Riporto la mia ultima disavventura avvenuta sabato sera. Ho caricato una ragazza bassina ed esile, ma molto caruccia per i miei gusti, che era su corso settembrini a una ventina di metri da strada della manta, intervistata avevamo accordato per vu-20 bbj con cim. mi porta in via plava in un interno vicino a dei cassonetti della differenziata con un albero che mascherava un pò la vista dalla strada (location di cacca anche se erano le 2). Richiede pagamento anticipato, poi inizia a pulirmelo con la salvietta umidificata sfregando e sfregando come se fossi incrostato (anche se avevo fatto la doccia non più di 2 ore prima e non avevo fatto plin-plin). Poi inizia un bbj molto molto blando e dopo un paio di minuti mi chiede se mi stava piacendo, io le rispondo "poco e nulla, sembra una pompa fatta dalla rana dalla bocca larga". A quel punto ho realizzato che avevo preso l'ennesimo bidone. Riprende il bbj e finalmente sento qualcosa in più, ma dopo un minuto si stacca ed inizia a farmi una pippa... le chiedo spiegazioni e mi dice che almeno vengo! ero incazz ato nero, le chiedo di attaccarsi al pezzo e mi risponde di no, che lei non cimma. "COME NON CIMMI? prima di caricarti avevo precisato il menù" e lei beatamente mi dice che o lei ha capito male o io mi sono espresso male, cmq niente cim. Ottimo, la stacco dal pezzo e mi rivesto, le dico di tenersi il trentello ma che certamente non sarei mai più tornato da lei. Ha cercato di scusarsi in 1000 modi, ma delle sue scuse non me ne faccio nulla. riportata alla mattonella l'ho scaricata.il nome non lo ricordo, dice di essere di asti/alessandria e di venire un paio di volte la settimana fino a torino per fare questo lavoro, dicendo che non vuole farsi beccare a lavorare dalle sue parti. Spero crepi di fame visto il servizio offertomi. Se permettete un consiglio, evitate la ragazza mignon in questione