Vi racconto il sogno dell'altra sera, quando, in preda all'ormone, mi sono messo in macchina in cerca di un buon CIM, dopo le tante rece lette. Memore di una rece di qualche tempo fa, passo da Corsico, dove mi ricordavo aver letto di una tipa vicino alla farmacia, nel controviale buio prima del ponte. Trovo una biondina, la intervisto ma nada, all cover. Allora proseguo alla volta di Trezzano, dove volevo testare la cosiddetta 'manza' della Clio blu. Individuo l'auto nell'esatto posto della rece, mitico punter, ma sulla vettura c'è solo l'amica nel posto passeggero, quindi vado oltre, faccio il solito giro nelle vie lì intorno, ma c'è desolazione. Allora torno vs milano, e vicino all'unieuro dopo l'ikea, c'è una brunetta. la intervisto e mi chiede VU-20 classico, vu-10 per bbj e vu per un cim, ma io ho letto di VU-20 e proseguo. Decido di cambiare zona e andare a testare la zona antonini/lampedusa, dove la rece di un biker mi aveva attizzato. Giunto in zona, individuo un paio di donzelle a due fermate dell'autobus, una biondona che da lontano pareva una figona ma da vicino era una ruga unica, e una moretta col capello corto, ma entrambe intervistate offrono menu solo cover. La moretta mi rimprovera anche dicendomi "senza non lo fai", testuali parole. Leggermente infastidito, proseguo il giro quindi, per ripamonti, memore di un certo racconto di via quintosole. Effettivamente all'incrocio ci sono un paio di tipe accomodate su una sedia, ma alla sola vista proseguo senza neanche intervista... degustibus, probabilmente non c'era quella della rece. mi resta l'ultima spiaggia della binasca. Arrivo al rotondone e mi butto subito verso il primo distributore, dove già avevo testato mesi fa una simpatica tipa e la trovo, al buio e un pò infreddolita. Intervista di rito, qualche battuta, scherziamo sul menu, mercanteggiamo un pò, poi rivangando il precedente summit ci accordiamo per un cim (pensavo io) a VU-10. L'imbosco è lì vicino, cominciamo dopo rinfrescata con salviettine ma dopo qualche minuto di bbj un pò meccanico, vedo che apparecchia una salvietta e ci da dentro di mano. Le chiedo perchè non finisce come pattuito ma lei trasalisce e mi dice che per VU-10 era solo bbj senza cim e che dovevo finire così. Allora no, no, dico io, non ci siamo spiegati! Insomma piccola discussione e spiegazione e ci accordiamo per concludere con ulteriore bj e rai1, ovviamente covered. Non si era spiegata lei, non avevo capito io, boh, insomma mi fa riprendere il discorso interrotto con un bj e poi concludo a pecos. Quindi un pò di social con un pò di battute e qualche risatina, alla fine mi sta simpatica e siamo a posto così. Mi dice di chiamarsi rina o irina, e la mollo al distributore e mi avvio verso casa, ma la strada beffarda mi porta a passare da due luoghi che potevano essere papabili: la prima è la postazione di Eny, ma mi dico, quella non la trovo mai, figuriamoci stasera. E invece passo davanti ed ecco il pandino rosso illuminato con le 4 frecce e lei dentro annoiata. Cazzus, potevo andare da lei! Che sfiga. Proseguo e svolto dopo un paio di rotonde, per tagliare il rientro e vedo ferma a lato della strada una vecchia y, con a bordo una tipa che non vedevo da quasi un anno, e mi dico ma è lei? Faccio inversione e mi accosto, certo che è lei! Saluti e qualche scambio di convenevoli, mi dice che è stata via ma adesso è tornata e continuerà ad esserci. Sto andando a casa le dico, però un'altra volta ci rivediamo di sicuro... E infatti qualche sera dopo, ho sognato di tornare lì e l'ho ritrovata. Lei si chiama Sonia, bruna, capello lungo, bel fisico, origine albanese ma vissuta in grecia. Staziona sulla strada che porta alla binasca dalla pavese, che sbuca alla rotonda di lacchiarella per intenderci. Lei è carina e simpatica, esercita da anni, solite sigle, VU-20 per rai1 e bj e non ho mai fatto altro con lei, ma si è instaurato un minimo di rapporto, quindi ci si saluta e si chiacchera quando la ritrovo.
Buone 'OTRombate' a tutti (espressione copiata da un punter che trovo geniale).