Io sono un po' in controtendenza.
Mio padre , morto alcuni anni fa , era più chiuso di una cassaforte di cui hai perso la chiave e quindi non abbiamo mai parlato di mignotte ; di sesso si anche perché era un eminente endocrinologo e mi spiegò tutto per figa e per segno.
Francamente sarei stato contento di sapere che andava a puttane , almeno avremmo avuto qualcosa in comune , qualcosa di cui parlare , invece di quei terribili silenzi che hanno segnato molto profondamente la mia maniera di parlare con i miei figli.
E qui viene il bello !
Dovete sapere ( "
ovete" oddio per capire meglio la storia e se venite nella mia città
che a Biella c'è un palazzo dove si concentrano il 90 % delle prostitute e quindi anche il 90 % dei puttanieri, è ovvio.
Circa un anno e mezzo fa ero appena entrato nell'ascensore per andarmene , tutto bello goduto dall'aver appena passato un'oretta con la mia preferita . Prima che le porte si chiudano vedo una mano che blocca l'ascensore , entra un ragazzo sui trent'anni più alto di me, con degli splendidi occhi azzurri che , completamente esterefatto , mi dice "Papà!?". Lui , S. , è il primo dei miei tre figli , ormai è uomo fatto , ha 32 anni ed una moglie che farebbe schiattare di paura un rotweiller , tanto è severa ; anche se , obbiettivamente , è una bella donna.
Io ed S. non ci siamo mai capiti , purtroppo, fin da bambino ha sempre avuto un carattere durissimo , chiuso quasi quanto il nonno , mia moglie si lamentava che, quando era piccolo e lo portava a scuola non la salutasse nemmeno con un bacetto ; quando aveva vent'anni si arruolò nella Legione Straniera perché "voleva temprare il suo carattere" . Cose deliranti per me che sono sempre stato un pigrone indulgente con me stesso e con gli altri.
Così quando l'ascensore è arrivato al pianterreno ce ne siamo andati a prendere un caffè , a fare due chiacchere sulle puttane e , lo dico con grande orgoglio , S. le conosce tutte , alcune io non le ho mai nemmeno sentite nominare.
E' curioso che ci siano volute le meretrici per stendere un ponte tra i nostri due universi .
Alla fine , quando ognuno doveva tornare ai propri impegni , mi ha detto con aria un po' tesa "Non lo dirai a F (La severissima moglie.)?" io , con faccia molto meno seria , forse anche un po' cialtrona , gli ho risposto "Beh se tu non lo dici alla mamma..."