!
Ma partiamo dall'inizio: qualche giorno fa, mentre andavo da Eva recensita in altro post, noto lungo via di tor pigna una tipa non male, sembrava una signora sudamericana di 45/50 anni ma ancora in forma, tanto da sembrarla pur essendo una tgirl matura. Inguainata in un paio di pantaloni attillati in tessuto tipo pelle di serpente, che ne esaltano un culo meritevole di attenzione, ed una camicetta stretta al punto giusto da far risaltare le bocce di una onesta terza misura, mi scatta il sonar e fermo la mia moto approfittando della sua entrata in un negozio china.
Siccome la tipa non è certo di primo pelo ed ha notato la mia manovra, appena entrato ed avvicinatomi mi chiede subito se voglio andare a casa sua: le spiego che ho già un appuntamento, e si offre di darmi il suo numero, così la posso richiamare. La chiamo ieri, mi dice che è in giro ma quando spiego che sono libero solo per poco, mi risponde di richiamare tra 15 minuti perché comunque è vicino casa e le serve giusto il tempo per rientrare.
Passati i 15 minuti richiamo e lei mi dà le indicazioni per raggiungerla in via natale palli, squillo sotto casa, apre il portone e salgo.
Casa molto pulita, non il solito monolocale scannatoio e sovraffollato dello standard del quartiere, tre locali più il bagno, spaziosa e ripeto molto ben tenuta, non sembra una t-casa.
Molto gfe, mi mette subito a mio agio chiedendomi se voglio qualcosa da bere o una caramella o un cioccolatino, poi mi invita a sedermi sul divano accanto a lei per fare due chiacchiere in tranquillità, poi se non mi va non facciamo niente, senza impegno. Mi tolgo il giubbotto e già penso al mio piano risparmio, mentre lei scansa dal divano una cartucciera di profilattici ed un flacone di analube, con la tv a zero volume che manda un DVD con una ragazza impegnata in una gang-bang abbastanza affollata, tipo il 64 nell'ora di punta.
Sembra proprio una signora, anche se un fiore che è sbocciato da molte primavere, proprio questo suo aspetto che definirei dolce e che la fa sembrare la vicina di casa provoca in me un ingrifamento particolare. Mora capelli lunghi un po' mossi, alta circa 1,60, viso sudamericano e bocca carnosa e invitante.
Mi spiega che per una cosa tranquilla senza fretta anche più di un'ora ci divertiamo tutti e due bla bla bla... chiede 70 euro: la guardo con un sorriso e le spiego che c'è grossa crisi, quindi mi dice proprio perché sei tu è mi piaci facciamo 50. Allargo ancora di più il mio già ampio sorriso e sfodero il colpo da maestro: tesoro sicuramente tu meriti tutti e 70 i fiori che chiedi, ma io in tasca ne ho solo 15, che ti voglio comunque regalare, anche se non facciamo nulla, per il solo piacere di averti conosciuta.... Lo so che è una azzardo, ma chi non risica non rosica.... Accetta e ringrazia, iniziando a fare programmi sulla prossima volta che ci saremmo visti e su quanto ci saremmo divertiti.... Le dico ma visto che sono qui ti posso almeno toccare un po' le tette? Certo, risponde lei scoprendole: ho così modo di assaporare due capezzoli molto reattivi alle mie slinguate, segno che gradisce la cosa, ed un seno morbido e piacevole al tatto. Nel mentre, mi chiede come mai parlo spagnolo, e le rispondo che ho delle amiche che me lo hanno insegnato, una delle quali ho timbrato proprio ieri, motivo per cui ci siamo visti oggi.
Mi chiede se è una trans, poi chi sia, ma io rispondo che non posso dirle il nome ma solo quello che abbiamo fatto: gradisce il raccontino mentre continuo a succhiarmi quei capezzoli gustosi e carnosi, tento un'esplorazione verso rai2 ma vengo rimbalzato da lei e dal pantalone blindato, che essendo leggermente comodo lascia il culo un po' in balìa della forza gravitazionale terrestre, nel senso che senza i pantaloni stretti di serpente non sembra più così tonico e sostenuto.
Mi alzo e le faccio notare la mia eccitazione, spiegandole, considerata la provata fede cattolica della maggior parte del popolo sudamericano, quanto sia poco etico lasciare che un povero cristo come me se ne vada in quelle condizioni...
Mi spiega, e qui va in tutta sincerità fatto plauso alla sua correttezza ed attenzione, quanto le piaccia ciucciare a crudo, ma non può in quanto ha un leggero herpes ad un labbro, motivo per il quale non mi ha neanche baciato pur avendone voglia. Mi propone perciò un bj, se a me va bene.... Centro!!!
In conclusione, la signora si è prodigata in un bj molto partecipato e ricco di affondi lasciandosi guidare come un go-kart in tutte le frenate ed accelerazioni che le ho proposto, impegnandosi con una pena pari alla ragazza che in video continuava a spompinare maschi a due a due, fino alla capitolazione nel gommino.
Conclusioni:
la tipa non è bellissima, ma molto arrapante, per il suo aspetto curato (bel french alle unghie) e per i motivi di cui ho già parlato.
Si prodiga bene senza alcuna fretta, si vede che le piace ed è estremamente gfe.
È attenta alle condizioni igienico/sanitarie e questo già le dà parecchi punti.
Unico neo il rate alto (quello proposto, non certo quello che ho pagato io) ma forse fidelizzando si potrebbe raggiungere un buon compromesso rate/servizi forniti.
Ma lo sapete che non sono neanche sicuro al 100% che sia una trans?
Non so se ci tornerò, nel caso saprò sicuramente sciogliere questo dubbio.
Non ho messo riferimenti perché al momento non ho con me il mio putt-phone, appena possibile aggiungo il cellulare.
Buona pesca a tutti!!!