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occorre che qualche collega albergatore ci delucidi sulla prassi regolare
Da ragazzino ho lavorato come receptionist d'estate, è passato del tempo e so che qualcosa è cambiato ma in linea di massima il TULPS su questo argomento in 20 anni non è cambiato gran chè, sono cambiati i mezzi.
La teoria: la registrazione del documento dovrebbe essere immediata e per tutte le persone che prendono la camera, quindi sia punter che pay. Ai miei tempi andavano fotocopiati e messi in archivio insieme al modulino che il cliente stesso compilava. Ora tutto avviene per via telematica, non ci dovrebbe piu essere l'obbligo di tenere un archivio cartaceo per un milione di anni e tutto va ( andrebbe ) a finire nel DB della questura praticamente in tempo reale. La pratica quando la stanza era occupata per poche ore il documento lo tenevamo fermo li e non veniva registrato, la stanza si dava in nero o si faceva la bolletta intestata ad altri clienti stanziali e tutti erano contenti. Un paio di volte è capitato che avvenissero controlli da parte delle guardie e facevano finta di bersi la mussa del cliente che è appena salito e che l'avremmo registrato da li a poco. Anche se hanno la divisa addosso sono uomini pure loro, se proprio non ci sono validi motivi per cercare la tal persona chiudevano un occhio sulla mancata registrazione. In albergo è un rischio epr la privacy, siamo d'accordo, ma credo lo sia molto meno che non andare a stradali per esempio e se c'è qualcuno che rischia effettivamente alla fine è il poersonale al banco. Il cliente, in liena di massima, per il solo fatto di essere li non rischia nulla.