Finalmente mi decido a provare questo Mukda, pieno di gnocchette Thai.
Ma ieri non era il mio giorno fortunato.
Mi avvicino alla vetrina e vedo venire ad accogliermi quella che dev'essere la capa: tolti i baffi e un po' di trippa sembra Maurizio Costanzo, distolgo subito lo sguardo.
Che si posa sulla tipina in cassa: 40 kg di grazia, direi, e c'ha pure le bocce.
La graziosa mi accompagna nel loculo e mentre mi spoglio pregusto il suo tocco sexy.
Sento bussare, mi giro, e vedo lo scaldabagno.
Non drammatico come quelli cinesi, viso passabile, ma fisico cilindrico, sulla quarantina. Hhhaaaaiiiii.....
Si chiama KeTTTy, pronunciato con una lunga "T" forte e tonica.
Vabbé... inizia il massaggio, lo sa fare discretamente.
E' sopratutto brava a farti drizzare il birillo, con un massaggio sensuale e lenti passaggi infracoscia e infrachiappa.
E il birillo si è drizzato. Vista la tipa, potevo cavarmela con un ventello di HJ ma ho voluto strafare, pagando il doppio per BBJ.
E qui la seconda fregatura: dopo un minuto, uno, il tappo salta!
Cosa per me oltremodo inusuale, specie considerando che avevo copulato domesticamente qualche ora prima.
Boh...
Ketty ha pure protestato: si era parlato (scherzato da parte mia, ma mi deve aver preso sul serio) di andare, in altra occasione, in un hotel di p.za Aspromonte per portare le pratiche a un livello superiore.
M'ha detto che per quel genere di cose non mi devo sognare di stappare al volo, che lei è lunga!
Ha fatto pure dei gestacci, così a coronare la percezione già deliziosa che avevo di lei.
All'uscita mi soffermo a riguardare la cassiera, che gioca con l'iPhone.
Ha dei meravigliosi piedini perfetti (me gustan los pies!) con smalto nero sulle unghiette.
Però da l'idea di quella linfatica, senza nerbo né energie né voglie... mahhh...
Però è da mangiare.
Saluti amigos